Nell’ambito dell’attuale crisi economica che si riflette su tutte le attività, va menzionata la crisi degli studi professionali.
Il calo del fatturato ha numeri da brivido, toccando un’indice negativo di quasi il 40% e quasi il 20% degli studi professionali fra veterinari, avvocati, sociologi, giornalisti, medici, dottori commercialisti e biologi stanno per chiudere i battenti. Quindi la crisi in Italia in questo comparto specifico è molto più grave rispetto alla media europea.
Molti laureati hanno proprio come sogno l’apertura di uno studio proprio che rappresenta il coronamento del percorso di studi e molto spesso l’avverarsi del sogno di una vita ed in questo particolare momento occore uan buona dose di intraprendenza oltre avviamento ad una discreta disponibilità economica per fittare ed allestire lo studio e dotarsi di tutte le attrezzature necessarie.
Un concreto aiuto potrebbe arrivare dalle Casse di Previdenza alle quali obbligatoriamente devono essere iscritti tutti professionisti.
Di seguito indico gli aiuti di molte casse di previdenza per i propri iscritti:
–Enpacl (Consulenti del Lavoro): prestito fino a 30.000 euro da restituire in 5 anni per l’acquisto di arredamento software e formazione
–CNPADC (Dottori Commercialisti): convenzioni con istituti bancari per concessione di mutui per acquisto o ristrutturazione per lo studio
–CIPAG (Geometri): prestiti per l’avvio dell’attività professionale fino all’80% delle spese sostenute, nel limite del 25%
–INARCASSA (Ingegneri): prestiti d’onore per giovani fino a 35 anni che vogliano aprire lo studio con abbattimento degli interessi fino al 75% degli interessi
–ENPAV (Veterinari): prestito fino a 30.000 euro per l’avvio dello studio da restitutire fino a 7 anni
–CASSA FORENSE (Avvocati): finanziamenti a tassi agevolati in convenzioni con istituti bancari
–CNPR (Ragionieri): Mutui a tassi agevolati per l’acquisto e ristrutturazione dello studio
–EPAP (Agronomi, Chimici, Geolog): prestiti a tassi agevolati per giovani under 40 anni fino a 30.000 euro
Creare uno studio professionale mediante un’associazione fra professionisti potrebbe risultare una scelta vincente, in quanto si potrebbe far fronte a minori investimenti iniziali, anche se spesso la voglia di mettersi in proprio da soli prevale.
In bocca al lupo a coloro che intraprenderanno la propria attività in questo periodo e ricordate una cosa: la volontà e la preparazione prevalgono sempre e sono il miglior carburante per fa decollare la vostra attività.
Roberto Pagano
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