Finalmente é arrivato l’inverno e con esso si avvicinano le feste.
Le tavole sono più ricche di leccornie e per casa abbondano festoni e piante natalizie.
Tutti sono animati da uno spirito più allegro e soprattutto sono più carichi di amore da offrire ad uomini ed anche animali.
Gasper il coniglietto della simpatica Raffaella
Infatti, da quanto ho potuto notare nella mia ventennale esperienza, questo é il periodo migliore per comprare ( ahimè ) cani o gatti o anche per adottarli da qualche super affollato rifugio.
Poco prima di Natale iniziano a venire in visita cuccioli piccolissimi che magari non hanno ancora l’età ottimale per essere separati dalla mamma.
Proprio per questo ho deciso di scrivere, per trascorrere al meglio queste feste, una sorta di vademecum, con piccoli accorgimenti che possono aiutare chi ha poca esperienza con questi stupendi amici a quattro zampe.
Stellina della dolce Rosanna
1) premesso che per me é più corretto adottare un pet, sarebbe opportuno comunque acquistarli da allevamenti o negozi seri.
Spesso infatti sono animali che provengono da una discendenza non selezionata e possono perciò presentare patologie su base ereditaria, come la displasia delle anche o la lussazione del ginocchio.
2) aspettare, prima di portarli a casa propria, il giusto periodo di svezzamento.
Spesso mi arrivano cuccioli di 25-30 giorni che a stento mostrano le puntine dei dentini.
Oltre all’evidente problema di nutrizione, visto che é impensabile dar loro crocchette, sono esposti più facilmente a problemi di natura infettiva e comportamentale.
Venendo meno il ruolo educatrice della mamma, questi cuccioli potranno presentare disturbi comportamentali, la cui risoluzione prevede la richiesta di un medico specializzato.
3) Non adottare un pet per un bimbo o per una persona che non sia veramente cosciente dell’impegno che questo può significare.
Non si può immaginare quanta rabbia provo nel vedere cuccioli sballottolati in cerca di nuove adozioni perchè magari il bimbo che lo ha ricevuto in dono è stanco o scocciato di giocare con lui e magari i genitori non sono così contenti di avere un piccolo che nel primo periodo della sua vita sporca continuamente per casa.
4) Per chi invece ha già un proprio amico a quattro zampe, ricordo di non cedere alle continue elemosine vicino ad un tavolo imbandito.
Riescono ad avere occhi dolci e languidi e a chiamarti insistentemente con la loro zampina per avere qualsiasi cosa dalla tavola.
Cedere alle loro richieste significa predisporli a disturbi gastroenterici, come vomito e diarrea.
5) con le feste iniziano anche i fuochi di artificio e moltissimi cani ne hanno un vero e proprio terrore, quindi, consiglio due cose: dare loro un integratore a base di serotonina che può, in minima parte, aiutarli e, soprattutto, non rafforzare con carezze e coccole, il loro momento di paura.
Il nostro “pasqualino passa guai” Joy, della cara Marta
Spero di essere stata utile ma per ogni piccolo dubbio rivolgetevi sempre al vostro veterinario ( e non all’allevatore o al negoziante ) perché saprà sicuramente darvi un ottimo suggerimento.
Volevo anche ricordarvi che un pensiero va rivolto a tutti quei cani e gatti che vivono, aihmè, in rifugi e canili e, magari, un gesto di amore come coccole, cibo e coperte, potrebbe rendere loro il Natale più felice.
Io, in versione albero di natale
Colgo l’occasione per ricordarvi del libro che ho scritto : DA GRANDE VOLEVO FARE IL DOTTORE DEGLI ANIMALI, la cui vendita mi permette di raccogliere fondi da destinare all’associazione ABETA, utilizzati per l’acquisto di farmaci, cibo e cure mediche per i nostri randagi.
Ho creato una pagina Facebook in cui vengono pubblicate tutte le spese e le foto delle persone che mi stanno aiutando per questo scopo.
Il libro é acquistabile solo presso il mio ambulatorio ma può essere spedito ovunque aggiungendo le spese postali e pagando con ricarica postapay oppure bonifico bancario.
Per ulteriori informazioni potete contattarmi sul mio profilo Facebook oppure per email : immapaone@gmail.com.
Grazie a tutti voi, ai miei simpatici clienti, ai miei adorabili fotomodelli e soprattutto vi auguro un felicissimo Natale in compagnia dei vostri stupendi amici a 4 zampe.
Il tenerissimo MIO della cara Chiara. Mio cerca ancora casa e, per chi volesse adottarlo, può contattarmi in posta privata
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