Anzi, la Dance Music resiste inesorabile al tempo, alla tecnologia, ad internet e all’evolversi di un mondo nel quale i cambiamenti sono sempre più rapidi e talvolta incontrollabili.
Si è inaugurata a settembre la stagione invernale de La Capannina di Montepulciano, lo storico locale di Montepulciano, a due passi da Chianciano Terme, che riapre i battenti con un progetto ambizioso ripartendo proprio dalla Dance Music, rendendola attuale, seguendo i cambiamenti delle mode, con una offerta varia ed interessante, ma, soprattutto, “nuova” rispetto al panorama esistente nell’intrattenimento.
In un locale totalmente rinnovato, ma soprattutto sotto la direzione di un nuovo staff che annovera personaggi di spicco dell’intrattenimento nazionale troviamo Andrea Roncato, che nella sua poliedricità artistica ben si adatta a quel progetto dove tradizione e attualità si incontrano, ci ha fatto compagnia nelle sue performance di comico: insieme alla sua spalla storica Gigi Sammarchi, come presentatore, attore di film divertenti e mai volgari, di fiction e mille altre presenze alla Tv, teatro, cinema…..
Andrea Roncato, artista, comico, attore, art director, presentatore, cavaliere di Malta, promotore di campagne per la difesa degli animali, ambasciatore nel mondo per la difesa dei bambini disabili……
Chissà perché i comici, per il pubblico, devono per forza mantenere l’etichetta del comico, fare ridere, sempre…..Non per questo non è che la professione di comico sia riduttiva, ma, nel caso di Andrea Roncato mi sono trovata davanti ad una realtà diversa, un artista a tutto tondo, 360 gradi di professionalità; laurea in legge conseguita all’ Università di Bologna, corsi di recitazione in Italia e negli Stati Uniti.
E poi grande ironia e simpatia emiliana, sensibile e maturo, dove il tempo e il passare degli anni non hanno scalfito il candore e le aspettative per la sua nuova “giovinezza”, la sua attuale serenità, un artista che è stato presente nella vita artistica del nostro Paese negli ultimi 30/40 anni, e oggi mi manifesta la sua curiosità verso i giovani nel veloce cambiamento dei modi e delle mode, la sua umiltà nel riconoscere gli insegnamenti dei colleghi e la sua voglia di crescere, di affrontare nuove sfide nel campo della sua professione.
Andrea, i tuoi impegni attuali
Una serie di spettacoli in teatro con il mio partner storico Gigi Sammarchi, ho terminato da poco alcuni film di 100 minuti per la regia di Pupi Avati, regista che ha sempre creduto in me, poi la seconda serie per la TV de “Il restauratore” con Aldo Buzzanca, e poi esce a Natale un film con Muccino…..grandi registi, grandi lavori, grandi partner, ne sono veramente orgoglioso!
Da sempre comico, presentatore e oggi attore, artista serio e impegnato, ho voluto dare una svolta, cambiare totalmente pelle, non mi sento più adatto a delle parti e sono pronto per altre, un evolversi e il riconoscersi in mutamenti di ambiente, di animo, di sensibilità, ho la piena consapevolezza di una crescita, morale, professionale, spirituale.
Cos’è per te il talento e in chi lo riconosci?
Avendo lavorato con tutti i più grandi dello spettacolo non esito a definire delle grandi certezze e non più promesse la toscana Elena Sofia Ricci e la romana Micaela Ramazzotti, belle, colte, preparate, ma anche dotate di un talento innato, bravissime; per me sono le donne dello spettacolo del domani.
Sei su Wikipedia, hai lavorato nell’arco della tua vita professionale con i “mostri sacri” dello spettacolo….
Guarda, ti potrei fare i nomi, ma si tratta di tutti i nomi del cinema, dello spettacolo, della TV, tutti i più grandi, e potrei citare, la Muti, Pippo Baudo, i Mondaini Vianello, Lino Banfi, Dorelli, la Cuccarini, Carmen Russo, Ciavarro, De Sica, Boldi…..a tutti loro io dico grazie, per quello che mi hanno insegnato e per quello che io ho potuto “rubare” dalle loro professionalità, dall’amicizia, dagli esempi, una stretta di mano, una pacca sulle spalle e via……, loro così grandi ti davano fiducia e ti passava il magone, mi sono formato proprio con i grandi e famosi, quelli che hanno fatto la storia della televisione, del cinema, dello spettacolo…gente come noi.
Considerazioni di un “ragazzo” all’inizio di una nuova avventura…La Capannina di Montepulciano.
Vedi, si deve osservare bene il mondo che cambia, la velocità dei mutamenti sociali e dei divertimenti, data da tanti fattori: non si possono più concepire le discoteche, che sono impossibili, sia per orario che per la musica stessa, la musica altissima, martellante, a tutto volume, fiumane di ragazzi che fanno chilometri per andare nel locale cult del momento, il dictat e le indicazioni dei dj, i ragazzi che entrano alle 12, alle 13 di notte per fare nottata fino alle 5 di mattina, uscire ubriachi e rischiare la vita…..infatti, economicamente i locali storici sono in crisi, ci sono meno locali, meno gestori, meno radio e meno dj.
Il Progetto La Capannina di Montepulciano……il locale si adegua ad un “nuovo” progetto, che forse è meglio definire “vecchio progetto”, quello dell’incontro per parlare, per socializzare e conoscersi, ascoltare bella musica, musica che ti da delle emozioni, suggestioni e ricordi, gustare un buon bicchiere, un buon piatto, e, a fine serata, tornare a casa lucidi e sereni.
I ragazzi sono stati travolti dalla tecnologia e hanno tralasciato gli aspetti psicologici e sociali della socializzazione, oggi, consapevoli di problemi, crisi e nuove realtà vogliono emozioni in un contenitore diverso, uscire, andare fuori dopo una settimana di lavoro, divertirsi, ridere, parlare, e poi la musica, bella, sognante, di “cornice”..….è liberatorio un locale che ha, come progetto, quello di fare incontrare i giovani, per socializzare e, perché no, far nascere le amicizie e anche gli amori, l’emozione dell’incontro….come si faceva ai miei tempi, ma non lo scrivere!!!!
E per finire, il senso dell’essere: dietro un grande uomo c’è sempre una grande donna…..
È vero, io ho vicino una grande donna, come dice il prete all’altare… nel bene e nel male…..una donna solida, serena, una donna che ti prende per mano, ti accarezza e ti guarda mentre ti addormenti, e sai e sei consapevole che c’è, è accanto a te: è la serenità che ti accompagna quando ti svegli la mattina e la sera quando ti addormenti, è il tuo mondo, e sai…….. che in questo viaggio della vita….. non sei più solo.
Grazie Andrea per le tue parole, in questi momenti così difficili per i giovani le parole di un artista evergreen sono un insegnamento prezioso.
Intervista gentilmente concessa da Andrea Roncato a
Cristina Vannuzzi Landini
Cristina Landini Vannuzzi, fiorentina, esperta in comunicazione. Collabora con testate italiane quali premium Magazine, Name Magazine, Aeroflot Magazine., Cibo e Vino, Wall Street International Magazine, Wine Fashion Europe.
Un ringraziamento alla direzione de La capannina di Montepulciano per le fotografie pubblicate, di loro proprietà.
Proibita la diffusione del testo e delle immagini senza citare autori e fonte di informazione.
Tags: andrea roncato, cristina vannuzzi landini, dance music, la capannina di montepulciano, musica