Siamo prossimi al Natale e luci, colori ed addobbi adornano le nostre strade e le nostre case.
Stranamente tutti più sereni e felici cerchiamo regali da comprare ad amici e parenti e idee per menù da preparare.
l’uccellino Gigiotta di Silvana
Anche io sono travolta da questa bellissima atmosfera e trasformo casa in una giostra di luci e colori.
Ogni anno preparo con il mio compagno Alessandro un presepio con pastori d’epoca regalatogli dal nonno ed un bellissimo albero di Natale….da qui nascono i primi problemi.
Vi racconto ciò che ci è successo l’anno scorso e che temo possa succedere in qualunque casa con cani e gatti.
Lo stesso giorno che mettemmo l’albero completamente addobbato sul tavolino vicino al divano, vedemmo la nostra gattina Bettyboop che si arrampicava tra i sui rami divertendosi a lanciare a terra le palline.
Nel frattempo Peter, un altro mio gattino, decise di mordicchiare una lucetta della serie di lampadine, mandando in corto circuito l’intero alberello; fortunatamente senza nessuna ripercussione su di lui.
Ma nemmeno il presepio rimase scevro da “attacchi felini”.
I poveri pastori dei primi del novecento era stati disseminati per tutta la casa costringendomi a ricomporre il presepio in più riprese.
All’ennesimo attacco decidemmo di disfare e conservare albero e presepio.
Il nostro simpaticissimo Ettore Panizza
La mia esperienza vuole essere solo uno spunto per riflettere su alcuni punti per rendere il Natale meno stressante per voi ed i vostri amici a quattro zampe.
Una idea potrebbe essere “l’albero di Natale a parete” che esiste in commercio da qualche anno.
Lo si trova di varie dimensioni ed avendo un lato piatto si appende alla parete con un semplice chiodo evitando così che i cagnolini possano fare la pipì ed i gattini possano arrampicarsi.
Per ridurre il rischio di “scossa elettrica” mordendo i cavi, esistono dei copricavi abbastanza duri e spessi da essere morsi con difficoltà.
Il miracolato Sinergico di Roberto e Marina
Sarebbe meglio evitare di acquistare la “stella di Natale” ( nome scientifico Euphorbia pulcherrima ) ed il “vischio” ( Viscum album ), tanto comuni negli appartamenti in questo periodo perchè tradizionalmente porta fortuna, in quanto se ingeriti possono determinare, ad animali e bambini, dai semplici disturbi gastroenterici a sete elevata, dilatazione pupillare, diminuzione dei battiti cardiaci fino al collasso ed addirittura allucinazioni e convulsioni.
In realtà per evitare corse estenuanti in qualche clinica pronto soccorso sarebbe bene anche non lasciare a portata di “bocca” piccoli regali e nastri colorati perchè, se ingeriti, possono causare “sindromi da corpo estraneo“.
La dolce Luna di Alessandra che purtroppo una triste malattia ha portato via.
Altra causa di corse dal veterinario sono i “piccoli” disturbi gastroenterici, come vomito e diarrea, che si verificano nel corso delle feste a seguito di cibi insoliti dati ai nostri amici per coinvolgerli nel nostro festeggiamento.
E’ importante non lasciarsi intenerire dallo sguardo languido che solo loro sono capaci di fare pur di ottenere qualcosa di extra e selezionare i cibi più adatti a loro che non creino problemi digestivi e soprattutto che non li appesantiscano.
Spessissimo subito dopo le feste vengono da me cani in sovrappeso che necessitano di dimagrire per evitare di incorrere in problemi ben più seri.
Altro importante problema da affrontare è il disagio per i nostri amici causato dagli assordanti fuochi di artificio di Capodanno.
Da anni ai più “paurosi” faccio somministrare della comune valeriana ad integratori capaci di aiutarli a superare situazioni di ansia a feromoni ambientali; determinante è però l’aiuto da parte del proprietario.
Leggendo articoli di comportamento animale ho potuto capire che tuoni, petardi,fuochi di artificio, rumori forti per il nostro piccolo amico, creano ansia e paura.
La loro prima reazione è quella di cercarci, guardarci, avvicinarsi, per capire che cosa sta succedendo.
Il proprietario non deve fare altro che mostrarsi indifferente all’evento, continuando a fare quello che sta facendo con molta tranquillità, senza mai nemmeno guardarlo.
Il cavallo Ulissa di Mariarosaria
Non si dovrà nemmeno accarezzare il piccolo pensando di trasmettergli tranquillità e protezione, perché il nostro amico lo interpreterà in maniera errata, rinforzando la sua paura.
L’unica cosa che si può fare è distrarlo, magari con un gioco o un bocconcino, bypassando quel momento di paura e trasformandolo in un rinforzo positivo.
Ultimo consiglio è di cercare di conoscere bene il carattere del proprio animale ricordandosi che non tutti i cani ed i gatti sono felici di vedere la propria casa “invasa” da sconosciuti.
La mia gatta Bettyboop infatti, ogni qual volta invito amici e parenti, presenta dopo qualche giorno una fastidiosa cistite idiopatica, mentre il mio gattone Benny, solo al suono del campanello, corre a nascondersi nei posti più assurdi e ci rimane per ore ed ore.
L’unica più tranquilla è Dafne che resta indisturbata sul frigorifero o sulla libreria cercando di controllare tutti gli ospiti dall’alto.
Sperando di avervi dato dei consigli utili auguro a tutti voi un felice Natale ed un prestigioso 2014.
In questo collage ci sono:Max di Angela, Leo di Anna, Gennarino di Elen, Micia di Fabiana, Licia di Daniela,Greta di Anna, Cooper di Valentina,Pussy di Cinzia.
Ps: ringrazio tutte le mie amiche-clienti che mi hanno permesso di pubblicare questi bellissimi fotomodelli.
Lei è Penelope una bellissima gattina di un anno sterilizzata che cerca padrone. Chiunque fosse interessato mi contattasse in posta privata
Imma Paone
Avvertenza:
• I diritti degli articoli e dei documenti pubblicati nel seguente articolo appartengono ai rispettivi proprietari; così pure le immagini.
• Alcune foto sono state prelevate dal web tramite un programma di download automatico e non si è a conoscenza se sono coperte da copyright o meno; se così fosse i legittimi proprietari dei diritti di copyright possono richiederne la cancellazione che verrà immediatamente effettuata.
Tags: albero di natale, animali da compagnia, fuochi d'artificio, imma paone, natali