Olanda. Le Veluwe, un monumento naturale di straordinaria bellezza. Distese di erica, una pianta magica che tiene lontana la negatività. Nel mezzo il famoso museo Kröller-Müller, con i più bei quadri di Van Gogh. Picasso, Monet.

Paesi Bassi, una vacanza alle Veluwe, una zona incantevole in ogni stagione.

La natura è un dono prezioso da preservare, curare, nutrire. E’la nostra salvezza, fisica e psichica. In mezzo ai boschi, campi, fiori, alberi, mari, montagne, colline, possiamo respirare aria sana che ossigena il cervello, profumi inebrianti, spesso dimenticati. E poi gioire di colori meravigliosi, godere di silenzi interrotti solo dal canto degli uccellini, di amici animali che ci osservano a distanza in tutta la loro sovrana bellezza. Appena sarà possibile viaggiare vi suggerisco di visitare una zona dei Paesi Bassi che si chiama Veluwe.

Olanda. Veluwe (Garderen). Passeggiare in mezzo a distese di erica… Foto M.C. Giongo

Le Veluwe sono un monumento naturale dove è possibile passeggiare, andare in bicicletta, a cavallo; un paradiso per i bambini. Si trovano laghetti artificiali, ettari ed ettari di distese boschive, impreziosite da piante di erica. Il più noto è Il Parco nazionale Veluwezoom, al colmo del suo splendore proprio in settembre, ottobre. De Hoge veluwe è assolutamente da visitare, anche perchè all’interno si trova il famoso museo Kröller-Müller, con i più bei quadri di Van Gogh, i miei preferiti. Ma anche opere di Picasso, Mondriaan, Monet.

Olanda. Kootwijkerzand, il Sahara olandese. Foto di Hans Linsen.

Da non perdere una visita a Kootwijkerzand, definito il Sahara olandese. Si tratta di un paesaggio di sabbia “secolare” portata dal vento ed indurita dall’acqua piovana su un terreno incolto. Un procedimento in olandese definito “zandverstuivingen.” Una volta parcheggiata l’automobile, dopo pochi metri di passeggiata in mezzo ad un boschetto, ecco la sopresa: davanti a voi un’estensione di sabbia, quasi un’oasi di sogno che non ti aspetti, con dune, alberelli e di nuovo cespugli di erica. Uno spettacolo naturale inatteso che puoi anche vedere dall’alto di una torre per renderti conto della sua vastità e unicità.

Da non perdere, per grandi e piccini, anche una giornata al famoso zoo- villaggio delle scimmie, Apenheul, dove è appena nato un delizioso gorillino! apenheul.nl

Olanda. Marzo 2021. L’adorabile baby gorilla, nato nel villaggio delle scimmie “Apenheul”.

Nel pomeriggio si possono visitare anche graziose cittadine che si affacciano su piccoli porti che costituivano la via del commercio, fiorente in passato grazie a questi passaggi obbligati. Villaggi tipici, con strade di ciottoli e tipici bar, casette olandesi, tanti negozi, botteghe anche per turisti che tuttavia conservano e rispettano lo stile del luogo.

Foto M.C.Giongo

Di alberghi ce ne sono tanti, anche nei pressi del grande Parco nazionale; ve ne consiglio uno proprio nel mezzo delle Veluwe, maestoso, adatto a chi ama passeggiare. Aperto tutto l’anno. Si chiama Bilderberg Résidence Groot Heideborgh, in Garderen.

Accanto ad esso, a circa cinque, dieci minuti di sentiero da percorrere a piedi c’è anche un’esposizione permanente di fantastiche sculture fatte con la sabbia, spesso a tema, ogni anno diverse.

Una delle sculture di sabbia ammirate lo scorso anno. Foto M.C. Giongo

All’interno uno speciale negozio su due piani dove poter acquistare tanti doni catatteristici per i vostri familiari, amici, figli, nipoti, per voi stessi, come ricordo di questo Paese di 17 milioni di abitanti, che non offre solo mulini a vento, distese di tulipani, dighe frutto dell’ingegno umano, ma molto di più.

Le camere dell’Hotel Bilderberg Résidence Groot Heideborgh sono spaziose, pulite, ma non insonorizzate; quindi quando prenotate scegliete con cura quella che meglio preferite per il vostro riposo.

Olanda: Garderen. La zona notte e la zona giorno di una delle camere dell’Hotel Bilderberg Résidence Groot Heideborgh, in Garderen. Dalla terrazza si vede il bellissimo bosco in cui si trova. Foto M. C. Giongo.

Inoltre non tutte le camere sono dotate di aria condizionata e frigo bar; per cui, se decidete di recarvi nel mese di agosto accertatevi che la vostra ne sia provvista. L’anno scorso ci sono stati sino a 35 gradi e con quel caldo soffocante dormire senza aria condizionata non era proprio l’ideale! Prenotate quindi in tempo in modo da poter assicurarvi tutto ciò di cui credete di aver bisogno per trascorrere una vacanza tranquilla e con qualche comodità extra.

Il giardino dell’hotel Bilderberg, bellissimo, molto grande e assai curato. Foto M.C. Giongo

Il personale è gentile. La cucina del ristorante veramente ottima, da 4 stelle, cibi squisiti presentati con stile e originalità (vedi foto).

Foto M.C. Giongo

Come ho scritto all’inizio del mio articolo una delle piante più caratteristiche di questa zona è l’erica, che appartiene alla famiglia delle ericaceae. Essa è una pianta sempreverde, al colmo della sua bellezza in primavera e autunno. I suoi fiori, a forma di campanula, variano dal colore bianco al violaceo. Si può coltivare anche in giardino o sul terrazzo. L’erica è originaria del Sudafrica. Il suo nome botanico, “calluna vulgaris”, deriva dalla parola greca “kalluno” che significa “spazzare”. Infatti nei tempi passati i suoi ramoscelli venivano usati, a livello simbolico, per pulire i templi degli dei. Oltre che per ricavarci il legno da ardere in alcuni rituali magici.

I boccioli di erica si usano spesso per i bouquet delle spose, come augurio di felicità e fedeltà.

Proprio per questo è considerata una pianta magica. Si dice che bruciare l’erica essicata aiuti a tenere lontana la negatività. I boccioli di erica compaiono spesso nei bouquet delle spose come auspicio di fedeltà e romanticismo, per un matrimonio felice e duraturo. Allora….un augurio a tutte le spose di maggio e…. spazziamo via il maledetto coronavirus, insieme a tutti i pensieri negativi che ci assillano! Per ricominciare a guardare al futuro con ottimismo e speranza.

Vi aspettiamo in Olanda!

Maria Cristina Giongo
CHI SONO

Link alla catena di alberghi Bilderberg.

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