Quando si parla di cous cous mi viene sempre in mente il deserto, magia del vuoto e dell’infinito. Viaggiare nel deserto è una esperienza unica e indimenticabile con il vento che soffia leggero, le notti profondamente blu e stupendamente stellate e la sensazione di essere un nulla in tanto scofinato mare di granelli di sabbia e di dune…il kuskus in arabo racconta la storia di una comunità, di un popolo, che vive nel deserto, difficile da capire per noi occidentali in quanto non è solo un piatto ma molto di più: semola impastata con acqua, lavorata con movimenti lenti e circolari del palmo della mano, manipolata sino all’inverosimile e poi cotta a vapore. Sembra facile descrivere il movimento dell’incocciare, arte senza tempo delle donne berbere, dal vivo è tutt’altra storia… Portato a tavola in un largo vaso di terracotta dove tutti attingono con le mani, in un clima di festa.
Il cous cous l’ho scoperto in Africa..e poi da lì la sua storia è passata in Sicilia sino a questa ricetta insolita e sorprendente.
Posts Tagged ‘limone’
Ricetta, storia e magia dell’etnico couscous
lunedì, novembre 12th, 2012Speciale Yougurt
mercoledì, settembre 19th, 2012Gli Ahaggar (nomadi dell’Algeria) dicono: “L’acqua è anima. Il latte è vita”.
Nei tempi remoti i pastori nomadi conservavano il latte di vacca, pecora e cammella in grandi sacche di pelle. Alimento che producevano in grande abbondanza sia per il loro sostentamento ma anche per omaggiare degli ospiti importanti e rifocillare i poveri. La leggenda narra che un pastore dimenticando il latte in un otre, lo ritrovò trasformato (per via delle alte temperature e dei batteri) in modo più consistente e gustoso. Dove, quando, esattamente avvenne non ci è dato sapere con certezza, perchè del latte trasformato si parla già nell’antica Grecia ma molti sussurrano l’ Europa orientale.