Cari lettori online,
Questo numero di novembre del Cofanetto Magico inizierà con un’intervista al conte Alessandro Marcucci Pinoli di Valfesina, un uomo eclettico che non si stanca mai di creare: libri, poesie, opere d’arte, persino un Hotel museo con caratteristiche uniche al mondo. Creare è una delle parole che preferisco, in quanto racchiude in sè il significato della vita in continuo sviluppo. Ogni attimo della nostra esistenza è un atto creativo; avete mai riflettuto su questo punto? Pensate soltanto all’amore,che genera altro amore e crea altra vita. Anche quando lavoriamo siamo in azione per produrre qualcosa, per insegnare qualcosa, per aggiustare qualcosa, per ideare qualcosa. Tutto è in continua evoluzione, come le opere di Alessandro Marcucci Pinoli, fra cui i famosi manichini sospesi fra il bene ed il male, il volo e la caduta.
Nell’intervista che gli ho fatto ho scoperto una persona ricca di saggezza atavica e di notevole cultura che punta con grande speranza al futuro. Al futuro inteso come trasformazione; soprattutto nel campo artistico. Infatti creare vuol dire anche trasformare una materia inerte in qualcosa che prende forma, vita interiore, respiro liberatorio.
Poi sarà la volta della nostra dottoressa degli animali, Imma Paone, che dividerà con noi l’esperienza di un parto animale piuttosto difficile durante il quale cui ha dovuto gestire non solo la partoriente ma anche l’ansia della sua padrona. Imma ha la capacità di raccontare ciò che le capita nel suo studio con vera partecipazione, sincero affetto per i suoi pazienti animali (e per i rispettivi padroni!), umorismo, professionalità. Da non perdere!
A proposito di animali vi invito a leggere il commovente articolo del 20 novembre prossimo. Gli animali hanno un cuore? Sanno amare? O si tratta di puro istinto? Vi racconteremo delle storie di vero amore animale, testimoniate anche da un video e da alcune immagini che sicuramente vi toccheranno il cuore.
Il 15 novembre sarà la volta di Lele Dinero, il Tony Maniero italiano, che tanto ricorda il mitico John Travolta, nel famoso film la Febbre del sabato sera.
Siamo rimasti colpiti da alcuni suoi video online, che si trovano anche su YouTube, in cui insegna a ballare… proprio come l’attore americano. Le sue lezioni sono molto semplici ma veramente divertenti e allegre: da vedere e da seguire per colorare un po’ la monotona vita di tutti i giorni. Basta mettersi davanti al computer e seguire le sue istruzioni! A proposito: Lele Dinero ha un motto che condividiamo completamente: sì ballo, no sballo!
Da leggere tutto d’un fiato la storia dei vampiri dello scrittore giornalista Roberto Allegri, collaboratore del settimanale CHI. Vampiri in tutte le forme e dimensioni, vampiri innamorati;vampiri e ancora vampiri…per chi ama il genere e per chi ama il brivido. E si tratta solo della prima puntata…La seconda parte uscirà il 3 dicembre e riguarderà i vampiri che vivono in mezzo a noi, i mostri sanguinari che purtroppo non sono più leggenda ma triste realtà. Consigliamo una camomilla prima della lettura di questa seconda puntata.
Con questo vi saluto, cari lettori del Cofanetto Magico, augurandovi un buon mese di novembre, in salute (fisica e mentale), pace ed allegria.
Maria Cristina Giongo
CHI SONO
P.S. Nel mese di ottobre purtroppo è avvenuta la scoperta del terribile assassinio della giovane Sarah Scazzi, 15 anni, scomparsa in Italia lo scorso 26 agosto ad Avetrana. Quando scrissi l’editoriale di ottobre il suo corpo non era ancora stato trovato; ma non potevamo tralasciare di parlarne con tutto l’amore e lo strazio provato per l’orrenda fine della piccola, dolcissima Sarah. Vi invitiamo quindi a leggere “La lettera a Sarah“ uscita il 17 ottobre e rimasta sul Cofanetto sino al 22, per unirvi a noi in un unico abbraccio, che la raggiunga dove si trova ora.
Direttore:
Cristina Giongo
Direzione tecnica:
Francesco Addante
Redattori e giornalisti che hanno collaborato a questo numero
Marzia Mazzavillani (Marni)
Roberto Allegri
Roberto Pagano
Imma Paone
Cristina Giongo
Assistenza Tecnica
Marzia Mazzavillani (Marni)
Hans Linsen