In commercio una partita di aghi scadenti per i prelievi ai diabetici.
Qualche giorno fa il Ministero della Sanità olandese ha reso noto che stanno circolando degli aghi contraffatti per il prelievo a scopo di controllo che viene attuato ai pazienti affetti da diabete. La settimana prossima ne verrà informata l’Organizzazione Mondiale della sanità ( OMS ).
Questi aghi si rompono, non si inseriscono bene nella siringa usata e potrebbero non essere sterili. Inoltre provocano bruciori e irritazioni. La notizia è stata data dal telegiornale nazionale NOS. Il nome del prodotto è “Novofine 31 G ” e ne sono stati distribuiti200.000.Sono stati prodotti in Iran, poi mandati in Malesia e dalla Malesia sono arrivati ad Amsterdam. Ma anche in Inghilterra e Polonia. La ditta Mediq direct, che li ha acquistati, ha fatto sapere che si erano sempre fidati del loro importatore; ammettendo che li avevanoscelti in quanto più economici. E’ molto difficile riconoscerli dai “veri aghi” che si usano per questo scopo, se non per due particolari: l’etichetta è in inglese e non è codificata. Attenzione quindi, nel caso fossero già arrivati anche in Italia. L’ispettore generale del Ministero della Sanità, Gerrit van de Wal, ha precisato che non c’è pericolo di vita ma che vanno assolutamente levati dalla circolazione. Il problema dei “falsi” in campo medico è sorto di recente e va tenuto sotto controllo. Come al solito si specula su tutto: anche sulla salute della povera gente. Pur di far soldi.
Maria Cristina Giongo
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La notizia è stata diffusa da NOS.nl
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