Vorrei essere una nuvola,
guarderei il mondo da lontano,
sarei nascosto dai tetti e esaltato dalle colline…
Sarei continuamente rigenerato
e spinto dall’amico Vento
che mi consiglierebbe che strada percorrere…
Ogni tanto mi affaccerei
e insieme alla luna e al sole
cercherei di baciare le labbra di un futuro migliore…
Nel più triste degli anni mi dissolverei in un lampo,
senza mostrare a nessuno di essere mai esistito…
(Thomas Leoncini)
Tags: poesia, thomas leoncini
Io vorrei considerare le nuvole come le anime che mi accompagnano sempre, ogni tanto riflettendo il mio proprio sentimento, oppure confortandomi quando sono giu.
Comunque, mi e’ piaciuto molto leggerla, mi fa pensare soprattutto di una liberta’ troppo poco sentita.
Per carità, Thomas, “non ti dissolvere mai in un lampo”, perchè è importante “che esisti”!
Con l’augurio che questo nuovo anno soffi le tue poesie sempre più numerose come infinite nuvole per il mondo.
Auguroni dalla tua…”prima direttrice di giornale”! Anche se è un giornale un po’di sogno, come le tue nuvole!
Maria Cristina Giongo
Questo “giornale di sogno” è un GRAN giornale
Cri.. tutto quello che è un sogno, un domani potrebbe divenire realtà.. è sufficiente volerlo e perseguire negli obiettivi.. ma occorre del tempo.. quanto non si sa.. ma se saprai aspettare.. i frutti si vedranno..
Non sono un indovino.. ma sento di dover dire le stesse cose a Thomas.. al quale faccio tanti auguri
proseguendo il discorso ……
il quale Thomas mi pare che per la sua giovane età sia già molto avanti sulla via di un successo personale e professionale del tutto invidiabile.
Che non mi pare sia un sogno, ma una tangibile realtà.
Se la goda e ne sia felice!
CAro Thomas Sono molto belle le immagini che susciti con questa poesia…anche io come te vorrei a volte stare su in alto vicino alle nuvole che mi affascinano , e vedere tutto dall’altro….fra sole e luna, a contatto con gli elementi..vedere i sogni della gente contarli…
buon natale a te !!!
grazie a tutti,un 2010 di successo e serenità…