Video scioccante. Una ragazza olandese festeggia il suo compleanno in discoteca, poi l’eutanasia.

Priscilla Brouwer, 26 anni, ha voluto lasciarci la sua storia prima di morire. Per non dimenticarla mai.

La scorsa estate la televisione cristiana olandese NCRV ha mandato in onda un documentario sull’eutanasia applicata ad una giovane e bella ragazza, Priscilla Brouwer, 26 anni, affetta da una malattia ereditaria associata ad una grave cardiopatia, di cui era morta sua madre all’età di 31 anni. Oggi voglio parlarvi di questo.

Priscilla con due amiche che stanno aiutandola a scrivere la partecipazione di morte (viola con le farfalle) da spedire dopo il suo decesso.

Quando Priscilla seppe che non sarebbe vissuta più di tre anni decise di godere ogni minuto della sua vita su questa terra a “modo suo”: ogni sera un altro locale, un’altra discoteca. Come una farfalla notturna. Infatti il cortometraggio si intitola “Nachtvlinder”, farfalla di notte.

Per lei la farfalla era il simbolo della libertà; libertà anche di terminare la sua esistenza “come voleva lei”. Pertanto, arrivata allo stadio terminale, chiese che le fosse applicata l’eutanasia il giorno dopo il suo compleanno, da festeggiare in grande con tutti i suoi amici, che considerava la sua vera famiglia.

Su Youtube è stato postato un breve frammento in cui è la stessa Priscilla a raccontare la sua storia. Poi la famosa festa di compleanno, nel suo locale preferito. Il giorno dopo… Priscilla non c’ è più; durante la mattina sono entrati in camera sua due medici e le hanno applicato l’ eutanasia. Questo video è stato visionato in poco tempo da ben 240.000 volte su Youtube e 700.000 nella sua pagina di facebook.

L’atto dei medici che l’aiutano ad uscire di vita è stato a norma di legge: infatti c’ erano tutte le condizioni necessarie per non incorrere in sanzioni penali. La paziente era arrivata allo stadio terminale della malattia, l’aveva chiesta coscientemente e in piena libertà e non in stato di depressione. Il suo caso era stato esaminato da vari medici della commissione che deve dare l’ assenso.

La sua matrigna, a cui era molto affezionata, prima di farsi da parte e lasciarla morire, l’ha abbracciata e baciata ancora una volta chiedendole: “sei proprio sicura, tesoro? Guarda che puoi sempre cambiare idea e li mando via…” E allora perchè questa storia ha provocato tanto scalpore in Olanda?

Ho visto il video interamente (dura 45 minuti) e posso dire che infonde un senso di profondo malessere, di ansia, di dissenso. Fa pena la disperazione di Priscilla che si butta nella vita notturna sino allo stremo della sue forze. Addolora percepire che, nonostante la vicinanza degli amici, era terribilmente sola. Commuove il pianto a causa dell’abbandono del suo ragazzo, che oltre tutto, quando sa che è incinta l’accompagna ad abortire: “non sentendosi ancora pronto per essere padre”. Infine sconvolge l’arrivo dei due medici (un uomo e una donna) che entrano nella sua camera, uno le fa una rapida carezza, parlano fra di loro e subito dopo le iniettano il liquido mortale. Poi la scena del suo funerale dove i giovani amici ad un certo punto si alzano in piedi e ballano come se fossero in discoteca.

Priscilla pronta per la sua festa di compleanno.

Lo confermano i vari commenti su facebook, in cui alcuni si chiedono: è veramente così “umana” l’eutanasia? Non sarebbe stato meglio aiutare Priscilla ad affrontare il suo male e a morire in modo naturale? Aspettando il soffio benefico di Dio per spingerla, come voleva lei, “in cielo, fra le braccia di sua mamma”: invece di servirsi di una dose letale di veleno?

E’ molto difficile giudicare. Da un lato per Priscilla la morte è stata una liberazione dalla malattia che l’affligeva, per cui non c’era più speranza. Priscilla dimagriva, Priscilla non ce la faceva più a vivere bene la sua vita come aveva cercato di fare sino a quel momento, con tanta forza e coraggio. I locali notturni erano diventati la sua casa. Quando era stanca andava a letto; sino al momento in cui si alzava, si vestiva (spesso con stivaletti e minigonna) e si recava di nuovo fuori; questa bellissima farfalla notturna che sapeva di poter vivere solo lo “ spazio di una lunga notte”.

I tanti amici invitati il giorno del suo compleanno alla festa in discoteca in suo onore, durante la quale anche lei ha ballato. Questa immagine è stata scaricata dal video su Youtube. Traduzione del testo olandese: “Domani piangeremo. Oggi ci ubriachiamo e facciamo festa”.

Una volta per tutte, vorrei chiarire una cosa: non si deve pensare che l’atto dell’ eutanasia sia veramente come lo si descrive: “una dolce morte”. Pensate per un momento che ad un certo punto state aspettando che entri qualcuno nella vostra camera….. e vi inietti del veleno. Poi il buio. Di “dolce” non avviene proprio nulla!

Alcuni medici olandesi che ho intervistato a riguardo mi hanno detto che, pur essendo favorevoli in linea di massima all’ eutanasia, per loro stessi preferiscono una morte naturale. Quella in cui si scivola lentamente e naturalmente nello stato comatoso, con la mano di chi ami che stringe la tua e ti accompagna sulla soglia dell’al di là.
Ma l’Olanda è un Paese dove, nei limiti del possibile, si rispettano i voleri del cittadino; pertanto si fanno delle leggi appropriate e severe, con pene altrettanto severe se non si osservano. Ma poi è l’uomo a cui spetta la decisione finale.
Invece per la Chiesa cristiana, cattolica, è sempre e solo Dio a decidere quando è il momento di farci uscire di vita.

Priscilla non era cattolica e aveva scelto di uscire di vita così.
Però prima, come abbiamo già accennato, desiderava un’ultima, grande festa. E l’ha avuta. Nel video si assiste ai suoi preparativi: si veste, si trucca si pettina con cura. Poi balla, ride, si diverte (probabilmente sotto l’effetto della morfina per lenire o meglio sopportare i forti dolori). Due giorni dopo un corteo di automobili l’accompagna al cimitero strombazzando (proprio come aveva voluto lei). “Fate casino!”, aveva detto.

Su Youtube hanno messo solo un frammento sulla fine di Priscilla e questo non è giusto, perchè sembra quasi che venga applicata l’eutanasia ad una giovane ragazza sana.
Il video, anche se in olandese, va visionato tutto. Per entrare più profondamente dentro al problema. Ecco perchè vi segnalo il link, ringraziando Simone Rosai che per primo mi ha contattata per domandarmi un parere a riguardo. Era sconvolto per questa storia, per cui mi sono subito data da fare a cercare l’ intero documentario.

Non voglio farvi partecipi del mio pensiero inerente l’eutanasia, in quanto, in questi casi, il compito di un giornalista è di informare, non di esprimere le proprie idee personali. Soprattutto su un tema tanto intimo e delicato, con risvolti importanti a livello di fede e religione. Desidero lasciare a voi la libera riflessione su questa pratica tanto discussa.

Priscilla aspetta la morte per eutanasia. Vi ricordiamo che su facebook c’è ancora una pagina a suo nome.

Concludo inviando alla splendida, infelice Priscilla, piccola farfalla notturna, un bacio che voli sino in cielo dove speriamo che goda ora di tanta salute, luce, amore, pace. Altrimenti non sarebbe giusto. Altrimenti il nostro nascere e morire, con tutto quello che ci capita nel mezzo….non avrebbe un senso. Questo sì che non riuscirei ad accettarlo; sarebbe la negazione della speranza.

Maria Cristina Giongo
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Maria Cristina Giongo
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2 Responses to “Video scioccante. Una ragazza olandese festeggia il suo compleanno in discoteca, poi l’eutanasia.”

  1. Angela Ceci scrive:

    ORA SARA’ FARFALLA FELCE DI LBBARE NEL GRANDE PRATO DEL CIELO E ANDRA DI FIORE IN FIORE ASSAPORANDO LA SUA LIBERTA’ <3

  2. Cara Angela, hai ragione. In questi casi dare un giudizio è difficile. possiamo solo augurarle una felice vita almeno nell’ al di là. Visto che sulla terra non l’ ha mai avuta.

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