Incredibile la superficialità del medico di famiglia di Elena Ceste, che quasi contesta l’arresto del marito Michele Buoninconti! Superficialità non è un insulto: indica che una persona “vede solo in superfice“. Per lui Michele è innocente solo perchè “era molto religioso”, amava i suoi figli e, poverino, era stressato dall’interesse mediatico su questo omicidio”. “Di sicuro non avrebbe mai fatto male ai suoi figli”, ha dichiarato oggi il Dottor Gozzolino alla trasmissione Mattino Cinque (su Canale 5). “Neanche adesso potrebbe far loro del male, in quanto, anche se avesse ucciso la moglie, per lui era Elena il problema: Elena non c’è più, e allora, perchè dover uccidere pure i bimbi?”. Forse questo medico di base avrebbe dovuto studiare profondamente psicologia e psichiatria prima di lasciare queste dichiarazioni così illogicamente semplicistiche!
Archive for gennaio, 2015
Bravi inquirenti! Avete salvato i figli di Elena Ceste!
venerdì, gennaio 30th, 2015La filastrocca cordiale di gennaio
mercoledì, gennaio 28th, 2015Londra: il palazzo di Westminster e la torre del Big Ben
Per iniziare il 2015 nel segno del sorriso (un sorriso beneaugurante e rilassato), oggi vi propongo una mia filastrocca simpatica e cordiale, anche se (che disgrazia!) alquanto modesta nello stile. L’ho redatta in due lingue differenti, a dire il vero, e devo ammettere una cosa: la versione inglese, che peraltro è in prosa e pervasa tutta quanta da un ritmo ben costante (o forse neanche un po’), si rivela assai migliore (senza dubbio e senza ma) del testo originale (ovviamente in italiano). Chissà… magari trasloco a Londra, quest’anno.
La maestosità del Fish River Canyon e del Cratere Messum in Namibia
domenica, gennaio 25th, 2015Panorama dall’osservatorio
FISH RIVER CANYON
Alcuni sono stati ritrovati esausti ma ancora vivi, di altri, come un turista tedesco scomparso nel settembre 2005, si è persa traccia.
Il Fish River Canyon non perdona l’imprudenza di chi vi si avventura senza esperienza.
Esso si trova nel sud della Namibia, è percorso dal fiume Fish ed è considerato il secondo canyon più grande al mondo dopo il Grand Canyon americano.
Grandiosi sommovimenti tellurici, centinaia di milioni di anni fa, hanno fratturato la crosta terrestre ed il fiume vi ha scavato la profonda e tormentata gola che si estende per circa 160 km con una larghezza che può raggiungere più di 20 Km e una profondità che, in alcuni punti, supera i 500 m.
Per la maggior parte dell’anno il fiume è in secca, ma vi sono pozze d’acqua semipermanenti che garantiscono la sopravvivenza di flora e fauna; durante la stagione delle piogge, da Gennaio ad Aprile, il Fish può divenire impetuoso.
A causa del caldo e della possibilità di piogge improvvise, il trekking è permesso solo da maggio a settembre (mesi secchi e freschi). Per ridurre al minimo le possibilità d’incidenti il rilascio del permesso è soggetto a stretta regolamentazione.
La lunghezza del percorso di trekking completo è 86 km con un tempo di percorrenza di 5 giorni.
Il punto panoramico principale si trova nel parco Ais-Ais ed è raggiungibile tramite un’agevole strada sterrata.
Da qui si può ammirare, per qualche chilometro, lo snodarsi sinuoso del fiume con anse così strette che neppure un serpente potrebbe formare.
Mia figlia ha definito il Fish River Canyon maestoso, liberatorio e colorato.
Quando le ho chiesto perché lo definisse liberatorio, mi ha risposto che, venendo da un mondo condizionato da traffico, affollamento, inquinamento, regole e abitudini (viveva già in Italia), l’essere davanti a quello scenario le dava un senso di liberazione e di nostalgia per gli anni africani.
Come non essere d’accordo?
Intervista a Claudia Endrigo, figlia del famoso cantautore Sergio, il giorno del suo compleanno. Papà ed io, uniti da un grande amore. Vorrei un fidanzato a vita, ognuno a casa propria.
mercoledì, gennaio 21st, 2015Sergio Endrigo con la bella figlia Claudia. Foto di Claudio Scarpa.
Chi non conosce il grande cantautore Sergio Endrigo? Sergio Endrigo nacque a Pola, nel 1933 e morì a Roma, nel 2005. Nel corso della sua carriera collaborò con poeti come Giuseppe Ungaretti, Pier Paolo Pasolini, Vinicius de Moraes e con musicisti come Toquinho e Luis Bacalov. Un uomo discreto, dedito solo alla musica, alla sua famiglia; dove non c’era posto per il gossip. Ci ha lasciato in dono tante canzoni: ed ognuna di esse è una poesia. Spesso intrisa da quel tipico senso di malinconia che vela il cuore degli innamorati all’inizio del loro amore, per il timore (o la consapevolezza) che un giorno potrebbe finire. Ma la cosa importante, dice Endrigo, è che comunque questo amore c’è stato. Che si è potuto viverlo e in seguito ricordarlo con nostalgia.
”La festa è appena cominciata e già finita” canta nella celebre “Canzone per te”, con cui vinse il Festival di Sanremo nel 1968. Eppure, nonostante sia già finita…. il canto continua; per onorare quell’amore vissuto che rimarrà per sempre nel cuore dell’innamorato: “per questo canto e canto te”. La vita deve continuare, piena di nuove speranze, e, chissà… forse anche di nuovi amori. Chi ai tempi giudicò i suoi testi tristi non comprese che, al contrario, erano ricchi di fiducia nel futuro. Fiducia in questa vita di dolori che sa darci anche tante gioie.
Ipertiroidismo felino. Patologia subdola che necessita di rapida diagnosi.
domenica, gennaio 18th, 2015Come purtroppo spesso ho visto succedere cani o gatti di una veneranda età vengono un po’ più trascurati celandosi dietro la frase ” tanto é vecchio ormai non c’è più altro da fare “!
Ed invece, posso con fermezza dire che qui inizia una “nuova medicina interna”: la geriatria.
Il dolce Meo
Olanda. Un uomo in coma da mezzo secolo! Una storia commovente. Niente eutanasia ma solo amore per lui.
lunedì, gennaio 12th, 2015Aveva solo 13 anni Bert Schampaert quando entrò in coma in seguito ad un’otite mal curata, che provocò un ascesso. In seguito, operato al cervello, non si risvegliò più dall’anestesia forse per un errore del chirurgo. Coma profondo, fu la diagnosi: irreversibile. Era un bimbo bello, intelligente, dolce, tranquillo.
Val d’Orcia. Paesaggi che ammaliano stranieri, registi e fotografi di tutto il mondo.
giovedì, gennaio 8th, 2015Quando la terra gioca…..
Terre di Castiglione d’Orcia. Foto di Vittorio Giannella
Cari lettori,
ho chiesto ad un bravissimo fotografo, Vittorio Giannella, già intervistato in passato per il Cofanetto magico, di raccontarci qualche suo segreto tecnico e quale magia, quale emozione lo colgono e lo guidano nella scelta dei luoghi da immortalare. Ecco il suo articolo, con un grazie di cuore,
Maria Cristina Giongo
La Val d’Orcia è una vera palestra per fotografi!
“Questo luogo, è un eccezionale esempio di come il paesaggio naturale sia stato ridisegnato per rispecchiare gli ideali di buon governo e creare un immagine esteticamente gradevole”. Questa la motivazione che ha convinto la Commissione UNESCO ad inserirla, nel 2004, nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
Il sex robot. Voglia di sesso o nostalgia del sesso? Il sesso è un bene primario, necessario come mangiare e bere?
sabato, gennaio 3rd, 2015Si parla sempre e tanto di sesso. Lo si cerca, lo si desidera, lo si confonde, lo si nega, lo si sminuisce, lo si esalta. Ma che cosa è il sesso? Un puro fattore fisico fine a se stesso o un valore anche mentale, spirituale, sta a dire un’ equilibrata combinazione dei due? Alcuni anni fa una sentenza olandese accolse il ricorso di un disabile che si rivolse ad un giudice in quanto l‘assistenza sanitaria non voleva retribuirgli le prestazione sessuali di una prostituta.
Editoriale di gennaio 2015. Buon anno con John Lennon e Yoko Ono
giovedì, gennaio 1st, 2015Cari Cofanetti magici, lettori online,
BUON ANNO! Siamo entrati nel 2015, lasciandoci alle spalle il 2014, con quanto di buono e meno buono ci ha portato. Adesso è importante pensare a questo nuovo anno con fiducia e ottimismo. Soprattutto con speranza. L’anno scorso vi chiesi di fare dei progetti per il 2014 e poi di rileggere quello che avevate scritto all’inizio di quest’anno per vedere se eravate riusciti a portarli avanti e a realizzarli. Provateci anche adesso. Scrivete nei commenti sotto a questo editoriale che sogni desiderate che si avverino, che piani vi piacerebbe portare avanti, quali necessità vorreste che venissero soddisfatte.