Amsterdam, sabato 29 marzo 2015. Foto- copyright di Maria Cristina Giongo
Sabato scorso Amsterdam era assediata. Polizia ovunque. Niente di speciale. Si teneva la partita della squadra nazionale contro la Turchia.
I tifosi olandesi, tutti in arancione, erano stati “assiepati” in due, tre bar del centro; tutti nella stessa strada e nello stesso lato della strada. Davanti a loro uno schieramento di polizia.
Amsterdam. Foto di Maria Cristina Giongo
Polizia davanti, polizia ai lati del bar. Camionette della polizia. Polizia a cavallo. Polizia a piedi, agenti di sicurezza in bicicletta anche nei quartieri adiacenti.
Alle 17.00 i supporters avevano già bevuto qualche birra in più, cantavano, ridevano, scherzavano sempre controllati a vista dai servizi di sicurezza. La partita è finita 1 a 1. E’ stato Sneijder a segnare il gol nei tempi supplementari. Subito dopo si è infilato il pallone sotto alla maglietta e il pollice in bocca…. per lasciar sapere a tutti che finalmente sua moglie Yolanthe Cabau …..è incinta! La coppia, spesso al centro di gossip, desiderava un bimbo da tanti anni. Entrambi hanno 30 anni.
Poi i soliti turisti che affollavano il mercato dei fiori, i negozi di souvenir, i ponti sui canali, le piccole stradine piene di negozi particolari. Compreso l’Ice Bar dove la temperatura è sottozero. All’ingresso ti danno dei giacconi pesanti, indi ti ritrovi in una camera di ghiaccio simile ad un congelatore dove ovviamente, dopo aver bevuto un liquore o una birra devi uscire per non rischiare il congelamento.
Ma la grande novità è che ad Amsterdam, in ogni strada principale, adesso ci sono grandi tabelloni elettronici aggiornati continuamente, che avvertono i turisti del pericolo della droga e di nuove sostanze stupefacenti immesse sul mercato. Per esempio quello di “eroina bianca” venduta come cocaina. A causa di quest’arma micidiale e spesso letale il cartellone segnava, dalle ore 15.00 alle ore 18.00, il decesso di tre turisti.
Amsterdam. Sul cartellone elettronico in alto appare la scritta “ Attenzione”. Subito dopo verrà segnalato il numero di morti per eroina spacciata per cocaina. Foto di Maria Cristina Giongo
Un ragazzo mi ha detto che già da giorni circola questo tipo di eroina venduta come cocaina. Chi l’assume corre quindi un pericolo doppio. “In realtà” ha aggiunto, “gli stessi spacciatori non se lo aspettavano. Loro stessi l’hanno acquistata credendo che fosse cocaina e soltanto dopo i primi morti hanno capito di essere stati fregati a loro volta”. Se gli spacciatori di morte sono stati fregati non ci importa niente ma è molto importante che, come ora stanno facendo in Olanda, anche i turisti vengano SUBITO informati, e in tutto il mondo, di questo pericolo.
Nel frattempo a Groningen hanno arrestato un uomo di Assen con delle uova di cioccolato contenenti, come sorpresa….delle bustine di droga pesante.
Mentre la polizia tedesca è riuscita a fermare un grosso giro di affari che si svolgeva via internet. Il luogo da dove partivano le dosi per i clienti si trovava nell’appartamento della madre dello spacciatore. C’era di tutto: crystal, speed, cocaina, lsd, marihuana. Persino nella camera del fratellino hanno rinvenuto 320 chili di sostanze stupefacenti.
Maria Cristina Giongo
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