Papa Francesco che guarda il piccolo Gesù con espressione dolce ma anche un po’ triste, preoccupata! Lo scorso ottobre Papa Francesco ha chiesto scusa al mondo per tutti gli errori commessi dalla Chiesa!
Cari lettori,
ci stiamo avvicinando ad una delle feste più belle dell’anno, una ricorrenza gioiosa e piena di speranza; quella del Natale, della nascita di Gesù. Da quel momento la storia dell’uomo ha acquistato un senso. Secondo me il modo migliore per festeggiare il Natale è quello di pensare a chi è povero, indigente, oppresso, affamato, solo, malato. Questo è il primo insegnamento che ci ha dato Gesù: quello della carità, della bontà, dell’accoglienza, che significa aprire le braccia e la porta a tutti. Come avviene ogni anno, anche questo mese vi propongo di fare un dono, sotto forma di offerta, a chi veramente ne ha bisogno, assicurandovi che il vostro denaro arriverà direttamente a destinazione.
Ricordate il mio articolo su Fra Fiorenzo Priuli dell’ospedale Saint Jean de Dieu di Tanguieta, dove opera giorno e notte, senza sosta, per aiutare i malati di quelle zone ad alta mortalità? Le vostre offerte sono state generose! Rammento una nostra conversazione telefonica in cui si commosse raccontandomi la gioia di poter acquistare con il vostro denaro nuove garze, medicine, forse una tenda dove curare immediatamente i malati di ebola che non potevano essere ricoverati insieme agli altri degenti.
E quanto bene hanno portato le vostre donazioni in un paese sperduto della Transnistrie (in Moldavia), dove bambini ed anziani morivano di stenti e di freddo! Anche in questo caso si è occupata la zia di mio marito Toos Linsen, a far giungere i soldi sul posto; lei stessa si reca periodicamente là per controllare come vengono spesi.
Questo Natale vi chiedo la vostra collaborazione per un’iniziativa che so susciterà in voi grande entusiasmo: vi propongo di fare un’offerta per le opere di bene di Papa Francesco. Su di lui potete contare di sicuro! Io stessa l’ho chiesto ai miei figli e amici come regalo di Natale per me. Il vostro obolo sarà in buone mani! Non solo: gli verrà consegnato personalmente da …altrettante buone mani!
Mi riferisco all’Associazione Pro Petri Sede, molto attiva sia in Olanda che in Belgio e Lussemburgo per il sostegno dei progetti benefici del Papa nel mondo. Ho molta stima di loro e sono sicura che il denaro che raccolgono da anni giunge veramente al Papa (“in carica” in quel momento) per le Sue opere di bene.
Alla fine di questo editoriale troverete un mio articolo che segnala l’Associazione Pro Petri Sede e una magnifica Basilica che si trova nei Paesi Bassi, ad Oudenbosch, costruita nel 1865 a “immagine e somiglianza” di San Pietro a Roma, dove pare sia anche avvenuto un miracolo.
A chi non avesse ancora letto i miei articoli a riguardo, consiglio inoltre quello sugli Zuavi. Cliccate sulla riga rossa per aprire il link all’articolo. Gli Zuavi pontifici erano un reggimento di volontari cattolici francesi, olandesi e belgi che si riunirono per la prima volta nel 1867 per andare a Roma a difendere lo Stato Pontificio. Da loro ha preso ispirazione la Pro Petri Sede.
Non dimentichiamo che quest’anno Papa Francesco ha annunciato un “Giubileo straordinario”, Il Giubileo della misericordia, che si terrà dall’ 8 dicembre 2015 al 20 novembre 2016. Quale occasione migliore per far recapitare “ personalmente” a Papa Francesco le vostre offerte? So che vi chiederete e mi chiederete: ma come facciamo ad essere sicuri che veramente il Papa le riceverà? Vi rispondo che prima di tutto quando le offerte vengono affidate all’Associazione Pro Petri Sede potete essere certi che arriveranno a Lui. Per questo sono in contatto con una persona veramente speciale, un uomo di grande cultura e umanità: si tratta del Reverendissimo Padre Dirk Van Kerchove, Preside del Collegio Sint Catharina a Geraardsbergen, in Belgio.
Grazie a lui, ci sarà un’ulteriore sorpresa per voi, che …neanche immaginate!!!!
Che cosa dovete fare? Inviate la somma che volete devolvere su questo numero di conto:
IBAN : BE74 4747 1136 5907
BIC : KREDBEBB
Offerta per il Papa – ProPetri Sede,
Langeveld 14
3220 Holsbeek (Belgio)
Potete aggiungere: via la giornalista Maria Cristina Giongo, e la sua iniziativa “Pattini d’argento per Papa Francesco”
Adesso mi aspetto un’altra domanda: che cosa c’entrano i pattini d’argento?
Ebbene: ricordate il romanzo “Pattini d’argento” della scrittrice statunitense Mary Mapes Dodge?
E’ un racconto basato sulla bontà di due fratelli, Hans e Gretel; sull’altruismo, sulla generosità, sul significato dell’unione familiare, ancora più forte nei momenti di difficiltà. Si svolge in Olanda, verso la fine dell’Ottocento.
Hans e Gretel sono poveri; Hans ha costruito per la sorellina e per sè dei pattini di legno, con cui “volano” sul ghiaccio, anche sotto la luna che li illumina di riflessi argentei. La loro speranza è di vincere il concorso “Pattini d’argento”, con dei veri pattini con la lama di acciaio, come quelli che hanno gli altri ragazzini. Purtroppo il loro padre si ammala, in seguito ad un incidente sul lavoro; a questo punto decidono di rinunciare al loro sogno per dedicarsi a lui e usare il poco denaro che avevano risparmiato per farlo curare. Alla fine….la loro grandezze d’animo, l’amore filiale e il loro coraggio saranno ricompensati.
Ecco perchè, proprio pensando a questa “favola”, che trovo una bella lezione di vita e d’amore, ho deciso di chiamare l’iniziativa che voglio sostenere a favore delle opere di Papa Francesco “Pattini d’argento”. Guardate bene il pattino scintillante (qui sopra) che mio marito Hans Linsen ha fotografato per voi; una decorazione da appendere all’albero di Natale. Vorrei riempirlo con i nomi di chi manderà la sua offerta.
Non voglio conoscerne l’entità; ognuno dona quello che può. Ma, se dopo aver fatto il versamento, mi direte il vostro nome (potete comunicarmelo via il Cofanetto magico o le nostre pagine di facebook), lo scriverò su un bigliettino piccolo piccolo che infilerò nel pattino che vedete in alto. E… vi assicurò che “volerà” sino a Papa Francesco, proprio l’anno del Giubileo della Misericordia! Accompagnato dalla polvere di stelle della vostra generosità.
Grazie sin d’ora e un abbraccio natalizio pieno d’affetto dalla vostra, come sempre vostra
Maria Cristina Giongo
CHI SONO
Ripeto il numero di conto per chi abita in Belgio o nei Paesi Bassi
IBAN : BE74 4747 1136 5907
BIC : KREDBEBB
Giften voor de Paus – Pro Petri Sede,
Langeveld 14
3220 Holsbeek (Belgie)
Via de Italiaanse journaliste Maria Cristina Linsen-Giongo
en haar actie: “zilveren schaatsen voor Papa Francesco”
Proibita la riproduzione di questo articolo e della foto del pattino d’argento senza citare il nome dell’autore e la fonte di provenienza. No part of this publication may be reproduced or transmitted, in any form or any means, without prior permission of the publisher and without indicating the source.
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Altre pubblicazioni del Cofanetto magico sulla generosità e bontà umana a favore dei più deboli: cliccate sopra il testo in rosso e si apriranno le pagine inerenti questi articoli:
• Terrore per il virus ebola – aiutiamo i nostri fratelli – fra Fiorenzo e l’ospedale Saint-Jean-de-Dieu a Tanguieta – la storia di un uomo meraviglioso
• Olanda – una basilica copiata da San Pietro a Roma – tanti anni fa un miracolo
• Sono stata contagiata dal virus, il virus della bonta
Maria Cristina Giongo su facebook
Il Cofanetto Magico su facebook (groups)
Il Cofanetto Magico su facebook (pages)
Hanno collaborato a questo numero:
Imma Paone
Pietro Pancamo
Mauro Almaviva
Marica Caramia
Valentino Di Persio
Cristina Giongo
Marco Capriotti
Elizaveta Chouryguina
Hans Linsen (foto)
Direzione:
Cristina Giongo
Assistenza tecnica:
Marica Caramia
Hans Linsen
Tags: dirk van kerchove, fra fiorenzo priuli, gesù, giubileo, maria cristina giongo, natale, olanda, oudenbosch, papa francesco, pattini d’argento, pro petri sede, toos linsen, transnistrie, zuavi
Maria Cristina Giongo, sei una donna splendida e speciale !!! Speriamo aderiscano in molti, così che, anche con poco, il Natale sia sereno per tutti… Ti abbraccio !
Grazie, cara Claudia! Anche tu sei speciale…infatti sapevo che ti saresti attivata subito, come prima!
Spero anch’io che aderiscano in molti e di portargli un pattinino argentato pieno di nomi!!!! Papa Francesco se lo merita!!!! Un abbraccio
Maria Cristina che bella questa iniziativa. Ora so dove versare anche una piccola cosina e, in quali mani migliori se non quelle del nostro amato Papa Francesco. Grazie ti confermerò quanto prima. Dony ?❤
Grazie a te, Dony! Anche una piccola somma, anche due euro, un euro …..se tutti li versassero! Diventerebbero una fortuna! Per tante persone
che a Natale soffriranno per fame, freddo, solitudine, indigenza, guerre….In fondo a noi costa così poco. Inoltre vi assicuro che arrivano dove devono arrivare.
Io oramai non mi fido più di versare un’offerta senza sapere con sicurezza e via persone amiche, che arriva veramente a destinazione!!! Il Reverendo rettore che cito nell’articolo da anni porta le offerte al Papa, con l’Associazione Pro Petri Sede, del Belgio, Olanda, Lussemburgo. Un abbraccio anche a te
Questo Papa e’ una persona speciale e veramente merita una parola in più e mi fa piacere che questa parola provenga dal media che io rispetto tanto e per cui ho piacere e onore di scrivere, “cofanetto magico”. Brava Cristina che e’ sempre così aperta alle nuove iniziative. Ora la scopro anche una donna pia è piena di spirito religioso
Grazie, Elizaveta, per il tuo commento. Sì, questo nostro Papa si merita tanto appoggio e affetto. Cari saluti, Cristina
L’idea dei Pattini d’argento mi fanno volare con la fantasia fino a Roma, fino al Vaticano, dove un piccolo uomo sta realizzando grandi cose, in primis il Giubileo della Provvidenza. Da un’altra parte del mondo, in Olanda, una piccola donna sta realizzando un Natale della fratellanza e della condivisione di valori che l’umanità non può assolutamente perdere. Partecipo con entusiasmo alla meravigliosa iniziativa. Buon Natale a voi tutti. Luciano ?
Grazie di cuore, Luciano De Giorgio, per il bellissimo commento! Mi sono commossa.
Ricordo però che accanto a me, per questa iniziativa, c’è la Pro Petri Sede, che si occupa “sin dall’antichità” di far arrivare direttamente ai nostri Papi le offerte ( senza altri giri….e associazioni varie di mezzo) e il Reverendissimo Padre Dirk van Kerchove, Preside del Collegio Sint Catharina a Geraardsbergen, in Belgio. che ha sostenuto la mia iniziativa del Cofanetto magico.
Buon Natale, Luciano, e che il prossimo anno porti pace e serenità a tutti e nel mondo intero.
Mamma Cris sei una donna speciale oltre ad una bravissima giornalista e spero con tutto il cuore che questo tuo desiderio si avveri quanto prima.
Un abbraccio da me e simbolicamente da tutti i miei amici animali
Imma
Cara Imma,
grazie per i tuoi complimenti e il sostegno. Un abbraccio affettuoso anche per i tuoi amici animali, un altro grande dono che Dio ci ha fatto! Buon Natale da tutti noi,
Mamma Cris
Te lo dico papale papale, cara Cristina: questa nuova iniziativa è davvero lodevole e testimonia senz’altro del tuo ormai proverbiale buon cuore.
Auguri in anticipo di un Natale sereno a tutta la redazione del “Cofanetto Magico”.
Grazie di cuore, Pietro!
Tanti cari auguri anche a te, ovviamente da parte di tutti noi!
Grande, così quanto son grandiose le tue iniziative. Ho provveduto a condividere privatamente con un po’ di gente al quale potrebbe davvero interessare, spero si sparga la voce…
Complimenti ancora… un pensiero va al caro Papa e un pensiero va a questa famiglia (quasi neonata). Un abbraccio a voi tutti Cofanetti ed un abbraccio a Te, Maria Cristina.
Marica
Cara Marica,
un abbraccio anche a te e speriamo che la voce che hai sparso….si riempa di note musicali di bontà. Se penso che a Natale ci sono genitori che non possono neanche comprare un dono per i loro piccoli, mentre altri acquistano di tutto e di più, imbandiscono le loro tavole di ogni genere di leccornie….mi chiedo come si possa rimanere indifferenti a questi messaggi.
Buon Natale anche a nome degli altri collaboratori del Cofanetto magico, con un grazie per la tua valida assistenza tecnica!
Cara Cristina, sebbene in ritardo ho condiviso l’articolo con alcuni amici.
Spero che tutto vada per il meglio e che i cofanetti appoggino le intenzioni sia materiali, sia spirituali di Papa Francesco.
Auguri a tutti noi.
Elisa
Grazie, Elisa, lo spero anch’io. La gente a volte è infastidita per le richieste di soldi e posso capirlo. Spesso vogliamo essere noi a farli arrivare dove riteniamo giusto, dovendo scegliere fra tanti scopi benefici. In questo caso io offrivo la possibilità di arrivare direttamente al nostro caro Papa Francesco, proprio …nelle sue mani! Più di questo….Buon Natale, Elisa!
Cara Cristina, faccio un ennesimo tentativo per inviare il mio commento al tuo contagioso articolo, intriso di umana sensibilità ed altruismo. Dico tentativo perché dal posto dove mi trovo adesso, connesso, finalmente, ad una “pennetta” precaria e titubante, posso solo sperare che le parole si aggrappino alle ali della Poiana che vedo volteggiare sulla mia testa, per giungere a destinazione. Trovo geniale e significativa la scelta dei “Pattini” quale simbolo di unione tra le persone, tra i popoli, come mezzo di diffusione di benessere e felicità tra le culture in nome della fratellanza universale.
Ho sognato arcate immaginarie
verso i monti, oltre i mari,
agevolavano il cammino
di adulti e di bambini
con pattini d’argento ai loro piedi.
Portavano gioia ed allegria
a tutti coloro cui la vita
ha negato un sorriso
Valentino
Grazie, Valentino, che bella! Bello anche il tuo commento e…grazie per l’ offerta che mi hai scritto ( in privato) hai già mandato: sicuramente il Papa saprà usare quel denaro per far felice molte persone! Ho già messo il foglietto con il tuo nome dentro il piccolo pattino d’argento! Spero che arrivare sino al Papa ti porti tanta fortuna!!!! Un abbraccio, Cristina
Grazie a chi sino ad ora ha reagito con generosità a questo articolo….