Gentile Dottoressa Paone,
una mia conoscente dà alla sua cagnolina, ogni tanto, un cucchiaino di miele, che alla cucciola piace tanto. Oltre tutto dopo averlo assunto dice che la sua bocca sa di buono…. Io credo
che potrebbe farle male, anche se è un elemento naturale, anti
batterico, sano. Lei che cosa ne pensa?
A parte il miele, possiamo dare ogni tanto ai nostri cani un pezzo di mela, di banana, di carota? Preciso che la mia cagnolina, razza maltese, mangia le crocchette, non la carne.
Infine, basta lavare i denti al cane o ci sono altri accorgimenti per una sana dentatura e i cattivi odori ( miele a parte…)
Grazie per la risposta e sempre tanti complimenti per la sua rubrica.
Simonetta da Perugia
Salve signora Simonetta,
grazie per la domanda molto interessante alla quale le dò subito una risposta positiva.
Certo, si può dare il miele ai nostri cani.
Il miele apporta molti benefici sia alle persone che ai cani, grazie ai suoi effetti lenitivi e curativi.
È un grande alleato del sistema immunitario oltre ad essere nutriente, energetico, quindi da adoperare soprattutto in cani sportivi ed utile alla digestione, per la presenza di un enzima, l’amilasi, che degrada gli zuccheri complessi in forme più semplici da assimilare.
Il miele è inoltre considerato un utile rimedio naturale. È ottimo per risolvere non solo i problemi digestivi del nostro pet, ma anche infiammazioni, problemi di allergie o anche solo come integratore alimentare.
Ovviamente prima di dare del miele al nostro cane, dobbiamo esser certi che non abbia problemi come il diabete o qualche forma di intolleranza alimentare e soprattutto usarlo con moderazione.
Il miele è ricco di vitamine A, B, C e D, vitamine fondamentali per lo sviluppo e la crescita, contiene diversi minerali e una gran quantità di polline che aiutano il sistema immunitario.
Addirittura da diversi anni si ritrovano in commercio pomate a base di miele da applicare sulle ferite, perchè si è visto che questo prodotto possiede anche un enzima che agisce contro i batteri.
Io lo adopero nel mio lavoro per risolvere una crisi ipoglicemica che può verificarsi in un cucciolo estremamente piccolo rimasto a digiuno per troppo tempo oppure in seguito ad un dosaggio sbagliato di insulina in un cane diabetico, per ridurre l’edema di strutture prolassate ( come in un prolasso rettale ), per disinfettare ferite e sento di colleghi che lo adoperano anche come sedativo della tosse, proprio come si fa nei bambini ( in quest’ultimo caso non ho però una esperienza diretta ).
Per quanto riguarda la somministrazione di frutta e verdura, anche qui la mia risposta è positiva.
Aggiungo spesso mela e yogurt bianco nella alimentazione quotidiana dei miei cani, cercando di calcolare la dose di crocchette per evitare un surplus di calorie, mentre carote, finocchi, zucchine e spinaci quando voglio improntare una dieta dimagrante così da aumentare la quantità di fibra e ridurre il senso di sazietà.
Infine per i denti e la loro igiene ho già scritto qualcosa qualche articolo fa, perciò se le piace l’argomento la invito a leggerlo.
Il metodo più classico per tentare di ridurre la formazione della placca prima e del tartaro dopo rimane comunque l’uso dello spazzolino e dentifricio per cani.
Alternative più pratiche ma altrettanto valide sono degli snack che diverse aziende hanno messo in commercio.
L’ultimo valido aiuto che ci viene offerto dalla Merial è un prodotto di nome Oravet Gum a consistenza gommosa ed al gusto di vaniglia che previene l’alito cattivo e, somministrato soprattutto dopo una detartrasi, contribuisce a mantenere pulita la bocca allungando i tempi per una successiva seduta di igiene dentale.
Spero di essere stata di aiuto e le lascio il mio indirizzo email: immavet1973@libero.it per potermi scrivere ogni qual volta avesse delle curiosità.
Un abbraccio
Dr. Imma Paone
Auguro a tutti voi lettori Auguri di serena Pasqua
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