In fuga dalla morte….
L’uomo più sfortunato del mondo o forse il più fortunato, se vogliamo essere ottimisti, si chiama Ian Francis. E’ inglese, ha 48 anni, 5 figli e 6 nipotini. Abita ad Oxford. Nel corso della sua vita ha rischiato di morire 27 volte! Nel 1989 fu colpito da una potente scossa elettrica mentre aggiustava il televisore; tre anni dopo ne prese un’altra toccando una presa di corrente scoperta. A 24 anni diventò cieco. L’anno dopo fu investito da un camioncino rubato; il guidatore scappò, lasciandolo sul selciato gravemente ferito.
Non è ancora arrivata la tua ora….
Nel 2006 si salvò da un grosso incidente stradale: anche nel 2013 se la cavò quando fu coinvolto con la sua auto in un tamponamento a catena sull’autostrada, dove 10 automobili furono completamente distrutte.
Ma tornando indietro nei tempi… nel 1996, sfuggì anche ad un attentato dell’IRA (Irish Republican Army). Ian Francis si trovava in un angolo della strada dove 200 persone rimasero invece ferite.
Gli occhi non furono il suo unico problema di salute: nel 1998 gli fu constatato un tumore al cervello. Prima dell’operazione, che si preannunciava molto rischiosa, disse addio ai suoi figli, convinto che non si sarebbe salvato. Invece ce la fece anche quella volta!
Due anni dopo gli fu diagnosticato un tumore ai reni . Uno di essi gli fu levato chirurgicamente. In seguito sopravvisse ad un infarto che lo colpì mentre camminava per strada.
Quella volta provarono a rianimarmi per ben 17 volte, ha raccontato al giornale The Sun. Quando il medico decise di fermarsi, convinto che non ci fosse più nulla da fare, io… diedi segni di vita e mi ripresi.
La morte mi dà la caccia ma io riesco sempre a fregarla!
A chi si starà domandando se questo uomo, colpito dalla sfortuna un sacco di volte sia ancora vivo, rispondiamo con le sue parole: la morte mi dà la caccia da una vita… ma io riesco sempre a fregarla!
E’ accaduto anche qualche mese fa, quando, a causa di una fuga di gas, è esplosa un’intera palazzina; proprio accanto a quella dove si trova il condominio dove abita lui, che era appena uscito per andare a fare la spesa al supermercato. Tre piani sono completamente crollati. E il suo appartamento? Che cosa pensate? Era ancora in piedi, solido come una roccia! La stessa cosa possiamo dirla di lui: solido come una roccia! A pensarci bene, più che sfigato, è meglio definirlo un uomo molto, ma molto… fortunato!
Maria Cristina Giongo
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