Cara dottoressa Imma mi chiamo Francesca e ti scrivo da Piacenza.
Vorrei porti una domanda: come mai il mio cane Willy di 7 anni, castrato all’età di 2 perché criptorchide, nonostante io sia molto attenta all’alimentazione, non riesce assolutamente a dimagrire?
Eppure credimi, ho provato di tutto, anche a ridurre drasticamente il cibo.
L’unica cosa che ho ottenuto è stato il suo continuo elemosinare il cibo mentre siamo a tavola e rovistare nella spazzatura mangiando così i nostri avanzi, a volte anche piuttosto pericolosi come le ossa di pollo.
Sono veramente disperata…cosa posso fare?
Grazie in anticipo per la risposta.
Cara Francesca,
l’obesità del cane è purtroppo un argomento ormai di routine.
Come le persone anche i cani, a causa della vita sedentaria, sono esposti a questo serio problema.
Mantenere sotto controllo il peso del cane è di cruciale importanza visto che il sovrappeso o addirittura l’obesità sono responsabili di predisposizione a diverse malattie.
Solo per farti capire l’importanza dell’argomento ormai è risaputo che l’obesità crea problemi alle articolazioni ( costrette a sostenere un peso di gran lunga superiore a quello per cui sono “tarate”), determina un affaticamento cardiaco ( visto che il cuore si ritrova a lavorare in una sorta di gabbia fatta dal grasso ), predispone al diabete ( per una cattiva azione dell’insulina ).
Inoltre se consideri che anche negli animali si possono formare placche di grasso che aderiscono alle pareti dei vasi sanguigni ne deriva una difficile circolazione sanguigna creando così scompensi a tutti gli organi nutriti dal sangue di quei vasi ed ipertensione sistemica.
Fatta questa brevissima panoramica, assolutamente non allo scopo di spaventarti, voglio darti due semplici consigli per farlo dimagrire.
La prima cosa da fare assolutamente è cambiare il tipo di cibo.
E’ inutile ridurre la quantità di cibo, si corre solo il rischio di non avere più una dieta bilanciata e, come hai notato sul tuo cane, brutali “attacchi di fame” ( proprio come nelle persone ).
Tutte le multinazionali hanno, nella loro vasta gamma di prodotti, un cibo ideato per il dimagrimento.
In genere porta la dicitura “obesity” ed in linea di massima, se controlli la tabella nutrizionale, hanno una buona percentuale di proteine, una bassa di lipidi e carboidrati ed un ottimo valore di fibra ( allo scopo di aumentare il volume dell’alimento nello stomaco e dare di conseguenza un aumento del senso di sazietà ).
Spesso sono arricchiti di integratori come la L-Carnitina ( che aiuta il passaggio del grasso in piccoli organi cellulari deputati alla loro trasformazione in energia ), omega 3 ed omega 6 ( ad azione antiossidante, per neutralizzare i radicali liberi ) e condroitina e glucosamina ( per migliorare lo stato del trofismo articolare, solitamente sofferente nel cane obeso ).
Da qualche anno inoltre, in commercio esiste un mangime, formulato dalla Hill’s che si è servita della nutrigenomica , una scienza che combina la genetica con la nutrizione.
Questo prodotto si chiama Metabolic ed offre, rispetto al semplice obesity un grande vantaggio.
Non ha una elevata percentuale ne di proteine ( che magari potrebbero affaticare i reni dei soggetti spesso già adulti o anziani ) ne di fibra ( che hanno lo svantaggio di aumentare il numero delle defecazioni quotidiane ed il volume fecale ), ma un cocktail di quattro alimenti ( cocco, polpa di barbabietola, carote e semi di lino ) capaci di sovraregolare il meccanismo di bruciare i grassi corporei perchè aumentano la mobilitazione degli stessi dai tessuti di deposito.
Accanto a questi cibi sono stati anche aggiunti anche L-Carnitina ed L-Lisina che hanno sempre l’obiettivo di metabolizzare e bruciare i grassi mantenendo la massa magra.
In questo modo è garantito il risultato di perdita di peso e mantenimento dello stesso nel tempo.
E’ possibile anche studiare per il tuo cane una dieta casalinga allo scopo di farlo dimagrire ma spesso è più difficile riuscirci perchè bisogna essere molto scrupolosi nel pesare tutti gli ingredienti ed aggiungere gli integratori necessari per renderla completa e bilanciata. Ovviamente, nel caso fosse questa la tua scelta, dovrai rivolgerti esclusivamente ad un veterinario specializzato in nutrizione.
Il passo successivo è migliorare l’attività fisica del tuo cane.
Bisogna iniziare con l’aumentare il numero delle passeggiate quotidiane, in genere suggerisco quattro, e soprattutto con almeno una di queste della durata di 40 minuti senza pause, perchè in questo modo si incentiva l’utilizzo del grasso da parte del corpo come fonte energetica.
Ovviamente all’inizio bisogna essere cauti, perchè se si esagera il povero cane, non abituato, avrà subito dolore ed affanno.
Si deve invogliarlo al gioco e diventare una sorta di personal trainer per lui.
In fin dei conti dimagrire o mantenere il peso forma è un giusto equilibrio tra le calorie ingerite con l’alimentazione e quelle consumate con l’attività fisica.
Una raccomandazione necessaria è un controllo generale dello stato di salute del tuo cane con l’ausilio di analisi del sangue.
Esistono problemi di natura endocrina, come l’ipotiroidismo, che provocano una modificazione del metabolismo ed una tendenza ad ingrassare nonostante la dieta e l’esercizio fisico siano corretti.
In questi casi bisogna prima risolvere la patologia sottostante.
Spero di esserti stata di aiuto e per qualsiasi altra delucidazione potrai sempre scrivermi all’indirizzo e-mail: immavet1973@libero.it.
Un abbraccio e buona fortuna
Imma
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