Dierenrijk Mierlo (Paesi Bassi) Foto Libéma .
“Dierenrijk”, che significa, “il regno degli animali”, si trova al sud dell’Olanda, in Brabant, nel comune di Mierlo, poco distante dalla città e dall’aeroporto di Eindhoven. Vale la pena di visitarlo e di trascorrervi una giornata con i vostri figli (ma anche da soli, se amate gli animali). Una lezione di vita soprattutto per i bambini che possono osservare da vicino varie specie di animali selvatici, conoscere il loro luogo di provenienza, le loro abitudini, la loro bellezza.
Dierenrijk (Paesi Bassi). 22 agosto 2023. Il suricato appartiene alla famiglia delle manguste. È un efficiente scavatore: costruisce le tane, che hanno solitamente diverse entrate, formando un dedalo di cunicoli. Il suricato è in grado di determinare in quale direzione correre in caso di allarme, che viene dato via un ululato squillante, per avvertire tutta la colonia, conoscendo esattamente dove sono situate tutte le tane. È un animale molto curioso, intelligente e socievole. Il 12 ottobre potrete leggere un lungo articolo del nostro medico veterinario Imma Paone, proprio sul suricato! Da non perdere! Foto di Maria Cristina Giongo.
Fra gli animali che si possono vedere a Dierenrijk ci sono i simpatici suricati, con la loro buffa maniera di stare ritti o seduti, spesso insieme ai loro simili, osservandoti curiosi. Poi rinoceronti, lupi, scimmie di ogni sorta, scimpanzè, gorilla, gibboni, l’orso bruno europeo, che ricordiamo è un plantigrado, ovvero appoggia l’intera pianta del piede per deambulare, come le persone. Inoltre elefanti, pinguini, procioni, tigri siberiane, il leone africano, elefanti asiatici, varie specie di uccelli, fra cui il “rode ibis”, con il suo splendido piumaggio rosso arancione.
Noi guardiamo loro, loro noi; senza mostrarsi infastiditi dalla nostra presenza di umani. Il parco è molto pulito, gli animali sono ben curati. Sino ad ora sono nati 15 cuccioli di “ospiti” presenti.
Dierenrijk Mierlo (Olanda). Un rinoceronte indiano unicorno. Purtroppo e soprattutto il rinoceronte bianco è in via di estinzione. Anche le altre speci di questo grande mammifero sono in pericolo; sia quello nero che quello di Sumatra, di Giava e indiano. Esso può raggiungere 3 tonnellate e mezzo di peso. La differenza fra di loro consiste nelle diverse dimensioni del corno.Quello di Sumatra è il più piccolo e l’unico asiatico a due corni. Il corno non è un vero osso, infatti è costituito da cheratina, la stessa sostanza che compone le nostre unghie e capelli. La crescita del corno è continua per cui negli esemplari più anziani può raggiungere notevoli dimensioni. Trascorre il suo tempo mangiando: pascolando o brucando le foglie di alberi ed arbusti. Generalmente raggiunge i 40, 50 anni di età. Foto Libéma.
In Dierenrijk si possono osservare anche animali che ingiustamente vengono penalizzati per le leggende su di loro o per la loro “bruttezza”; come per esempio il ragno cileno.
Un ragno cileno. Come altri ragni della stessa famiglia, esso usa i suoi peli per difendersi. Se avverte un pericolo si gira e con le zampe posteriori comincia a levarsi la peluria, altamente urticante, “lanciandola” addosso al nemico. Se finisce negli occhi del malcapitato può provocare forti bruciori; nel frattempo il ragno scappa. Insomma, una specie di “spray”; non al peperoncino, ma con lo stesso effetto! Il suo morso non è velenoso per l’uomo. Foto di Hans Linsen
Un’altro punto a favore di “Dierenrijk” sono le numerose attrazioni per i bambini, dai materassi dove possono saltare sin quanto vogliono, a scivoli di tutte le altezze, altalene e tanto altro. C’è una vera e propria piazzetta dove i genitori possono ristorarsi facendo colazione e pranzo, mentre i figli giocano davanti a loro, “a vista.” Accanto, il classico negozio di souvenir.
Il parco è aperto tutto l’anno.
Una bella iniziativa è quella di permettere anche ai bambini fuggiti dall’Ucraina di trascorrervi una giornata di gioia e felicità, organizzata dalla chiesa di Nuenen, un paese accanto, dove visse il celebre pittore Vincent van Gogh, dal dicembre del 1883 sino al novembre 1885. Quello di Nuenen fu il periodo più produttivo della sua vita, in cui dipinse il 25% dei suoi quadri più noti.
22 agosto 2023, Parco zoo Dierenrijk. Il “Rode Ibis” (Ibis rosso) è un bellissimo uccello che viene dal Sud America. La sua colorazione scarlatta straordinariamente brillante lo rende inconfondibile. Le coppie sono monogame. L’ibis rosso è un uccello molto sociale. Vive in stormi di trenta o più individui che tendono a nidificare gli uni vicino agli altri sugli stessi alberi, in modo da proteggere i nidi da eventuali predatori. Inoltre, per difendere le nidiate ed allevare i loro pulcini, talvolta si riuniscono formando grandi colonie con migliaia di volatili anche di altre specie, come cicogne, aironi ed anatre. Foto di Maria Cristina Giongo
Dierenrijk, 22 agosto 2023. È un vero spettacolo veder volare gli ibis rossi in mezzo ai fenicotteri! Una meravigliosa giostra di colori! Foto di Maria Cristina Giongo
Nei mesi estivi, sino a fine settembre, A Dierenrijk trovate un distributore di crema solare, importante per la pelle dei bimbi quando il sole scotta. A questo proposito il manager generale, Sander van der Heul, ha dichiarato che è stata una decisione presa con la “Zilveren Kruis”, di offrire una protezione contro i raggi nocivi del sole, a cui non sempre ci si pensa, soprattutto nelle torride estati.
Dierenrijk Mierlo (Paesi Bassi). Un’iguana, dal bel color verde intenso. Essendo rettili le iguane non possono regolare la loro temperatura e quindi devono mettersi all’ombra nelle ore più calde della giornata. La loro dieta è erbivora. Foto di Maria Cristina Giongo
Alcuni olandesi che abitano in zona hanno fatto l’abbonamento al parco per poterlo visitare spesso; infatti i bambini possono divertirsi giocando, saltando, scendendo dagli scivoli, come in un grande parco giochi ma anche rivedere quando vogliono i loro animali preferiti.
Olanda. 22 agosto 2022. Un leone ripreso nel parco zoo Dierenrijk di Mierlo, nel Nord Brabant del Paese. Foto di Maria Cristina Giongo
Quando lo scorso mese ho visitato Dierenrijk il leone nella foto ha cominciato a ruggire. Un suono…impressionante! L’importanza del ruggito del leone è enorme: può variare a seconda del suo stato emotivo. Proprio come cambia il tono della voce umana a seconda dell’emozione del momento.
Pertanto il suo ruggito può esprimere dominanza, a difesa del suo territorio, fierezza, sicurezza o debolezza, frustrazione, una richiesta di aiuto. Oppure costituire un richiamo per gli altri membri del gruppo, segnalare la sua presenza.
Quindi ogni volta che si visita uno zoo è un’esperienza differente: in mezzo alla natura, meravigliosa fonte di insegnamento e di vita.
Maria Cristina Giongo
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