Un sogno infranto,
uno specchio rotto in cui riflettere a spicchi il proprio volto,
un sorriso che si spegne,
una lacrima che si accende,
un ago che solletica le vene
e un fiume di dolci acque nere
che contamina la purezza del sangue.
Ma il fiume scorre
e la dolce acqua nera
presto finisce se non viene riciclata…
“Ancora una volta e non lo farò più”
e l’arcobaleno della vita si tinge di infinita tristezza…
(Thomas Leoncini)
Tags: droga, poesia, thomas leoncini
Giusto, Thomas, NO ALLA DROGA! E a chi, come il cantante Morgan, racconta come lui si fa di cocaina….
Invece di raccontare che di cocaina si può morire, impazzire; che per la cocaina si arriva a rubare, prostituirsi, e, scusate la parola, “rincoglionirsi”.
Mentre un giovane avrebbe diritto a vivere la vita in modo sano, sereno, felice.
Come scrive Thomas,
“Un sorriso che si spegne…una lacrima che si accende”….
e in poche righe ha veramente detto tutto!
Grazie Thomas!
Il tema è certamente molto importante , ma trovo ceh Thomas dia il meglio quando si lascia andare alla leggerezza delle immagini e delle emozioni…