NIEUWS. DE VIRUS INFECTIE MPOX (APENPOKKEN) IS IN EINDHOVEN BIJ TWEE PERSONEN VASTGESTELD OP EEN WOONLOCATIE VAN DE GEHANDICAPTENINSTELLING LUNET ECKARTDAL.
Stamattina i quotidiani olandesi, fra cui ED (Eindhovens Dagblad) ed AD, hanno riportato la notizia che nel Centro Lunet “Eckartdal” di Eindhoven, nei Paesi Bassi, che ospita persone disabili, sono stati constatati due casi di monkeypox, il vaiolo delle scimmie. Si tratta di un’infezione virale zoonotica nota da tempo, scoppiata fra le scimmie nel 1958 e nel 1970 trasmessa dagli animali all’uomo; diffusa in alcune zone dell’Africa centrale ed occidentale. Il contagio dall’animale all’uomo avviene tramite contatto fisico con animali infetti, inclusi roditori e primati.
Dal 23 luglio 2022 all’11 maggio 2023 e in seguito con un comunicato del 15 agosto 2024 è stata ritenuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) un’emergenza di salute pubblica internazionale.
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Nell’uomo il vaiolo delle scimmie si manifesta spesso con la combinazione dei seguenti sintomi:
• febbre
• mal di testa
• brividi
• stanchezza
• astenia ( in senso persistente di debolezza generale)
• linfonodi ingrossati
• mal di schiena
• dolori muscolari
In genere dopo uno, tre giorni dall’inizio della febbre, si manifesta una dolorosa eruzione cutanea sotto forma di vescicole, pustole e croste. I sintomi del dolore e della febbre si possono trattare con gli antidolorifici ed antipiretici.
La diagnosi avviene attraverso esami clinici di laboratorio: con test di amplificazione dell’acido nucleico (PCR, real time PCR), generici per orthopoxvirus (OPXV) oppure specifici per il virus monkeypox, eseguiti su DNA estratto dai campioni biologici.
La trasmissione dell’infezione da persona a persona si verifica tramite contatto ravvicinato con qualcuno che ne è affetto, faccia a faccia, pelle a pelle, bocca a bocca, e con il contatto sessuale. Pure attraverso quello con oggetti contaminati: per esempio vestiti, lenzuola, asciugamani, dispositivi elettronici, superfici. Durante la gravidanza la madre che ne è stata infettata può trasmetterlo al feto; dopo il parto con il contatto pelle a pelle.
L’uso del preservativo durante i rapporti sessuali rimane sempre fondamentale per la prevenzione di malattie sessualmente trasmissibili, tuttavia non è sufficiente a prevenire il rischio di contrarre il virus monkeypox, poiché il contagio può avvenire, lo ripetiamo, mediante ogni tipo di stretta vicinanza.
I sintomi tendono a risolversi spontaneamente in 2-4 settimane, senza bisogno di alcun trattamento.
Tuttavia in alcuni casi, l’infezione può portare a complicazioni importanti, che richiedono ricovero ospedaliero, e può anche essere fatale. In particolare possono correre un maggior rischio i neonati, bambini e persone con un sistema immunitario compromesso.
L’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha approvato nel marzo 2022 un farmaco antivirale (tecovirimat) sviluppato appositamente per il trattamento del vaiolo delle scimmie (dopo l’approvazione di EMA, l’Agenzia europea dei medicinali, a gennaio 2022).
L’Organizzazione Lunet ha parecchi validi centri di assistenza per bambini, giovani ed adulti disabili e problematici che necessitano regolarmente di cure ed assistenza, sia a casa che nelle loro strutture ed alloggi dove vengono seguiti costantemente.
Il Centro Lunet “Eckartdal” di Eindhoven ha diffuso solo ieri la notizia delle due persone contagiate dal vaiolo delle scimmie (monkeypox) via un comunicato interno, rivolto ai familiari dei diversamente abili ospitati, al personale che li assiste, a quello medico e paramedico, alla stampa. Per motivi di privacy non sono stati resi noti i nomi delle due persone che ne sono state colpite; ma “potrebbe” trattarsi proprio di un’assistente che ha contratto il virus durante un suo viaggio nelle zone precedentemente citate, poi trasmesso ad un paziente. Per ora usiamo quindi il condizionale.
Maria Cristina Giongo
CHI SONO
Fonti:
https://www.rivm.nl/mpox-apenpokken
https://www.itg.be/nl/research/onderzoeksthemas/mpox
https://www.ad.nl/binnenland/twee-personen-in-instelling-voor-gehandicapten-besmet-met-apenpokkenvirus-ggd-neemt-maatregelen
https://lunet.nl/over-lunet/organisatie/lunet-in-het-kort
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