Una panoramica sulle elezioni federali in Germania ed i primi risultati. Alta l’affluenza alle urne. Dell’84%.

Al primo posto l’alleanza tra Unione cristiano democratica (Cdu) e Unione cristiano sociale (Csu) con il 29%. Al secondo posto c’è Alternativa per la Germania (AfD) di estrema destra, con il 19,5 per cento, seguita dal Partito socialdemocratico (Spd) al 16 per cento.

In un momento di gran sconvolgimento politico in Europa c’è stata molta attenzione, in questi giorni, ed una certa apprensione per le elezioni politiche in Germania, che si sono svolte oggi, domenica 23 febbbraio. Sono stati chiamati al voto 60 milioni di cittadini tedeschi. Ricordiamo che le elezioni federali in questo Paese sono state indette in anticipo rispetto alla scadenza della legislatura che era prevista per la fine del 2025. Questo è stato il risultato di una crisi politica emersa nel novembre dell’anno precedente all’interno del governo in carica.

Esulta Friedrich Merz, 69 anni, alla guida del partito vincitore delle elezioni federali tedesche risultato dall’alleanza tra Unione cristiano democratica (Cdu) e Unione cristiano sociale (Csu), arrivato primo con il 29%.

Il governo tedesco era caduto in primis per questioni economiche inerenti il debito pubblico (con una recessione che dura da due anni) e la legge di bilancio: oltre che per questioni politiche. Come da prassi, le opposizioni avevano presentato una mozione di sfiducia al Bundestag, la camera bassa del loro parlamento, determinando la necessità, appunto, di elezioni anticipate. Come avviene e deve essere in ogni governo per garantire il rispetto del quadro costituzionale del Paese.

Da tempo c’era molta preoccupazione per l’industria automobilistica tedesca, che sta vivendo un momento particolarmente difficile: la Volkswagen ha annunciato il taglio di 35.000 posti di lavoro entro il 2030. La produzione interna è diminuita di oltre 730.000 veicoli. Inoltre sono crollate le vendite di automobili elettriche a causa della decisione del governo assunta nel 2023 di eliminare i sussidi per l’acquisto.

Non entriamo nello specifico analizzando e spiegandovi il sistema elettorale che vige in questo Paese, e quello inerente i vari partiti (7) che si sono presentati nella lista elettorale, in quanto leggerete con più calma tutto in questi giorni, se interessati. Come sapete Il cofanetto magico è nato come un blog indipendente, sia a livello politico che pubblicitario (infatti siamo non profit): proprio per non subire alcun condizionamento, credendo in un giornalismo libero ed obiettivo. Principalmente di informazione, come lo è questo articolo.

In 35 anni la Germania ha avuto 4 cancellieri (l’ultimo è stato Olaf Scholz), con coalizioni formate al massimo da 2 partiti. La coalizione «semaforo» (Socialdemocratici, Liberali, Verdi)è stata la prima coalizione a tre da decenni.
L’affluenza al voto in passato è stata sempre oltre il 70%. Oggi, alle ore 14.00 l’affluenza alle urne (che si sono chiuse alle ore 18.00) era già del 52%. Nel 2021 alla stessa ora era stata del 36,5%.

Il ruolo della Germania in Europa è sempre stato stabile, importante; per questo motivo si è guardato a queste elezioni anticipate con molta tensione, soprattutto per il timore che potesse risultare vincente il partito di estrema destra Alternative für Deutschland (AfD), la qual cosa avrebbe cambiato lo scenario politico in modo… inquietante.

AfD, nato 10 anni fa, di cui è leader Alice Weidel, un’economista di 45 anni che ha lavorato per grandi banche come Goldman Sachs e Bank of China, è sostenuto da Elon Musk che più volte si è espresso a suo favore “per il futuro della Germania e la sua ripresa economica”.

Ecco i primi risultati aggiornati alle ore 20.00: CDU/CSU 29 % (+4,9), AfD 19,5% (+9,1), SPD 16% (-9,7), Verdi 13,5% (-1,2), liberali FDP 4,9% (-6,5), Linke 8,5% (3,6), BSW 4,7%.
Dai primi dati (exit poll) si evince quindi che il primo partito è quello dei Cristiani Democratici (CDU), insieme al CSU (Unione Cristiano Sociale)

Secondo partito il AfD, che ha raddoppiato i suoi voti rispetto alle precedenti elezioni. Per loro un grande trionfo. Anche se fino alla fine avevano sperato di raggiungere risultati maggiori.

Il candidato cancelliere dei conservatori (CDU/CSU), Friedrich Merz, 69 anni, ha esultato per questa vittoria, affermando subito che non intendono governare con il partito di estrema destra AfD. Per la CDU di Angela Merkel è quindi il ritorno al potere.

Con lui si è congratulato il cancelliere uscente socialdemocratico Olaf Scholz che ha ammesso essere stata «un’amara sconfitta per il suo partito, Spd, che va riconosciuta sinceramente».

Ecco i dati del 2021, da cui, rispetto a quelli di oggi, in conclusione, si nota la sconfitta dei socialdemocratici (Spd), la vittoria dei Cristiano democratici e dell’estrema destra ( AfD)

Spd: 25.7%
Cdu: 24.1%
Verdi: 14.7%
Fdp: 11.4%
AfD: 10.4%
Linke 4.9%
BSW: /

Se questi risultati dovessero essere confermati anche domani, (quando usciranno quelli definitivi che potrete leggere su tutti i giornali), la divisione dei 630 seggi per formare un governo di maggioranza equilibrato e di coesione ideologica non sarà facile.

Una dato che vorrei sottolineare è che l’affluenza alle urne è stata dell’84%, ancora più alta che in passato. Purtroppo in Italia dobbiamo ancora capire che se i cittadini vogliono esprimere il loro voto…debbono recarsi alle urne, usufruire pienamente di questa possibilità democratica. Per non doversi poi lamentare se viene eletto un governo di maggioranza che non piace.

Maria Cristina Giongo
CHI SONO

Proibita la riproduzione dell’articolo e delle foto, senza citare la fonte di informazione. Le immagini di questo articolo sono state scaricate dal web; pertanto vi preghiamo, se fossero coperte da diritti d’autore, di farcelo immediatamente sapere scrivendo a questo indirizzo email jhjlinsen@gmail.com
in modo da poterle levare subito. Il cofanetto magico è non profit quindi non ne viene mai fatto un uso commerciale.

No part of this publication may be reproduced or transmitted, in any form or any means, without prior permission of the publisher and without indicating the source.

Tags: , , , , , , , , , , , , , , , ,

Lascia un commento