Il Maestro Casellati mi riceve dissipando subito il mio leggero imbarazzo con garbata e sollecita cortesia. Risponde con pacatezza alle domande senza nascondersi e senza esaltarsi,
ripercorrendo la sua storia con un tratto sincero ed incisivo, a volte stemperato in una sorta di soffuso pudore. Ma qualche improvviso lampo, ora divertito, ora intenso, che a tratti attraversa lo sguardo, la dice lunga sul fuoco interiore che cova sotto la calma apparente e fa sospettare un temperamento parallelo che si rivela in tutta la sua pienezza sul podio, mentre dirige,trasformato anche nei tratti del volto.
Passione, estro, innovazione, arte di alto livello incorniciata nella competenza e nel perfezionismo: ed è proprio lui a rivelarne il perchè.