La famosa ballerina russa Anna Pavlova, con un cigno, icona della bellezza,
che nel celebre balletto “La morte del cigno” rappresenta proprio la fine della bellezza e dell’amore su questa terra.
Cari lettori, cofanetti magici,
recentemente ho visto una sequenza (girata con il telefonino da una signora olandese) che mi ha scioccata. In un campo c’erano tre cigni, padre, mamma e figlio. Si stavano riposando, godendo il tepore dei primi raggi di sole. Ad un certo punto hanno avvertito la presenza di alcuni cacciatori e dei loro cani e si sono alzati in volo intuendo l’imminente pericolo. Ma non è bastato.
La straordinaria Anna Pavlova interpretò per prima, nel 1905, al teatro Mariinskij (a San Pietroburgo) una rappresentazione della “Morte del cigno”.