Comportandosi come le acque con la luna, la vita, attratta da Dio e dalla dimensione parallela dell’eternità, era stata, per quadrilioni di ere, l’alta marea del tempo. Ma adesso che si stava ritirando, “prosciugata” dall’entropia crescente e fatale dell’universo, l’Astrofisico Supremo si recò al simposio annuale, per lanciare un messaggio di speranza al mondo intero.