Sul Cofanetto Magico racconto dei miei viaggi africani senza la pretesa di essere uno scrittore e vi spiego perché.
Se avessi deciso di divenire giornalista avrei fallito miseramente, non solo (e soprattutto) per mancanza di talento ma anche per il rifiuto di uniformarmi alle mode linguistiche dei nostri mezzi d’informazione.
Un mio articolo sul clima non sarebbe mai preso in considerazione perché non vi avrei infilato, magari a caso, né «bomba d’acqua», né «esondare».