
Un tempo qui a casa Caramia, l’Epifania, era forse la festa più importante, con mamma si riempivano le calze (dei collant per papà, perché erano più capienti) nelle quali si inserivano scherzi utili come le arance, la carta igienica, la pasta e altre golosità per il palato e persino del finto carbone. Era una tradizione nostra, divertente, privata che proseguiva in giornata con ì festeggiamenti del compleanno di nonna Angela. Da quando sono andate via, la famiglia ha deciso in quel giorno di riunirsi, nel ricordo che abbiamo di loro, nell’amore che ci hanno trasmesso, nel rispetto per le tradizioni che ci hanno tramandato.

