Mahatma Gandhi
Cari Cofanetti magici, fedeli amici virtuali,
innanzitutto auguri a Sergio Mattarella per essere stato rieletto nostro Presidente della Repubblica. Dopo tanti inutili e patetici “intrighi di corte”, che invece di sveltire le votazioni, in un periodo così travagliato, le hanno portate a livelli estenuanti, incomprensibili.
E, ovviamente, anche buon Festival di Sanremo, lo spettacolo più amato dagli italiani, cominciato ieri: con discrete e belle canzoni, qualche esagerazione, qualche piccolo intoppo, due grandi della musica leggera, come Gianni Morandi e Massimo Ranieri, molti giovani, una timida, aggraziata e a volte impacciata Ornella Muti come co-presentatrice, Amadeus e Fiorello allegri e simpatici.
Molti lo contestano, lo giudicano un evento costoso ed insulso, ma ce ne sono di peggio….di programmi insulsi o trash! Sanremo porta una ventata di colore e musica nelle famiglie, da 72 anni. Allora che male c’è a continuare a trasmetterlo?
Poi… per il 14 febbraio, buon San Valentino! Lo so che molti la considerano una festa commerciale ma dopo due anni così duri a causa del Covid, noi, in Olanda, confinati in casa per periodi lunghissimi, compreso da metà dicembre a gennaio, qualsiasi ricorrenza che faccia un poco sognare, alla fine basata su buoni sentimenti, possiamo considerarla…la benvenuta!
Altrimenti corriamo il rischio di cadere nel grigiore più assoluto, nel nulla, nella tristezza senza fine e risoluzione. Insomma….concediamoci un po’ di “superficialità”. Come ho appena accennato riferendomi al Festival di Sanremo: senza tralasciare però la lettura, l’arte, la bellezza di una rappresentazione teatrale; valori preziosi che pure ci portano a sognare e soprattutto ad arricchirci interiormente.