Papa Francesco che guarda il piccolo Gesù con espressione dolce ma anche un po’ triste, preoccupata! Lo scorso ottobre Papa Francesco ha chiesto scusa al mondo per tutti gli errori commessi dalla Chiesa!
Cari lettori,
ci stiamo avvicinando ad una delle feste più belle dell’anno, una ricorrenza gioiosa e piena di speranza; quella del Natale, della nascita di Gesù. Da quel momento la storia dell’uomo ha acquistato un senso. Secondo me il modo migliore per festeggiare il Natale è quello di pensare a chi è povero, indigente, oppresso, affamato, solo, malato. Questo è il primo insegnamento che ci ha dato Gesù: quello della carità, della bontà, dell’accoglienza, che significa aprire le braccia e la porta a tutti. Come avviene ogni anno, anche questo mese vi propongo di fare un dono, sotto forma di offerta, a chi veramente ne ha bisogno, assicurandovi che il vostro denaro arriverà direttamente a destinazione.