Qualche mese fa, precisamente a settembre, mentre ero di turno alle sale nobili del Palazzo Ducale di Martina Franca, si affacciò alla porta una donna con dei volantini in mano, mi colpì per le ciocche rosa che si facevano spazio tra i suoi capelli biondi, non erano invadenti, denotavano sensibilità e tanto carattere. Sui volantini era riportata la proroga della sua mostra “Le radici del tempo”. Quel giorno diedi un volto a questa grande artista: Immacolata Zabatti.