Paesi Bassi. Bart van U. il feroce assassino di Els Borst, ex ministro della sanità, avvenuto nel garage della povera donna. Dopo la confessione escono altri particolari terribili e il movente: “aveva permesso che passasse la legge sull’eutanasia in Olanda”, ha dichiarato.
Ci sono dei delitti premeditati ancor più impressionanti per la crudeltà dell’azione e l’odio insensato che muove la mano dell’omicida. Come quello di Els Borst, di cui solo ora, a distanza di due anni, si conoscono tutti i particolari.
Els Borst, nata ad Amsterdam nel 1932, è stata ministro della sanità, sport e tempo libero dal 1994 al 2002 e dal 1998 anche vicepremier. Fu la prima a capire l’importanza della donazione degli organi, introducendo la possibilità di rilasciare una dichiarazione ufficiale, a partire dall’età di 18 anni, per poterlo fare.
Bilthoven (Olanda). Il ministro Els Borst, uccisa ferocemente da uno squilibrato. L’uomo temeva che l’eutanasia “a causa sua” si potesse applicare anche ai ciechi. “Per questo ho voluto punirla severamente”, ha confessato durante il processo a suo carico, “trafiggendole gli occhi”.