Oggi vorrei fissare la vostra attenzione e quella delle autorità competenti affinché possano intervenire sul tema del fallimento di tante aziende, soprattutto a carattere familiare, che porta alla distruzione non solo di un bene prezioso ma anche della vita di persone perbene la cui unica colpa è stata quella di dedicarsi anima e corpo al lavoro.
Per affrontare questo doloroso argomento ho intervistato nuovamente Roberta Niccacci che già avete conosciuto in un precedente articolo. Roberta è cresciuta nell’azienda artigiana della sua famiglia, la CAMA, di Deruta, in provincia di Perugia, che produceva bellissime majoliche artistiche, esportate in tutto il mondo; chiusa nel 2011 per fallimento.