…ed è così che come tutte le idee nate all’improvviso, senza preavviso, la nostra iniziativa ha ricevuto plauso e gradimento. Un successo inatteso per una prima edizione di un concorso di poesia. Anzi, inizialmente, il timore di non riuscire ci tormentava, ci faceva persino pentire di esserci imbarcati in un’avventura che, data la sua peculiarità, avrebbe richiesto uno spazio temporale di programmazione più ampio. Era assillante il ronzio di quel silenzio che, insidioso, serpeggiava in rete. Nessuna adesione, nessun poeta sembrava essersi accorto del nostro Premio di Poesia “Lea e Franco Silvestri”. Poi pian piano, miracolosamente, le poesie sono cominciate a sbocciare a decine come margherite a primavera. Recavano con loro profumi di terre lontane, attimi di vita inappagati pregni di metafore, di mete ambite, di struggenti nostalgie, di ritorni agognati. Che bella razza i Poeti! Non si smentiscono mai, riescono sempre a cogliere l’essenza delle cose e delle situazioni, apparentemente insignificanti, per rivestirle di emozioni.
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Brittoli in poesia. Resoconto di un successo.
giovedì, settembre 8th, 2016Brittoli in poesia…
venerdì, agosto 5th, 2016E’ ormai consuetudine che ad Agosto Immortal e Francesco spariscano nel nulla, lontani dagli strali di Monica e Lilith.
Così Noi, ossia Marica e Valentino, ne approfittiamo per parlarvi di un evento a noi molto caro…
Romantica riflessione. Voglia d’altri tempi
venerdì, maggio 8th, 2015Dipinto di Gianni Strino, particolare
In questa riflessione, Marica Caramia, fa emergere la voglia del ritorno ad un passato dove le parole ed i gesti assumevano un significato vero, lasciando poco spazio al virtuale. Un passato dove la penna stilografica la faceva da padrone nell’interscambio epistolare di tipo affettivo tra due persone e le “sbavature” d’inchiostro sui fogli diventavano preziose testimonianze fisiche del livello emozionale. C’è molto di personale in questo articolo nel quale l’autrice fa velatamente trasparire il chiaro desiderio di riappropriarsi d’una visione romantica e tangibile nei rapporti umani.
Il sex robot. Voglia di sesso o nostalgia del sesso? Il sesso è un bene primario, necessario come mangiare e bere?
sabato, gennaio 3rd, 2015Si parla sempre e tanto di sesso. Lo si cerca, lo si desidera, lo si confonde, lo si nega, lo si sminuisce, lo si esalta. Ma che cosa è il sesso? Un puro fattore fisico fine a se stesso o un valore anche mentale, spirituale, sta a dire un’ equilibrata combinazione dei due? Alcuni anni fa una sentenza olandese accolse il ricorso di un disabile che si rivolse ad un giudice in quanto l‘assistenza sanitaria non voleva retribuirgli le prestazione sessuali di una prostituta.
Vivere la vita…
giovedì, maggio 8th, 2014
“Ma esistiamo veramente oppure siamo mera illusione pensante?” Questo è il quesito a cui Valentino Di Persio cerca di dare una risposta nel suo ultimo racconto “Vivere la vita… fino all’ultimo sospiro”. In altri tempi, ad una ridente tavolata tra amici, qualcuno come Shakespeare avrebbe asserito “Siamo fatti della stessa sostanza di cui sono fatti i sogni”. Subito Cartesio avrebbe inaspettatamente gridato, preso da un lampo di genio improvviso, “Cogito ergo sum!” e Pascal ispirato, avrebbe precisato melancolicamente “Helas, l’uomo non è che una canna pensante!”. Schopenhauer, pensoso, dall’alto del suo pessimismo avrebbe sentenziato che “La vita è come un pendolo che oscilla incessantemente fra noia e dolore, con intervalli fugaci e per di più illusori, di piacere e gioia”. Nietzsche, da parte sua, avrebbe rintuzzato “Gli uomini sono intervalli e pause nella sinfonia della vita reale”. Il tutto si sarebbe svolto sotto gli occhi intrigati di Pirandello che avrebbe smorzato le riflessioni dei commensali con pacata semplicità “Signori miei, la vita non si spiega, si vive.” Al che, il saggio Snoopy, trasognato, avrebbe suggerito “La vita è come un cono gelato: bisogna imparare a leccarla!” …E Valentino, con un boccale di birra in mano con su scritto “Carpe Diem”, avrebbe declamato “Nella vita ogni attimo va afferrato, colto, preso imprigionato, e le occasioni trascurate tu per sempre le hai perdute.”
Ed io aggiungo… Prosit!
L’amore ai tempi di internet
martedì, aprile 8th, 2014
Questo mese il nostro Valentino Di Persio propone una tematica d’attualità che riguarda i condizionamenti della vita con l’avvento di Internet, diventato ormai indispensabile. In questa specie di planetaria rivoluzione, come ne escono l’amicizia e l’amore?
–Dai amò tranquilla! Anche a me ha fatto piacere conoscerti! Vabbeh tesò, ci ribecchiamo su Internet!– A volte penso che i Networks dovrebbero essere preceduti dalla parola “asocial” visto come vengono meno al primitivo senso dell’uomo che lo porta a creare intorno a se reali gruppi umani, creando invece tanti singoli che si amalgamano e ritrovano davanti ad un computer. Mi sembra di riveder recitata la scena di un film “se si è da soli si è da soli tutti insieme”, sarà questo il vero senso dei Social?
Intanto amore di qua, amore di là, un intercalare ripetuto ormai troppo facilmente. L’amicizia e l’amore richiedono gioia, coraggio, desiderio, calore umano e perché no, anche rinuncia. Il sentimento è meglio trattenerlo tra le labbra per paura che l’aria lo dissolva, scongiurando il rischio di render scontato qualcosa che di scontato non ha nulla.
Marica Caramia
Per la “Festa della Donna” me ne vado al Casinò.
sabato, marzo 8th, 2014
Cari Cofanetti magici, lettori online,
per la FESTA DELLA DONNA, Valentino di Persio ci ha regalato ancora uno dei suoi intriganti racconti, in cui le donne appaiono o come maliarde adescatrici (vedi Immortal) oppure come persone “alla pari”; da rispettare ed amare nella loro totalità. In questa storia l’uomo si ribella all’immagine della donna oggetto, della donna convinta lei stessa a valere solo per la sua bellezza esteriore, da curare con ossessione quasi maniacale.
Maria Cristina Giongo
Immortal. Ultimo episodio.
sabato, febbraio 8th, 2014
Dipinto di Andrew Atroshenko, “Midnight Beauty”
Con questo episodio si conclude il romanzo d’amore dai risvolti poetici e psicologici, tra Immortal e Francesco. Storia ideata e scritta da Valentino Di Persio, coadiovato attivamente, da Marica Caramia. La vicenda ebbe inizio in seguito ai commenti criptati di una sedicente Immortalady, alla poesia “Il Buio d’autunno” dello stesso ideatore del romanzo, fatta pubblicare nell’ottobre 2012 su “Il Cofanetto Magico” dalla Direttrice Maria Cristina Giongo.
Grazie per averci seguito assiduamente e con affetto. Un grazie incommensurabile a Maria Cristina Giongo che ci ha spronato a dare seguito e forma a questa storia.
Buona lettura!
Immortal. Ottavo episodio.
mercoledì, gennaio 8th, 2014
Dipinto di Taras Loboda
Ed eccoci all’ottavo capitolo di Immortal, l’accattivante storia ideata e scritta da Valentino Di Persio, coadiuvato da Marica Caramia. Quello che doveva essere l’epilogo del racconto é diventato, in realtà, il penultimo per motivi tecnici connessi allo spazio disponibile sul Blog. Questo episodio tratta d’un virtuale tuffo nella Galilea di 2000 anni fa, nella magica Betlemme dell’avvento del Cristo, magistralmente ambientata nel Centro Storico di Tarquinia. Francesco, dopo una serie di eventi si ritrova da solo nel buio d’una grotta dove avverte, emozionato, la fragranza e la presenza della sua Immortal… Buona lettura.
Un rampante, felice, fantastico 2014.
Immortal. Settimo episodio.
domenica, dicembre 8th, 2013
Questo è il penultimo episodio di Immortal, un racconto ideato e scritto da Valentino di Persio, coadiuvato da Marica Caramia. Tre foglietti dai contenuti ermetici, rinvenuti sulla macchina, incuriosiscono e mettono in ansia Francesco. Monica, una giovane amica, corre in suo soccorso mettendolo sulle tracce di una certa Immortalady con la quale Francesco aveva avuto uno scambio poetico online su Il Cofanetto Magico. La storia, a tinte Giallo-Rosa, assume risvolti psicologici di un amore adolescenziale represso. Tra i due imperversa una mistificatrice che, rifacendosi al mito di Lilith, rivendicava il suo diritto ad avere con lui un rapporto paritario o di preminenza, persino durante l’atto carnale. Immortal chiede allora, alla Direttrice del Cofanetto, di comunicare la sua e-mail a Francesco, per stabilire con lui un contatto diretto. Comincia così un assiduo rapporto epistolare in tempo reale che mette in luce le loro anime, i loro sentimenti. Un incontro si profila all’orizzonte…