E’ bella, dolce, volitiva, canta benissimo. Parliamo di Cristina Giorgi, nata a Portogruaro (Venezia). La sua carriera iniziò molto presto, a 8 anni, quando vinse un concorso per bambini, “Il pozzetto d’oro”. E poi…via, il piccolo uccellino cominciò a volare sempre più in alto; a 16 anni incise la sigla per la trasmissione di Rai Tre “Il barattolo”; in seguito approdò in Svizzera con il gruppo musicale dei Tauranga, dove cantò per personaggi importanti e fece innamorare di sè nientemeno che il figlio del re Hussein di Giordania. Ma il suo cuore era già di un altro uomo, il produttore televisivo olandese, Jaap Pouwer,che sposò e seguì in Olanda dove anche “i freddi nordici” persero la testa per lei, conquistati dalla sua voce e dai deliziosi riccioli rossi di allora… Una sua canzone, “Libera”, (incisa come Cristina Pouwer),entrò subito nella Hitparade salendo in poco tempo in testa alle classifiche, anche in Televisione e in Radio. Ricevette alcuni premi, fra cui quello di “Usignolo della canzone italiana”.