E’ strano che si parli poco di un divertimento tanto bello, semplice, ricco di fantasia come quello dei burattini e delle marionette.
Purtroppo e oramai da anni i bambini sono concentrati sulla televisione, su cartoni animati, talvolta violenti, sui giochi tecnologici, computer, telefonini; che li tengono occupati in modo innaturale, spesso isolandoli. Levando loro la possibilità di stare all’aperto.
Di sognare, ridere di gusto, sviluppare e stimolare la loro intelligenza e creatività anche al chiuso (come durante la pandemia da coronavirus); ma anche quella dei loro genitori, con cui tornare a creare un legame di profonda unione, affetto, puro svago insieme.
La qual cosa non avviene certo attraverso i video giochi!
Paolo Di Manno all’opera, per dar via alla creazione di un burattino.