Finalmente sola! Quante volte lo abbiamo pensato o anche soltanto desiderato!
E quante volte tornando da una vacanza con marito, bimbi, cavia, nonno al seguito, ci siamo sentite ancora più stanche di prima: con cesti e cesti di indumenti extra sporchi da lavare, pentole da pulire, sacchi a pelo con odore di muffa da distendere all’aria pura (“pura”…si fa per dire). Con uno dei figli disperato perchè ha dimenticato il suo orsetto in campeggio o nel bagno della pensione a tre stelle, mentre suo padre urla la solita frase: “che è l’ ultimo anno che ce la possiamo permettere”; felice di rimettere i piedi sul divano preferito (e scolorito), per ricominciare a vedere lo sport in tv. E intanto tu cerchi di convincere la prole che… non se ne parla proprio di farsi altri 1234 chilometri per riprendere l’orsetto, “che magari là… sta meglio che qua”.
Allora, quando siete stanche di queste vacanze, ma anche quando siete sole e desiderate uno spiraglio di libertà, con o senza amici, partendo all’avventura, leggete questo articolo di Angela Marcella Guarnieri, ed abbiate il coraggio di scegliere, per una volta, una vacanza speciale. Veramente speciale…
Maria Cristina Giongo
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