June Patricia Hall –che fra qualche riga non mancherò d’intervistare per voi, cari amici de «Il Cofanetto Magico»– è una brava poetessa inglese e ha alle spalle una carriera di tutto rispetto, che l’ha vista prima affermarsi come redattrice della celebre casa editrice londinese Faber & Faber e poi come titolare di una prestigiosa agenzia letteraria. Ai successi, però, son seguiti momenti di dolore profondo; ed allora –devastata dalla tragedia del primogenito Pip, natole morto, e dalla scoperta di essere affetta dal morbo di Parkinson– la nostra autrice d’oltremanica (altro…)