Ylenia Carrisi con suo padre
Secondo una notizia riportata dal Corriere della Sera, Ylenia, la primogenita di Al Bano e di Romina Power, scomparsa nel 1994, non sarebbe morta ma si troverebbe in un convento in Arizona. “Ma non diciamo cavolate”, reagisce Al Bano….
Ylenia con la mamma Romina
La notizia che Ylenia potrebbe essersi ritirata in convento è arrivata al Corriere via il settimanale tedesco Freizeit Revue che ha pubblicato un’intervista a Warren J. Riley, capo della polizia, secondo il quale Ylenia si troverebbe nel monastero greco ortodosso Sant’ Anthony’s a Phoenix, in Arizona. L’inchiesta è partita dopo la segnalazione di una medium. Senza contare le ripetute ed insistenti sollecitazioni a cercarla del giornalista Roberto Fiasconaro, che da una vita sostiene che Ylenia, che oggi avrebbe 40 anni, è ancora viva.
Da parte del convento tutto tace, ma non da parte di Al Bano a cui ho telefonato per avere una sua reazione a caldo. Che in effetti è stata immediatamente molto calda…
“Tutte cavolate!”, ha risposto il noto cantautore. “ Cavolate e cavolate! E non mi dire che anche tu oggi mi telefoni per questa storia assurda?”, ha continuato con una nota di esasperazione nella voce.
“Veramente io volevo solo sapere come stavi… voglio dire come ti senti di dentro, dopo aver letto la notizia…”
“Sto bene, grazie, ma trovo indegno che quando i giornalisti non sanno più che cosa scrivere si attacchino a tutto….Non ci lasciano tregua, non ci lasciano in pace. Si sono raccontate tante storie a riguardo, tante invenzioni e bugie che fanno solo male. Non ne posso più di questo modo di fare notizia tirando fuori ogni volta un nulla senza senso.”
A questo punto ho preferito chiudere il discorso davanti all’ennesima disperata reazione di un padre che ha già sofferto abbastanza per la scomparsa di sua figlia.
Per lui ogni volta diventa la tragedia nella tragedia; legata non solo al dramma di non sapere che fine abbia fatto la propria figlia. Ma anche legata al tormento della stampa che non sa lasciare in pace chi patisce.
In questa atroce vicenda anche la speranza svolge un ruolo di rilievo; un inconscio, comprensibile residuo di speranza che purtroppo viene spesso accesa, attizzata da notizie infondate. Per poi spegnersi al primo soffio di vento veritiero: lasciando soltanto un triste mucchietto di cenere. Tutti i genitori che hanno perso un figlio in questo modo lo sanno bene.
Il settimanale tedesco in questione afferma che si sta indagando nel convento; e allora che indaghino! Ma in silenzio, nel rispetto assoluto di chi forse non dovrebbe più illudersi . A meno che ci sia un’assoluta certezza. E poi, per quale motivo, con che cuore Ylenia avrebbe deciso di ritirarsi in un convento senza avvertire i genitori che amava e che tanto l’amavano? Romina Power era una mamma attenta, che cresceva i suoi figli con immenso amore. Dopo la scomparsa di Ylenya in quella bella famiglia non è stato più come prima. Lo sappiamo tutti.
Ognuno di loro si è chiuso dentro il suo dolore, dove c’è stato sempre meno spazio per gli altri, nonostante la buona volontà e l’impegno a riprendere la vita e l’attività di sempre; per non impazzire. La perdita di un figlio è anche la perdita di una parte di se stessi, difficilmente ricostruibile.
Quando poi si è riusciti a sopravvivere, ecco che, sistematicamente, spunta fuori qualcuno a ricordare quella sottile sofferenza; con altrettanta sottile crudeltà. E’ il prezzo del successo? Allora è un prezzo veramente duro da pagare!
Maria Cristina Giongo
CHI SONO
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Ciao Cris,
completamente d’accordo con te, nel rispettare i sentimenti di Al Bano e Romina;
quel che mi fa pensare, però… è che Roberto Fiasconaro è un buon giornalista e che, anche in altre occasioni, difficilmente si è sbagliato… staremo a vedere!
un abbraccio.
Cara Gloria,
non so che dire…Però, se fosse vero, mi chiedo perchè sua figlia avesse dovuto scegliere un modo così “impietoso” di sparire.
Non lasci certo soffrire i tuoi genitori in questo modo…
Io al telefono l’ho sentito arrabbiato contro i giornalisti ma anche molto esasperato, triste.
Se decidi di andare in un convento lo dici. Dopo di che..chiuso, avverti che non vuoi essere più trovata. Punto e basta. Ma non lasci i tuoi cari nel dubbio, nella sofferenza….
E poi ti pare che la polizia invece di avvertire i genitori dia la notizia ad un giornale di gossip tedesco?
A me spiace per lui e Romina che sperano sempre di riprendersi da questo dolore ed ogni volta la ferita viene riaperta.
Un bacione,
Cris
AUGURO AL MIO “AMORE” CON TUTTO IL CUORE CHE QUESTA VICENDA NEL BENE O NEL MALE SI CHIUDA PER SEMPRE!!! CHE DIRE, POVERO ALBANO TI SONO ANCORA PIU’ VICINA!!TI AUGURO TANTA MA TANTA SERENITA’ DIMENTICAVO TI AMO!:)
E’ DAVVERO UNA COSA INDEGNA….I GENITORI CHE PURTROPPO NON POSSONO PIANGERE I LORO FIGLI IN PACE SONO TANTI….COME ANCHE I CELENTANO, I MAGGIO, CITO QUELLI PIU’ NOTI…MA CHISSA’ QUANTE PERSONE ASPETTANO ANCORA I LORO FIGLI CHE RITORNANO…CHE CAROGNATA DIRE AD UN GENITORE QUALKOSA DI SIMILE PRIMA DI ACCERTARSI SE C’E’ QUALKOSA DI VERO….HA RAGIONE AL BANO….. SIAM TUTTI CON LUI…..E CON TUTTI CHE COME LUI HANNO AVUTO LO STESSO DESTINO….UN ABBRACCIO FORTE…E MI RACCOMANDO PERO’ DI NON FARTI PRENDERE DALL’IRA….LA CALMA E’ LA VIRTU’ DEI FORTI…..RICORDA…CIAO AL……E CIAO ANCHE A TE MARIA CRISTINA…
Ciao Cristina
Veramente non ho parole.C’e troppo sciacallaggio in giro,quelli bastardi di giornalisti non hanno nessun rispetto per il dolore della famiglia,specialmente per Al Bano che ha sofferto troppo,gli si lacera il cuore ogni volta quando deve parlare della figlia,ha tutta la ragione,gli sono vicino anche io con tutto il cuore,un altra prova dura purtroppo,forza Al Bano,cerca di essere forte come sempre,che Dio ti benedica.Un abbraccio forte
Grazie, gli riferirò le vostre parole. Hai ragione, Maria Nunzia, tutti gli altri genitori che hanno vissuto la sua esperienza possono capirlo e noi loro.
Cari saluti a tutti
Ylenia era mia amica..le volevo bene…la sua famiglia è la mia famiglia. Troppo dolore scorre nel nostro cuore, troppe menzogne nella nostra vita. Che dire? ogni parola inquinerebbe quel fluido d’amore che da sempre scorre nel nostro sangue…Al..sono con te. Come sempre e per sempre Elena
Belle parole, Elena! Tu li hai conosciuti tutti, uno per uno, anche nei tempi felici e puoi capire ogni cosa…
Bacioni,
Cris
Da quando ho letto la notizia su facebook, ieri dopo pranzo, non faccio altro che pensare a quello che dove provare AL BANO. Dopo 17 anni di dolore, e si tratta del dolore più atroce che un padre possa provare, ancora una volta i giornalisti si sono accaniti su di lui e sulla sua famiglia. Prima di dare una notizia simile a dei genitori distrutti dal dolore, bisogna essere certi che la cosa sia realmente vera. Perchè illudere ancora una volta, delle persone che da 17 annni, appunto, stanno soffrendo le pene dell’inferno? Questo AL BANO e la sua famiglia non se lo meritano proprio, come non se lo merita nessun genitore che stia passando quello che stanno passando loro. Io provo per AL BANO un grandissimo affetto; ho pregato tanto, e prego ogni giorno per lui, perchè questa storia possa finire al più presto, in un modo o nell’altro……… Dolcissimo SOLE (perchè tu sei questo per me), non dimenticarti mai che io ti sono sempre tanto tanto vicina, e che ti porto sempre nel mio cuore. Per te AL BY, provo un bene immenso; che Dio ti benedica e ti protegga da ogni male, e che dia la forza a te e a tutta la tua famiglia per andare avanti. Tieni duro, non mollare mai. Ricordati che non sei solo, le persone che ti vogliono veramente bene, e te ne hanno sempre voluto, ti sono sempre vicine, e ci saranno sempre…… Ti abbraccio forte forte, l’ALBANIZZATA di Maranello……… Carissima Cris, un bacione grosso grosso anche a te, e se senti di nuovo AL BANO, salutamelo tanto…….
Cara Albanizzata di Maranello,
hai ragione, spesso si è crudeli anche nel dare le notizie, soprattutto senza averne certezze immediate….
Al Bano è forte e sa incassare i colpi con dignità…anche se qualche voltya si arrabbia con i giornalisti invadenti o bugiardi: GIUSTAMENTE!
Le vostre parole sono SEMPRE arrivate a lui, o via me o via Elena; e lui ne è felice.
Allora grazie e un abbraccio,
Cris
Non voglio fare dei commenti…perche non sappiamo la verità…Certo che Al deve soffrire tantissimo…lo volevo chiamare ma ho rinunciato…li scrivero solo un bell sms…quando feriscono Lui..sto male anch’io… Spero solo che questa vicenda un giorno si chiude veramente nel bene o nel male….meglio sempre la curda verità che incertezza!
Cari lettori, ho ricevuto questo commento importante che trascrivo; il signore che me lo ha mandato si chiama Vlad Sauciuc.
Il monastero Saint Anthony’s di Phoenix, Arizona, e un monastero grecco ortodosso di monaci (uomini) con delle regole molto severe e stritte sui stranieri. Si puo vedere anche il lor sito internet, http://www.stanthonysmonastery.org/, dove …si spiegono le regole per quelli che vogliono visitare il posto. Quindi, e impossibile che questa storia sia vera. Una donna non potrebbe mai essere ospitata in un monastero Athonito grecco (per quelli che non lo sanno, nei monasteri dall Monte Athos, in Grecia, nessun parte femminile non puo vivere, nemmeno … le galline !).
Quindi e totalmente impossibile che questa storia assurda sia vera.La cosa piu brutta e crudele e dare false speranze ad Al Bano,a Romina a tutta la famiglia che gia ha sofferto tanto e dare in continuazione sale nella ferita,
non ho parole che bastardi esistono sulla terra.Sono e saro per sempre con tutti il cuore vicino con te caro Al Bano,come tutti che ti vogliono bene,be strong come sempre,ti voglio un immenso mondo di bene,un abbraccio forte,che Dio ti benedica.Senka
Per noi di Cellino San Marco ,Ylenia rappresentava la nostra principessa,la sua dolcezza era paragonabile a quella di un pulcino era lei la prima a salutare la gente ed accostarsi con la sua eccessiva umilta’ ,come se fossero gli altri ad essere famosi,la sua tenerezza ci ha colpiti tutti e quando è svanita nel nulla ci è venuto un dubbio ….sulla terra era solo un Angelo mandato dal cielo e che ci ha fatto ritorno spontaneamente per poi apparire di tanto in tanto per far sentire la sua presenza,Ylenia è viva piu’ che mai nei nostri cuori ,come lo sono tutte le persone che hanno l’animo nobile e che sarebbe ora di prendere ad esempio,perche essi non muoiono mai.
Caro Massimo,
Che bella descrizione hai fatto di Ylenia! E anche la tua teoria “spirituale” è molto dolce!
Per questo trovo veramente crudele quello che scrivono alcuni giornali suggerendo una sparizione (ed un silenzio) “volontari”.
Sono giornalista da 36 anni ma ancora mi vergogno di certi “colleghi” che pur di emergere cercano lo scoop falso, inventato, subdolo; oppure non controllano le notizie RIPRESE DA ALTRI. Usano la penna come un carro armato, senza rispetto per chi soffre.
Una volta il direttore di una televisione per cui lavoravo mi mandò “ad intervistare”un bimbo maltrattato dalla mamma; e quando lo vidi, povero piccino, pieno di lividi, magro, emaciato…ordinai di spegnere la telecamera e dissi che mi rifiutavo di fare una simile intervista. Come avrei potuto fargli domande tipo:
è vero che la mamma ti picchia?
ti ha fatto tanto male?
è cattiva la mamma?
Ricordo che lo abbracciai, lo coccolai un po’ e poi dissi al mio direttore che se voleva se la facesse lui un’intervista così impietosa.
Fermo restando che dobbiamo continuare a scrivere ( ma senza mostrare immagini) sui maltrattamenti ai minori, sulla pedofilia, sulla pedopornografia.
A questo proposito rinnovo il mio appello: fate attenzione alle foto dei bimbi su internet! Non lasciate chattare bambini su facebook. Ricordatevi che potrebbero venir rapiti da un giorno all’altro!
Ecco, i giornalisti dovrebbero scrivere questo, invece di diffondere notizie senza un fondamento reale!
Grazie Massimo per la tua testimonianza!!!! Un abbraccio,
Cristina
IO HO UN BELLISSIMO RICORDO DI YLENIA,QUANDO VIVEVO A MILANO ERO DI CASA NEL SUO UFFICIO (DI ALBANO) IN PIAZZETTA PATTARI, E UN GIORNO IO ASPETTAVO L’ASCENSORE PER SALIRE IN UFFICIO E CHI MI TROVO DAVANTI? LEI!!!! UN ANGELO!!!!!!PER PRIMA MI DISSE BUONGIORNO E MI TENNE LA PORTA DELL’ASCENSORE,IO LA RINGRAZIAI E ………RICORDO INDELEBILE!!!!!!!!!!CIAO ANGELO BIONDO OVUNQUE TU SIA:(
sono da qualche anno nel mondo della stampa, ma gli sciacallaggi di alcuni gironalisti e testate, sono veramente deplorevoli, pur di farsi spazio inventano calunnie, visioni dell’orrore, questi signori andrebbero puniti, ma esiste un giurì che possa verificare se una notizia è vera o inventata? Io da quattro anni sto lavorando su un mio progetto editoriale “THE BEST SALENTO’s factories and professionals” sulle storie dei protagonisti Salentini, e sto facendo salti mortali per avere le videointerviste dirette, proprio per raccontare la verità, in effetti con Al Bano che conosco da trent’anni non mi sono permesso di chiedere fatti personali, anche se comunque pubblici. Coraggio ALBANO grande leone del Salento. un abbraccio fraterno, franco petrachi. http://www.thebestsalentos.it
Cara Biagina,
posso immaginarlo. Anch’io credo che i figli di Al Bano siano stati educati bene.
Ho conosciuto Cristel e l’ho trovata veramente una ragazza estremamente gentile, di grande educazione. Si vede che sua madre e suo padre l’ hanno seguita bene quando era una bambina.
Intervistarla è stato piacevole; a proposito, l’intervista sulla sua linea di vestiti uscirà sul Cofanetto il 20 luglio.
Ciaooooo
Coraggio GRANDE ALBANO, un abbraccio fraterno. franco petrachi
http://www.thebestsalentos.it
Il Corriere mi e’ completamente scaduto come giornale. Non possono riportare una”notizia” da una rivista del gossip tedesco come se fosse buona.
Mi meraviglio anche di leggere qui che mia figlia ha solo il padre. Sarebbe un caso piu’ unico che raro.
Coraggio, grande ALBANO leone del salento, un abbraccio fraterno. Franco
http://www.thebestsalentos.it
Mi meraviglio del Corriere che riporta notizie pescate da una becera rivista del gossip tedesco.
Mi meraviglio anche del fatto che da cio’ che leggo qui , che e’ come se Ylenia non avesse anche una mamma.
Il dolore non e’ piu’ forte quando vengono pubblicate queste “notizie”. Voi pensate ad Ylenia solo in questi momenti. Io la penso tutti i giorni.
Mi meraviglio di un giornale come il Corriere. Riporta una notizia di un giornale gossip tedesco .
Mi meraviglio anche del fatto che si pensi che mia figlia abbia solo un papa’. Certo, anche a me dispiace per Albano. Ma il fatto che uno pianga in privato,non rende meno forte il suo dolore.
Mi dispiace per tutto questo, Romina. E’ disumano, come se le persone che, a causa del loro lavoro, hanno acquisito fama, non abbiano il diritto di gioire, soffrire, avere paura, provare rabbia in modo autentico, e non abbiano il diritto di essere lasciati a vivere i propri sentimenti senza che essi vengano triturati dai media.
Non credo che possa esistere un dolore più profondo del tuo e di quello di Albano. Non credo che possa esistere un dolore peggiore di quello di un genitore che perde un figlio.
Spero che almeno si decidano tutti una buona volta a rispettarlo e lasciarvi vivere in pace. Un abbraccio.
Donatella
A volte i giornali si dovrebbero vergognare prima di riportare certe notizie .
Di i giornali non fanno prima dei riscontri per appurare la veridicità della notizia? Proprio per non incappare in querele?
Comunque resta lo squallore di una notizia del genere ,non oso immaginare il dolore che prova Al Bano e Romina Power o chiunque altro genitore al mondo avrebbe in questi casi…
Certo,non che un genitore possa dimenticare un fatto del genere, perchè non credo che nessun genitore dimenticherebbe mai la morte di un figlio o di una figlia,ma dopo tanti anni avrebbero diritto a un po’ di serenità…quella serenità che viene rovinata da notizie del genere.
Personalmente non credo che questa notizia sia vera,altrimenti vorrebbe dire che Ylenia si sia volutamente nascosta x tutti questi anni dalla sua famiglia e dai suoi amici e perchè poi?
Se ne sono dette tante in questi anni,dal suicidio….alla perdita della memoria,al rapimento… …chissà quale sarà la verità e non credo che la sapremo mai…
Resta solo il fatto che un altro padre e un’altra madre,hanno perso una figlia alla quale volevano bene e questo è un dolore immenso e incolmabile…
Condivido, caro Piero, Senka ed altri amici del Cofanetto!
Quello che mi stupisce è che anche il TG 1 e TG 2 abbiano dato la notizia, con filmati, foto ed intervista a “viva voce” con Al Bano; pur sapendo che per ora gli unici elementi CERTI sono la segnalazione di una medium….Anche i nostri telegiornali NAZIONALI che dovrebbero dare informazioni importanti, a livello nazionale ed internazionale, notizie serie e documentate…ora si sono dati ai “gossip”. Che squallore!
E così lui si è nuovamente trovato a dover rispondere su un dolore che non finirà mai, in questo modo. D’accordo che una ferita simile non potrà mai chiudersi; ma in questi casi deve anche subentrare la rassegnazione, la serenità, il dover andare avanti per gli altri figli “che ancora ci sono”.
E poi, come ha scritto anche il lettore che ci ha segnalato il link del monastero in questione, là non sono ammesse donne…
Ciao a tutti! E grazie per le vostre sentite reazioni,
Cristina
Il fatto che diano come notizia le parole di una medium la dice lunga sui media e sulle nostre reti televisive…
Ciao cri
Mi spiace molto per albano e quello che ha passato e sta passando
Spero che non ci sia troppo sciacallaggio mediatico
Su questa storia..
Lasciamolo in pace ..
C’e troppo doloroso per genitori, e’ anche se molto tempo è trascorso il dolore resta piu ,non ha fine.Non possiamo immaginare il dolore che prova Al Bano e Romina Power e che ce’ in cuore di una madre e un padre che perdeno loro figlia .Ognuno di loro si è chiuso dentro il suo dolore.Io credo che prima di dare una notizia simile a dei genitori distrutti dal dolore, bisogna essere certi che la cosa sia realmente vera e dare la notizia loro non a giornali per fare publicita’….Sarebbe veramente un miracolo….chissa?!
un abbraccio Albano…..io sono un papà ……non voglio aggiungere altro ti voglio bene
Personalmente trovo giustificabile gli scoop di certa stampa gossippara a tiratura limitata per lucrare qualcosa in più e rinsanguare le anemiche casse. Quello che non trovo assolutamente accettabile è la ripresa di certe notizie quando queste implicano la sofferenza umana e la dignità delle persone, da parte dei grandi organi di informazione, senza averne prima verificato almeno la minima veridicità . Scacalli, vergognatevi !
Caro Simone, Mario, Mirela, caro Valentino,
avete ragione! Spesso la stampa non tiene conto del dolore umano; anzi, lo sfrutta. Proprio per questo ho litigato tante volte con certi direttori di giornale, felice poi di non lavorare più con e per loro.
Pensate a Sara Scazzi, a Yara Gambirase, a certe lugubri foto vendute a peso d’oro.
Ma che ora anche il Corriere, il TG 1 e Tg 2 abbiano creduto e dato rilievo a questa storia, addirittura asserendo che “Ylenia è viva” e domandandosi “da chi stia scappando”….è veramente terribile. Un conto se avessero prove certe; ma anche nel caso, dovevano PRIMA rendere note le prove AI GENITORI e poi parlarne….
Ha ragione Valentino; dovrebbero vergognarsi!
Cari saluti a tutti i miei cari lettori che hanno reagito con tanto sentimento e dispiacere; è molto bello l’affetto che provate per Al Bano e la sua famiglia. Bello e meritato!
Cristina
Cara Cristina condivido il tuo pensiero,purtroppo e cosi,la stampa non solo che non tiene conto del dolore umano,non la importa proprio,e cerca sempre di piu di sfruttare,credo che la tedesca e la peggiore,pubblicando in continuazione queste porcherie solo per provocare piu dolore a la famiglia che ha gia sofferto tanto,e poi e vergognoso che anche Corriere e tg1 e tg2 dano questa notizia,tutto senza prove,senza avvisare i genitori.Dovrebbero vergognarsi maledetti scacalli.Non ho parole.
Ciao ,sono anche io una Albanizzatrice..in questi giorni sono molto turbata per la notizia ho letto tutti i commenti e faccio i complimenti a tutti per le stupende parole che avete scritto e per tutto l’affetto al nostro Al BANO . Spero di cuore in una verità…..
Ciao, Eva, grazie per il tuo commento e la solidarietà, anche a nome di tutte le altre…albanizzate!!!
Cari saluti,
Cristina
insomma io non ho ancora capito se è veramente viva oppure no….qualcuno mi sa rispondere seriamente?
Cara Elena,
magari lo si sapesse! Purtroppo quando non c’è neppure un corpo su cui piangere è ancora più difficile…
La teoria ufficiale e dopo tante ricerche in cui nulla e nessuna pista è rimasta intentata, porta a credere che putroppo la cara Ylenia potrebbe essere morta.
E parlo di piste e ricerche SERIE.
Per il resto, questi santoni, magoni, maghetti che escono ogni tanto con notizie campate in aria, senza un minimo di prove ( per esempio una foto recente), sono solo da considerare con sospetto. Il sospetto di voler sfruttare il dolore di poveri genitori per farsi pubblicità.
grazie mille maria cristina della tua risposta! anche io ho molti dubbi ma spero sempre per i carrisi che sia viva
Cara Signora Romina,
purtroppo i suoi commenti del 9 giugno erano finiti nella cartella degli “spam”, che controllo solo ogni fine mese. Per cui non erano usciti.
Me ne sono accorta solo adesso, per caso; e li ho subito riprestinati. Si trovano adesso postati più in alto, in quella data.
Mi spiace molto e non so ancora perchè i suoi messaggi vengono segnalati come spam..
Le rispondo quindi in ritardo. Sono rammaricata che Lei si sia sentita esclusa dal mio articolo come mamma, in quanto il suo dolore è identico a quello del padre. Ha ragione! E nessuno lo mette in dubbio.
Anzi, proprio in questo mio articolo di qui sopra scrivo queste testuali parole: ” ROMINA POWER ERA UNA MADRE ATTENTA CHE CRESCEVA I SUOI FIGLI CON IMMENSO AMORE”. A questo punto con questa frase credevo di aver detto TUTTO.
Forse il tono dell’articolo è più rivolto ad Al Bano perchè l’ho intervistato più volte non solo sul Cofanetto magico; lo stimo e gli sono amica. Inoltre qui scrivono anche molte sue fans del Fans club di Al Bano.
Ma nulla toglie all’affetto che proviamo per lei come madre che ha patito la sofferenza più terribile al mondo: quella di perdere un figlio. E’implicito, forse non c’era neanche bisogno di dirlo.
“VOI PENSATE AD YLENIA SOLO IN QUESTI MOMENTI. IO LA PENSO TUTTI I GIORNI.”
Queste sue parole mi hanno commossa, mi creda, e mi hanno fatta piangere. Non mi vergogno a dirlo. E ha ragione anche nell’ affermare che il suo dolore è privato; ma il fatto che lo voglia tenere per sè non significa certo che non esiste!
Non aggiungo altro alle belle parole già dette da lei. Ci scusi quindi se si è sentita messa da parte. Non era certo nostra intenzione.
L’abbraccio a nome di tutti, con tanto affetto. Coraggio!
Maria Cristina Giongo
P.S. Il 20 luglio uscirà su questo nostro giornale online un’ intervista che ho fatto a Cellino a sua figlia Cristel, sulla sua nuova linea di vestiti CrisBerry
Romina ha ragione,quando si tocca questo argomento si parla soltanto di ciò che ha detto o fatto Albano,sarebbe giusto anche sentire la mamma. Appena ho letto questa notizia mi sono chiesta come aveva reagito Romina che se non sbaglio è ancora convinta che sia viva e mi sono chiesta anche come mai nessuno abbia pensato di contattarla;certo forse è meglio per lei perchè come Albano non vuole che gli venga rinnovato il dolore non lo vuole neanche lei,ma inevitabilmente nella situazione di conflitto in cui si trovano loro qualsiasi cosa provoca scontro e polemica quindi era prevedibile la risposta di Romina.
Anche io, quando ho letto la notizia, ho pensato subito a quello che dovevano passare sia AL BANO, in quanto padre di Ylenia, sia a ROMINA, in quanto la madre…….. Io ho sempre provato una grandissima stima e un grandissimo affetto nei confronti di tutti e due, con l’unica differenza che AL BANO ho avuto il piacere di conoscerlo personalmente al suo concerto di Bologna, mentre ROMINA non ho mai avuto la possibilità di conoscerla personalmente………Il mio più grande rammarico è che, pultroppo, non ho mai potuto assistere ad un
concerto di AL BANO & ROMINA POWER, visto che sono i miei due cantanti preferiti…… Ascolto tutti i giorni le splendide canzoni che per anni hanno cantato insieme, e, per me, nonostante gli anni passino, le loro canzoni non passano mai………
Per quanto riguarda la dolcissima YLENIA, da quando i giornali e le televisioni hanno iniziato a parlare della sua scomparsa, io ho pensato e pregato tantissimo per lei; e, nonostante non l’abbia mai vista personalmente, penso ancora oggi spesso a lei, a quel bellissimo ANGELO biondo……. Sopratutto, il mio pensiero và a lei, il 29 novenbre, il giorno del suo compleanno, e, ad ogni anni, mi domando sempre che cosa devono provare, in quella data, le persone della sua famiglia………. Vi sono tanto vicina AL BANO e ROMINA, il mio cuore e le mie preghiere sono per voi, e che questa terribile tragedia possa, in qualche modo, trovare una fine………..
Sono d’accordo,Romina ha ragione quando si tocca questo argomento sarebbe giusto sentire anche la mamma che senza dubbio pensa a Ylenia tutti i giorni.E un enorme dolore per lei,per Al Bano,per la famiglia,si riapre sempre di nuovo la ferita da parte della stampa e tv,solo per sfruttare il dolore,per fare pubblicita,niente altro.Una grande vergogna.
Carissima Cris. Carissimi lettori.Sono Roberto Fiasconaro e non sono l’autore del presunto scoop del Freizet Revue sul ritrovamento di Ylenia in Arizona. Sono stato costretto a rivolgermi ad uno noto avvocato, che difese il presunto Umabomber,perchè mi tutelasse. Ero sconcertato nel sentire Albano fare il mio nome su varie reti televisive. Io sono l’autore di tre libri su Ylenia ma non di questo falso scoop. Nei miei metodi di indagine non rientrano mai le medium o i sensitivi. Però c’è un però che va sottolineato : del caso di Ylenia si sono occupati i migliori giornalisti italiani e americani.Perfino due premi Pulitzer di New Orleans.Mike Perlesteine e Scott Philbin. Tutti dico tutti avevano dei dubbi sulla sorte di Ylenia.Cioè non era morta nel fiume Mississipì.Io Ylenia l’ho cercata con il cuore. Anche sulle indicazioni dei suoi presunti amici e amiche di New Orleans. E ha ragione Gloria che ha lasciato un commento. In più di 3O anni di carriera giornalistica non ho sbagliato una inchiesta. Ma può essere benissimo che questa volta ho fallito. E Ylenia rimane un file. Però ripeto in questi anni ogni pagina che scrivevo era frutto di decine di telefonate di verifiche e controverifiche. Non ho lasciato nulla al caso o alla fantasia.
Carissima Cristina, è vero che in questi commenti risalta di piu’ il dolore del padre,ma solo perche’ sono i fans di Albano a commentare e lo fanno senza cattiveria ,sarebbe piu’ delicato pero’ risaltare il dolore dell’intera famiglia,Romina Power lo sa’ quanto bene gli vogliamo specialmente noi di Cellino San Marco quando viene nel nostro piccolo paese la gente impazzisce x lei,perche’ insieme a lei ed Albano abbiamo vissuto momenti magigi ,Romina bella come il sole che non disdegnava passeggiare a piedi scalzi in mezzo al mercato del paese salutando e abbracciando chi unque si avvicinava a lei ricordi bellissimi quando la sua famiglia era unita e felice nel culmine del successo ,Romina lo sa’ che l’aspettiamo come se fosse la nostra Regina.Ma il destino ha voluto distruggere un’incantesimo d’amore,come un bellissimo sogno interrotto da una sveglia e ritrovarsi nella realta’che non vuoi accettare,una realta’ che non addolora solo Albano ma tutta la sua famiglia che nel bene e nel male hanno condiviso il dolore con estrema eleganza,prendiamoli ad esempio ed ignoriamo lo sciacallaggio del gossip loro servono solo ad alimentare il dolore senza avere rispetto di nessuno.
Grazie a Massimo e a tutti voi che avete lasciato dei bellissimi commenti sul Cofanetto, anche per Romina, che ha voluto scriverci pure Lei.
Un abbraccio a tutti i miei cari lettori,
Cristina
io sono ottimista e quindi vorrei tanto sperare che fosse viva e che la trovassero subito….è un dolore immenso per i suoi genitori che saluto e ammiro tantissimo
Carissima Maria Cristina,
con il tuo post del 15 u.s. hai reso un minimo di giustizia a Romina, madre esemplare, coraggiosa, umile, paziente che, dignitosamente avvolta nel suo silenzioso “silenzio”, cela la speranza di poter riabbracciare la sua amata figlia. Francamente, per una persona abituata alla crudele realtà dei fatti ( e Romina sa bene a cosa mi riferisco), i dubbi prevalgono sulla possibilità che un simile evento possa, di fatto, ancora verificarsi. Il tempo , tuttavia, porta le persone a ragionare, a porsi degli interrogativi, a mettere in dubbio quello che ormai veniva dato per scontato. Ed ecco, che la mente, anche la più refrattaria, si mette a farneticare a supporre, a considerare, analizzare, rendicontare, a rendere possibile e discutibile tutto ciò che in altri tempi ed in altri contesti appariva assurdo, ovvero impossibile. E allora ? cosa bisognerebbe fare per fugare ogni dubbio, mantenere in vita il lume della speranza, il nostro credo ? Niente, non dobbiamo fare niente, non ci resta che aspettare; Time will tell us, il tempo, il tempo ci svela ogni mistero o ce lo nascondrà per sempre. Per ora una cosa è palese , evidente , incontrovertibile; Ylenia è viva, Ylenia è ancora viva. Viva perché da 18 anni 5 mesi e 11 giorni, continua a parlarci di se, continua ad alimentare i nostri sentimenti, le nostre speranze, il nostro amore, la nostra voglia di lei, come nessun essere umano potrebbe fare in modo così prepotente ed energico, nella vita reale. La sua presenza aleggia su di noi ad intervalli regolari. Ed è qui, che nell’ immaginario collettivo, scaturisce quella sorta di magia che va oltre la ragionevolezza, oltre il raziocinio, via, via lontano, oltre il comune senso della realtà . Per incanto, tutto diventa possibile ed ecco che ritroviamo Ylenia felice su una spiaggia di Santo Domingo, riservata e controllata sul pontile di Algesiras , velata in un Harem di un qualsiasi Paese del Nord Africa, madre di una numerosa prole in una foresta dell’ Equador, in una Favella brasiliana, in Spagna, smemorata ed affamata di spaghetti in una clinica di Oviedo, insomma Ylenia è e può essere ovunque, anche nel Monastero Greco Ortodosso Saint Anthony’s di Phoenix. Appare solo marginale il fatto che in questo luogo di vita ascetica , creato da alcuni frati fuggiti dal monte Athos, sia assolutamente vietata la presenza di qualsiasi creatura, sia essa umana, animale e/o vegetale, di sesso femminile; Però Ylenia vi è ammessa, Ylenia non ha sesso, Ylenia è un Angelo.
Ylenia vive e si manifesta a noi attraverso gli organi di informazione proprio perché il tempo non riesce a scalfire la sua prorompente forza mediatica. E allora , dobbiamo giustificare i cosiddetti “Scoops” giornalistici ? No, non quanto creano disagio e sofferenza alle persone emotivamente più coinvolte ; madre, padre, fratelli , sorelle e via dicendo. Una informazione, garbata, rispettosa della dignità e del dolore altrui è possibile anche se basata su elementi fragili, incerti financo discutibili. Basterebbe che certe notizie venissero partecipate, nelle dovute forme e cautele, almeno ad un congiunto, prima di darne diffusione.
Per quello che mi riguarda, mi piace pensare che Il mio fraterno amico Albano, Romina, Yari, Cristel, Romina Jolanda “Uga” , si ritrovassero, per una volta, tutti insieme, mano nella mano, all’ alba di un nuovo mattino o al tramonto di un altro giorno che se ne và, davanti al portone di uno sperduto Monastero Greco Ortodosso dell’ Arizona, per chiedere rispettosamente: Vorremmo abbracciare la nostra Ylenia.
A volte anche le utopie possono essere vere.
Cordialità.
Valentino
Caro Valentino,
una email così bella non ha bisogno di risposta. Grazie per questa splendida riflessione,
Cristina
Per tutti gli amici del Cofanetto, scusate, ma per tre settimane non posso rispondere ai vostri commenti…ma vi seguo da lontano…..Cristina
Ciao Cri.. anche se con qualche difficoltà sto seguendo il cofanetto e moderando eventuali commenti da ritenere spam.
Oltre a cancellare i backup che ogni giorno saturano lo spazio a disposizione
Buon proseguimento