Cari lettori online,
nelle briciole di saggezza di questo numero si parla di come raggiungere l’impossibile. San Francesco diceva che per arrivare all’impossibile bisogna prima fare il necessario, indi il possibile. In poche parole prima di volare devi imparare a camminare. Altrimenti potresti cadere (dall’alto) e farti molto male. Spesso vorremmo tutto e subito. Invece dobbiamo convincerci che ogni cosa va fatta a suo tempo; che il successo si può raggiungere soltanto se si riflette bene prima di agire. Prima di gettarsi in imprese complicate, difficoltose, temerarie.
Nel ritmo frenetico della vita quotidiana dovremmo fermarci ogni tanto per domandarci se non stiamo correndo troppo, a scapito della nostra salute psichica e fisica.
Vincent van Gogh, il famoso pittore olandese, riferendosi alle numerose tecniche di disegno che sperimentava continuamente, quasi ossessivamente, diceva: “faccio sempre ciò che non so fare per imparare come va fatto”. Un’ottima lezione di vita e di lavoro.
Nel Cofanetto Magico di questo mese troverete una nuova, scioccante pagina del dossier pedofilia, con un’intervista esclusiva ad una povera vittima dei pedofili. Naturalmente abbiamo trattato anche argomenti meno pesanti, come i consigli del nostro redattore Simone Rosai per intraprendere un viaggio da sogno, a Bali, da cui è appena tornato. E, a proposito di sogni, Marni spiegherà come stimolare la nostra mente a ricordare i sogni: tanto importanti nel contesto psicologico umano.
Anche questo mese abbiamo un nuovo ingresso nel nostro Cofanetto magico, Angie, che ci delizierà con la storia e una ricetta inerenti le melanzane con la cioccolata…
E poi, ancora, un’interessante intervista allo scrittore Eraldo Baldini, che ci parlerà dei suoi intriganti e affascinanti racconti intrisi di mistero, suspence e orrore.
Vi ricordo che saremmo felicissimi di ricevere i vostri commenti che ci servono per capire quanto ci seguite e quali articoli preferite leggere. Questo è il sostegno attivo che vi chiediamo. Con l’augurio di volare sempre più in alto, ma con un occhio rivolto alla terra ferma. Meglio se due occhi!
Un abbraccio a nome di tutti i cofanetti.
Maria Cristina Giongo
Maria Cristina Giongo
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Tags: editoriale, eraldo baldini, maria cristina giongo, vincent van gogh
Belle queste massime di S. Francesco e Van Gogh, non le conoscevo… Certamente io sono molto riflessiva e mi prendo i miei tempi (lunghi) ma è vero che prima di camminare tendo a volare, qualche volta cado in picchiata e poi torno a volare, penso all’impossibile prima del possibile.
Insomma faccio tutto al contrario!
Per quanto riguarda gli articoli, guarda Cristina, non vorrei lasciare fuori nessuno perché siete molto bravi e ci avete messo tanto tempo e lavoro in questo progetto.
Diciamo che a parte la tua ben nota esperienza di giornalista (di quelle con la “G”) ovviamente toccano le mie corde argomenti affini ai miei interessi come quelli trattati da Silvia Ancordi (come le interviste alla scrittrice di origine sarda e alla direttrice di Vibrisse), quindi l’editoria, e il magico mondo dei sogni trattato dalla frizzante Marni.
Ma ripeto, tutto è fatto molto bene, compresa la grafica e quindi il “Cofanetto” nel mio PC è salvato su, nella barra orizzontale dei siti DOC.
Buona giornata!
Cara Bianca,
Grazie di cuore per i tuoi complimenti, di grande incoraggiamento; anche a nome di tutti i Cofanetti!
Cristina
Grazie a voi per questo bellissimo servizio, dietro il quale immagino c’è molto lavoro… ora sto cercando di combinare qualcosa, hai visto mai che se faccio il botto anche il “Cofanetto” ne ‘risente’ ovviamente in senso positivo!
Buona giornata,
Bianca
Già fatto nel blog ma rinnovo nel “Cofanetto”, a proposito di S. Francesco: buon onomastico Francesco!
A voi buona domenica,
Bianca
Giusto, buon onomastico, Francesco, da tutti i cofanetti,
Cris
Grazie.. gli auguri sono sempre molto graditi.. li ricambio a tutti i cofanetti e ai lettori del Cofanetto Magico