Il Cofanetto Magico

Esaminiamo le misure inserite nel cosiddetto “Piano Famiglie” scaturito fra l’accordo fra l’ Abi (Associazione Bancaria Italiana), il Governo, le Regioni, i Comuni, la Conferenza episcopale italiana e le parti sociali, che sicuramente nascono fra i migliori auspici ma che spesso hanno sollevato più di qualche dubbio circa la realizzazione pratica e le reali finalità sociali.
Spicca fra queste l’accordo per la sospensione delle rate di mutuo per le famiglie in difficoltà.
Questa misura è prevista a favore di coloro intestatari di un mutuo che hanno una delle seguenti situazioni disagiate:

-perdita del posto di lavoro dipendente a tempo indeterminato o termine del contratto di lavoro
dipendente a tempo determinato, parasubordinato o assimilato;
– cessazione dell’attività di lavoro autonomo;
– morte di uno dei componenti il nucleo familiare percettore del reddito di sostegno della
famiglia;
– interventi di sostegno al reddito per la sospensione del lavoro (Cig e Cigs).
Non tutte le banche hanno aderito dal primo momento, ma comunque l’elenco si è implementato ed è consultabile in tempo reale verificando sul sito dell’Abi (clicca qui per visionarlo)
La sospensione la si può ottenere effettuando una domanda scritta alla propria banca allegando i documenti giustificativi della condizione di disagio.
Clicca qui per scaricare il modulo per effettuare la domanda alla tua banca.
Tale misura riguarderà i mutui inferiori a € 150.000 per l’acquisto dell’abitazione principale ed il reddito del mutuatario non dovrà superare i 40.000 euro annui.
Ho redatto un intervento su tale argomento sulla mia rubrica di Fisco & Contabilità che curo sul portale delle guide specializzate di Dada, ed a tal proposito ho ricevuto dei commenti molto vari che vorrei condividere con voi lettori.
Ad esempio, Maria ha scritto che “E’ VERGOGNOSO CHE IN UNO STATO DI CRISI COME QUELLO ATTUALE LE UNICHE MISURE SIANO DATE DA AMMORTIZZATORI SOCIALI CHE NON SERVONO A NULLA SE NON A FAR DIMINUIRE IL GRUZZOLO DELL’INPS E A FAR DISPERARE LE PERSONE. POI QUESTA BUFFONATA DELLA MORATORIA DEI MUTUI DI PRIVATI E’ SEMPLICEMENTE FALSA E OLTRAGGIOSA. FACEVA PARTE DELLA FINANZIARIA DEL 2007 MAI ATTUATA E BUFFONESCAMENTE APPARSA RECENTEMENTE COME SE FOSSE UN’INIZIATIVA DELLE BANCHE CON MILLE E UNA CONDIZIONE. INFATTI LA FINANZIARIA PREVEDEVA LA MORATORIA PER TUTTE QUELLE FAMIGLIE IN DIFFICOLTA. OGGI INVECE LE CONDIZIONI SONO DI GRAN LUNGA DIMINUITE.COME SE LE DIFFICOLTA’ LE AVESSERO SOLO ALCUNE FAMIGLIE.
HO UN MUTUO CHE ALLA FINE DEL 2007 HO DOVUTO RINEGOZIARE A TASSO FISSO PERCHè IL TASSO VARIABILE SI MANGIAVA TUTTO.PER FARE CIO’ OGGI HO UNA RATA DI € 1.215,00 MENSILE. E’ VERO ABBIAMO 2 STIPENDI MA ANCHE ALTRE RATE.FINANZIAMENTI PRESI PER COPRIRNE ALTRI E FINANZIAMENTI PER PAGARE LE TASSE UNIVERSITARIE, I LIBRI, I BOLLI, LE ASSICURAZIONI, L’ENEL, BOLLETTE TELEFONICHE, L’ACQUA, TASSA RIFIUTI E CHI PIU’ NE HA, PIU’ NE METTA.
LAVORO DA 35 ANNI(E NON SO SE LO STATO MI PERMETTERA’ DI ANDARE IN PENSIONE CON 40 DI LAVORO) E SONO 10 ANNI CHE NON FACCIO UNA VACANZA, 4 ANNI CHE NON VADO DA UN PARRUCCHIERE E PASSO IL TEMPO IN CUI NON LAVORO A FARE CONTI. QUESTO E’ IL TENORE DI VITA DI UNA FAMIGLIA DI DUE REDDITI NORMALI E 2 FIGLI STUDENTI. GRAZIE STATO PER TUTTO QUELLO CHE CI TOGLI E TUTTO QUELLO CHE NON CI DAI. VERGOGNA!!!!!”
Oppure Ivan che scrive: “Salve a tutti!finalmente qualche Istituto serio ha aderito alla sospensione delle rate.Prima fra tutte il gruppo Intesa San Paolo,solo che parla di beneficio accordato a mutui a tasso variabile,rata costante e durata variabile?!?!?!forse in totale saranno state 10 persone in tutta Italia ad avere fatto questo tipo di mutuo!!se scopro che è vero così…..”
Filippo invece afferma che “Ho appena visionato sul sito dell’ABI la lista delle Banche aderenti e sinceramente tutti i principali gruppi bancari sono ancora assenti!!! Spero di sbagliarmi ma non siano di fronte all’ennesima presa per i fondelli???”
Sarebbe meglio che l’ABI l’accordo lo faccia con le Banche e non con le associazioni dei consumatori lasciando alle banche la libertà di aderire.
Spero non sia l’ennesimo spot propagandistico di misure anti crisi atte solo ad illudere le famiglie in seria difficoltà.”

Sicuramente sarà una misura che consentirà di tirare un sospiro di sollievo per i nuclei familiari che sono i reale difficoltà per colpa di questa crisi che sta solo aumentando la forbice fra i ricchi, ma davvero ricchi, ed i poveri, ma davvero poveri, facendo scomparire di fatto la classe media che da sempre con i propri consumi metteva in moto l’economia.
Ma c’è anche da dire che le banche, opportunamente, hanno ritenuto dare il via libera a tale iniziativa in quanto nei loro bilanci la voce “sofferenze” per importi non riscossi era diventata corposa e bisognava comunque creare un modo di evitare l’incremento di tali somme, recuperandole magari con un po’ di interessi successivi.
Non dimentichiamoci , amici, il famoso detto che recita “la banca presta l’ombrello quando c’è il sole per riprenderselo quando piove !!”
Non perdete i prossimi appuntamenti, verificheremo insieme i nuovi provvedimenti per “Piano Famiglie” che riguarderanno il credito agevolato per i nuovi nati e per gli studenti meritevoli.
Come sempre, sono a disposizione per ogni chiarimento ed aspetto i Vs.commenti.

Roberto Pagano