Menopausa: i segreti per viverla bene

Sembra lontana e distante. Poi, quando arriva, ci accorgiamo che qualcosa sta cambiando. Ascoltare i segnali che arrivano dal corpo e imparare i segreti per viverla bene, può voler dire trasformare i sintomi in risorse e magari far diventare la menopausa uno splendido viatico per una maggiore consapevolezza all’insegna del vivere bene

menopausa salute donna

Sembra lontana e distante. Poi, quando la menopausa arriva, ci accorgiamo che qualcosa sta cambiando. Parliamo delle donne e di quel periodo naturale in cui, dal punto di vista biologico, compaiono delle graduali alterazioni ormonali che portano al termine della capacità di generare.
Un orologio biologico che in genere si vive tra mille impegni lavorativi, familiari e domestici e che può essere riconosciuto e confermato da esami ormonali estoprogestinici e da quelli ipofisari LHFSH. I dati comparati dicono, con lieve margine di errore, se si tratti di pre-menopausa o di menopausa conclamata. In ogni caso, nulla che non debba accadere o che non sia parte del percorso naturale di ognuna di noi.

Và detto che se per una grande percentuale di donne ci sono poche alterazioni psicofisiche, per molte altre, questo squilibrio ormonale, può portare d un aumento ponderale o, al contrario, ad un suo calo. In linea generale, che si parli di sindrome menopausale media o lieve, i sintomi che compaiono vanno dall’irritabilità alle vampate di calore ma anche tachicardia, aritmie, sudorazioni, insonnia e sindromi depressive. In casi più gravi, per fortuna poco frequenti, si registra la comparsa di osteoporosi con conseguente rischio di fratture anche spontanee.

Le terapie prevedono, dopo accurati test ormonali, la correzione dell’osteoporosi e delle condizioni psicoemotive con farmaci appropriati sia per decadimento fisico dell’osso sia per la situazione psicologica che porta sovente a una sindrome depressivo-ansiosa. La perdita di fertilità può infatti intervenire in modo significativo sul comportamento della donna che tendenzialmente si sente privata di una possibilità e, in genere, comporta una marcata diminuzione della libido. Infine, è importante ricordare che la densitometria ossea và sempre effettuata con cadenza annuale o biennale a seconda dei primi risultati della stessa.

In termini di benefici immediati, oltre allo sport, l’alimentazione deve essere curata e naturale, ricca quanto più possibile di vitamine e sali minerali ( in particolare vitamina D3) ma deve anche fornire un buon apporto di calcio (formaggi, yogurt o nel latte) proprio per la probabilità di osteopenia o osteoporosi che la carenza di estrogeni può provocare. In ogni caso, è importante tenere presente che l’alimentazione può aiutare ma non correggere disturbi soggettivi come la tachicardia o le vampate di calore. Sintomatologie che comunque si attenuano e diminuiscono nel tempo.

Terapie mediche a parte, come sempre accade quando qualcosa cambia, molto dipende dalla capacità di trovare un nuovo equilibrio in una fase così importante e che richiede maggiore attenzione anche da parte di chi ci sta accanto.

La menopausa è una stagione preziosa per cominciare una nuova fase della vita. Ascoltare i segnali che arrivano dal corpo, senza paura, e imparare a viverla bene, può voler dire trasformare i sintomi, renderli meno importanti e magari farla diventare uno splendido viatico per una maggiore consapevolezza all’insegna del benessere.

Senza dubbio una pausa per il corpo. Ma anche invito per l’anima verso un nuovo futuro.

Luisa Maria Carretta
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4 Responses to “Menopausa: i segreti per viverla bene”

  1. cristina scrive:

    Grazie, Lilly, per il bell’articolo!

    Io, quando sono entrata in menopausa non me ne sono neppure accorta! E neanche quando ne sono uscita….Troppo occupata a fare mille cose, a scrivere mille articoli…E chi aveva il tempo per pensarci!

    Sono stata benissimo; mi sono pure risposata, con un uomo che ha 12 anni meno di me. Mi sento più attiva, più bella, faccio sport, sono persino diventata più saggia. Bè…”non tanto saggia” ma un poco….

    E vi assicuro, donne, che non dover più dipendere dalle mestruazioni è una vera pacchia! Un sogno!

    Altro che vampate! Confronto al disagio delle mestruazioni sono niente….
    E poi qui, in Olanda, con il freddo che fa, un po’ di caldo non mi avrebbe fatto male! Ma, ripeto, non ho mai avuto le vere e proprie “scalmane”.

    Sarò che sono già scalmanata di mio! Non so stare ferma un attimo!
    A parte quando mi incollo al computer….

    Il merito è di un ginecologo olandese che mi ha “preparata”all’evento dandomi degli ormoni naturali a bassissimo dosaggio, con un certo anticipo.
    Per cui i disturbi sono stati talmente lievi che nemmeno li ricordo.

    Dopo due anni ho smesso questi ormoni e tutto ha continuato ad andare benissimo. In effetti; perchè soffrire per nulla?

    Allora..buona menopausa a chi deve entrarci!

  2. Marni scrive:

    Sono d’accordo.. è un gran bell’articolo chiaro e ben documentato. Brava Lilly ! :-)
    Cris grazie per aver raccontato la tua esperienza, so di persone che vivono molto male la menopausa, o che la temono come fosse la fine del mondo. Io sono convinta che lo “spirito ” con cui si affronta questa fase di passaggio sia molto importante. E che gli interessi e le cose da fare aiutino tanto.

    Sapete che nei paesi orientali la parola menopausa non esiste? non esiste la sindrome da menopausa..non esistono i sintomi di cui noi parliamo tanto e che tanto ci spaventano. La soia, che è un alimento assunto quotidianamente, contiene estrogeni naturali e quindi le dolci signore vivono questo passaggio gradualmente e senza fastidiosi sintomi.

  3. cristina scrive:

    Giusto, Marni! E hai ragione, la soja aiuta molto! Ma soprattutto aiuta la positività che hai in te stessa e quella che riesci a dare e a trovare negli altri.

    Un abbraccio,

    Cris

  4. luisa maria carretta scrive:

    Eccomi amiche mie :-) E’ così. Si tratta di una “pausa” per il corpo che può essere vissuta bene, come dici tu cara Cris, anche grazie ai preziosi consigli del ginecologo o ad integratori alimentari che, come ben aggiunge Marni, in taluni casi possono diventare alternativa agli ormoni.

    In ogni caso è un periodo in cui la donna deve prestare maggiore attenzione ai segnali del corpo ed ascoltare nuovi scopi, nuove ragioni e nuove emozioni che si possono riscoprire

    I tempi si possono allungare…. e puoi dedicare più à tempo a te stessa e a chi hai intorno… smettendo di interpretare
    ora hai l’opportunità del fare…

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