Il waffel (cialda), era un curioso dessert a forma di disco che le casalinghe dei Paesi Bassi preparavano con uno speciale stampo a nido d’ape, grazie al quale la pasta, una volta cotta, diventava molto croccante. Condizione essenziale per la loro preparazione è possedere la cialdiera apposita che si trova tranquillamente nei supermercati a costo irrisorio con forme e misure diverse.
Ingredienti:
2 uova; 2 tazze di farina; 3/4 tazze di latte; 1/2 tazza di olio vegetale; 1 cucchiaino di zucchero bianco; 4 cucchiaini di lievito in polvere; 1/4 di cucchiaino di sale; una bustina di vaniglia.
Preparazione
Accendere la macchina per i waffels.
In un recipiente grande sbattere le uova, aggiungere a poco a poco la farina, il latte, l’ olio vegetale, lo zucchero, il lievito, sale e vaniglia. Mescolare bene e versare il composto dentro la piastra. Cuocere fino a doratura e servire le cialde calde.
Si possono riempire di marmellata, sciroppo di acero, panna ,creme, fragole o semplicemente si possono mangiare cosparse di zucchero a velo . Essendo la gola uno dei sette vizi capitali io suggerirei la nutella..e vi posso assicurare che non esiste nulla di cosi piacevole e “cioccolatoso” che un waffel caldo e fragante!
Angela Marcella Guarnieri
CHI SONO
Aahhhahahhahah……buoni!!!!!!!!
Ho già l’acquolina in bocca!!!
c’è un dolce simile in valsusa, si chiamano “goffri” e si trovano sia al di qua che al di là del confine francese. a briancon ne ho mangiati con lo zucchero velato sopra, qui in valsusa si usano spalmati con tutto, dalla gorgonzola allo stracchino, con fette di prosciutto crudo o pancetta e poi chiuso a mo’ di panino, ma forse i miei preferiti sono quelli spalmati di nutella….! un signore di chiomonte poi inserisce nell’impasto anche fiori di zucchina o erbe aromatiche, ma questa è una sua variante personale! (ottima però!) in conclusione: viva i goffri (o vaffel!)
Con i fiori di zucchina non l’avevo mai mangiato….ma deve essere buonissimo! Grazie per l’interessante commento, cara Betta!