L’anello di Melania Rea potrebbe essere un indizio importante! La postina senza cuore.

Salvatore Parolisi, indagato per la morte della moglie Melania Rea, se la ride di gusto in carcere con i compagni di cella, parlando di donne. Gioca a carte, legge le lettere delle “sue ammiratrici”, definisce i suoi suoceri, con fare sprezzante, “cafoni e ignoranti”. Forse quell’anello trovato a poca distanza dal cadavere della povera Melania, se potesse parlare…direbbe molto!

In ricordo di Melania Rea, uccisa il 18 aprile dell’anno scorso.

Melania, prima di morire, si è sfilata l’anello di fidanzamento con brillante che portava sempre con sè e l’ha buttato per terra. Forse l’ha fatto per indicarci l’assassino, visto che quell’anello rappresentava per lei il simbolo del suo amore per il marito? E’infatti improbabile che una persona che uccide con 35 coltellate in seguito abbia l’idea ed il tempo di togliere un anello dal dito della sua vittima lasciandolo accanto al corpo. E poi, per quale motivo? Se Salvatore avesse voluto simulare una rapina l’avrebbe fatto sparire. Se invece si fosse trattato di un ladro che passava di lì per caso….lo avrebbe rubato; addosso a lei non c’era null’altro da portare via. Neanche la borsa.
Invece l’anello era ancora là, sul luogo del delitto.

Spesso noi donne, quando siamo parecchio adirate con i nostri compagni compiamo proprio l’atto di levarci l’anello di fidanzamento (o la vera), scagliandolo…il più lontano possibile. Anche l’uomo. Soltanto che l’uomo (generalmente) lo posa con calma sul comodino oppure sul tavolo del salotto: dopo se ne va.

Probabilmente Melania aveva scoperto l’ennesima bugia di Salvatore o il fatto che chattasse con dei transessuali: pertanto si era levata il famoso anello per fargli capire che da quel momento in avanti era veramente finita. Lei era ancora innamorata e quindi battagliera; due elementi assai temuti dagli uomini che ben sanno che l’amore, quando viene tradito, può trasformarsi in odio, profondo e pericoloso.

Quell’anello lanciato…significa che in quel momento, in quel luogo, non erano due sconosciuti a trovarsi l’uno di fronte all’altro. Ma se Salvatore l’avesse aggredita alle spalle? In questo caso… a maggior ragione il gesto di Melania poteva avere uno scopo preciso: quello di farci capire l’identità della persona che le stava levando la vita. Non dimentichiamo che la povera donna è morta dissanguata. Se fosse stata cosciente avrebbe potuto servirsi di quel gioiello, poco prima di esalare l’ultimo respiro, come un estremo, disperato tentativo per aiutarci a risalire a chi aveva stroncato la sua giovane esistenza.

Un’altra notizia sconvolgente è quella inerente una giornalista di un noto programma televisivo che avrebbe fatto da “postina” portando le lettere scritte da Salvatore ( in carcere!) alla sua amante Ludovica Perrone. Se la storia è vera, è uno scandalo per tutta la nostra categoria professionale di giornalisti, che grazie a Dio non siamo soliti compiere simili azioni, peraltro contro la legge.

Ovviamente parlo di giornalisti seri. Questo è stato un altro estremo, atroce insulto alla povera Melania. Come se, per questa “postina”… la sua drammatica fine non conti nulla; ma soltanto “l’amore”di quei due: per lei addirittura da difendere e incoraggiare.

Oramai siamo arrivati ad un capovolgimento dei valori etici, morali, umani. Mi chiedo come una persona che ha un cuore abbia potuto fare una cosa simile; e come Salvatore sia riuscito a convincerla. Ma che cosa avrà questo Parolisi da far cadere le donne ai suoi piedi sino a perdere il rispetto di se stesse? D’altra parte basta pensare alle parole sprezzanti di Ludovica nei confronti di Melania, il cui unico “errore” è stato quello di amare un simile uomo. Invece di piantarlo e scappare a gambe levate…fino a che era in tempo!

Tornando all’anello, si tratta ovviamente solo di una mia ipotesi su un indizio che comunque a mio avviso è stato sottovalutato. Spero che gli inquirenti ne tengano conto. Lo sapremo fra due giorni, quando inizierà il processo a suo carico. Allora Salvatore lo spaccone, Salvatore il bugiardo, Salvatore il traditore riderà meno. Perchè nella cella dove si trova ora a fare commenti ironici sulle donne, a lanciare invettive contro quegli “ignoranti cafoni” dei genitori di Melania e contro quella “mongoloide”della sua ultima amante, potrebbe restarci per il resto della sua vita!

Maria Cristina Giongo
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8 Responses to “L’anello di Melania Rea potrebbe essere un indizio importante! La postina senza cuore.”

  1. graciela concha scrive:

    Seguo quarto grado e anche a me è sembrato un gesto di rabbia levarsi l’anello di fidanzamento. Ma dalle foto lei mette prima anello fidanzamento e poi la fede…H’Anno trovato la fede? non ho mai sentito parlare…Avuto quel tempo di levarselo buttarlo e poi infilarsi la fede….con il dolore movimenti strani…mah!! che brutto caso. Povera figlia.

    • Maria Cristina Giongo scrive:

      Hai ragione, Graciela, che fine avrà fatto la fede? Forse quel giorno, visto che avevano litigato, se l’era già levata? O non l’aveva messa?

      Povera donna! Che brutta fine! E pensare che c’è il divorzio! Salvatore, se è stato lui, poteva lasciarla vivere e divorziare. A questo punto lei avrebbe potuto rifarsi una vita, con la sua bimba vicino.

      Che mondo terribile!

  2. Donatella - Firenze scrive:

    E’ vero, quel gioiello che noi donne portiamo al dito con tanto amore e cura, quando perdiamo l’ultima delle speranze, quando la delusione ha preso il sopravvento, quando insomma tutto quel nostro amore non viene più ricambiato e non abbiamo più quel rispetto che ci doveva il nostro compagno, l’anello di colpo e’ come se bruciasse al proprio dito, come se avessimo un qualcosa che di colpo non ci appartiene più.

    Povera figlia, aveva fatto di tutto per proteggere quell’ amore a cui teneva tanto tenendo tutto dentro di se, dava un valore del suo matrimonio che oggi come oggi a 29 anni, non che fosse una ragazzina, ma che dai suoi coetanei appunto oggi come oggi non sembra così importante, dove molti troppi giovani sposi al primo screzio cercano la separazione con una facilità estrema.

    Se sia stato o no suo marito ad ucciderla e’ ancora da verificare, ma di certo per come si comportava una moglie così lui non la meritava affatto, poi come in tutte le relazioni bisogna esserci dentro per capire cosa mancasse a lei ma anche a lui.

  3. Maria Cristina Giongo scrive:

    E’vero, Donatella! Una cosa è certa! Lui non meritava quell’amore! Ma non tutti la pensano come noi: infatti c’è stata una giornalista che addirittura ha fatto da “postina”, portando le lettere di Salvatore dalla prigione alla sua amante! Questo fatto mi ha fatto una grande impressione!
    Incredibile! E’stato l’ultimo affronto a Melania! Neanche il rispetto per la sua memoria! Mi vergogno che una persona che si professa giornalista possa fare una cosa del genere, un vero disonore alla nostra categoria.

    Povera Melania! E mi domando come Salvatore abbia potuto convincerla a fare una cosa per giunta contro la legge!

    • Rachele Lomurno scrive:

      Ho un grande desiderio! Quello che Parolisi ,almeno per un giorno diventasse un uomo sensibile e intelligente.Solo in questo modo potrebbe capire quanto è stupido e crudele !

  4. Donatella - Firenze scrive:

    Non sapevo della “postina”, cavolo non c’è rispetto per nessuno,nemmeno davanti alla morte di una giovane donna massacrata a colpi di pugnale!

    Io ho visto e rivisto i commenti al tg e su alcuni programmi dove Parolisi dava della mongoloide (altra grandissima mancanza di rispetto dei disabili) all’amante, piangere per la morte della moglie, adesso e’ triste perché non gli fanno vedere la bambina,nessuno e’ colpevole fino a prova contraria, ma io quell’uomo lo trovo falso,un ottimo attore solo per raggiungere i suoi traguardi, mi sembra che ami solo se stesso.

  5. Marghe scrive:

    …come mai Parolisi non ha raccolto l’anello di fidanzamento che melania gli ha tirato ??

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