Al Bano (foto Hans Linsen)
CISTERNINO (Italia)
«È pazzesco, ho cantato l’Ave Maria in tutto il mondo, anche davanti a papa Giovanni Paolo II, e ora nella mia terra mi sento dire che non posso cantarla».
Al Bano è allibito, rattristato, arrabbiato. Manca poco all’atteso matrimonio dell’attore e regista Michele Placido con la sua compagna, l’attrice Federica Vincenti, 29 anni, originaria di Parabita (Lecce), previsto per le ore 18 e 30 di oggi. Ma nelle ultime ore il segretario di Michele Placido ha avvertito Al Bano, amico di lunga data dell’attore, di un veto degli ambienti ecclesiastici locali a cantare in chiesa l’Ave Maria di Bach/Gounod, “perché non è un canto religioso”.
La cerimonia avverrà nella bellissima chiesa di stile romanico-pugliese San Nicola di Patara di Cisternino. E’ stato istituito un servizio d’ordine da via San Quirico sino a Porta Grande, la porta urbica tra la Torre Normanno-Sveva e la Chiesa Matrice San Nicola. Già da giorni si parlava dell’intervento del famoso cantante di Cellino San Marco che più volte ha cantato l’Ave Maria di Gounod con preludio di Bach in feste e occasioni religiose. Persino davanti a Papa Giovanni Paolo II e a Madre Teresa di Calcutta.
I suoi fans, bravissimi e velocissimi come sempre nel recepire e diffondere nuove notizie si sono subito mobilitati indignati con proteste su facebook. Proteste già cominciate alla notizia che la Rai e Mediaset hanno deciso di non trasmettere il Mea Puglia, una grande manifestazione canora che si è svolta anche quest’anno nelle sue tenute con cantanti e personaggi del mondo dello spettacolo, fra cui Massimo Ranieri e Checco Zalone.
Anche in questo caso la domanda è: ma perchè?
Maria Cristina Giongo
CHI SONO
P.S. Notizia dell’ultima ora: Al Bano si è ribellato e ha cantato lo stesso la tanto attesa Ave Maria!!!! Un particolare: Michele Placido si è sposato per la terza volta. Una domanda ricorrente fatta dai tanti fans di Al Bano sulla mia pagina di facebook è stata questa: come è possibile allora che si sia sposato in Chiesa? Aspettiamo una risposta dalle autorità ecclesiastiche.
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Ciao AL Bano , le tue canzoni sono già entrate nelle case e nei cuori di tutte le persone che ti vogliono bene , sei un uomo onesto leale e sincero , non star male per questa ennesima ingiustizia , non ne vale la pena , se stai male rendi solo orgoglioso chi ti ha proibito di cantare ! Si sa da tanto tempo che le persone buone danno molto fastidio , al mondo purtroppo c’è una brutta bestia che si chiama INVIDIA !!!!
Cara Lorella,
hai ragione. E devo dire che sulla mia pagina di facebook si è…scatenato un’interessante dialogo su questa vicenda, che dovrebbero leggere tutti.
Cari saluti e buon ferragosto!
Prima di tutto complimenti per articolo.Non e una novita che gia da anni
certi individui buttano croce addosso ad Al Bano,anche adesso con questa
assurda vietazione per cantare l’Ave Maria in chiesa con un stupido motivo
che non e un canto religioso,e invece lo e e si canta tanto ai matrimoni.Al prima l’ha cantata nel tempo di Giovanni Paolo II,tante volte,e in alcune occasioni religiose.Adesso pare che siamo nei tempi di inquisizione
La chiesa si mette troppo in tutto,sarebbe meglio che si preoccupano per i suoi peccati che per il destino di Al Bano.E poi in quanto riguarda Rai e Mediaset pare che li viene un grande mal di testa quando si tratta di un grande cantante come Al Bano con tanti anni di carriera alle spalle e gli hanno sbattuto la porta in faccia che non vogliono trasmettere un grande evento come Mea Puglia,e invece si da tanto spazio ai personaggi inutili che si fanno solo tanti soldi e pubblicita gratuita.E triste che succede ad Al Bano nella sua amata Italia per cui ha fatto tanto,non solo con la musica ma tante cose,SOS a chi lo capira.Speriamo un giorno.Cari saluti e buon ferragosto.
Grazie, cara Sna, per il tuo intervento!
Hai ragione!
Circa la Rai e Mediaset anche là dovrebbero far piazza pulita di tante persone e favoritismi, politici e non! E far lavorare finalmente solo le persone serie.
Grazie al cielo ce ne sono ancora tante, anche fra i giornalisti, ma fino a là non arrivano…e intanto gli italiani pagano il canone!!!!
Un abbraccio, fedele amica online!
P.S. Ma tu in quale nazione vivi?
Grazie a te Cristina,sono d’accordo con te e in quanto riguarda Rai e Mediaset,ma purtroppo loro sono disposti per tutto solo per rinforzare gli
ascolti,la tv non e piu come prima purtroppo.E noi paghiamo.
Un abbraccio anche a te cara amica.
P.S.Sono di Croazia,e con tanto orgoglio nel cuore posso dire anche che sono fiera di essere una grande fan di Al Bano,prima di tutto grande uomo e artista in tutti sensi,W Al Bano il vero vincitore contro invidiosi cattivi che non riuscirano mai a combatterlo.
Al Bano nella vita è riuscito a superare molte avversità grazie al suo carattere forte e deciso.
Sicuramente il vostro affetto gli fa bene.
Allora un bacione e salutami la tua bella terra!
Certo Cristina sono d’accordo con te Al Bano e sempre stato cosi altrimenti lo avrebbero mangiato per la colazione.E sono sicura che sempre gli fa bene il sincero affetto di chi lo vuole veramente bene.Un bacione anche a te,saluta anche tu Olanda.
Ciao Cristina ! non sono in facebook , se puoi fammi sapere che dicono della mia storia e tienici sempre aggiornati tutti sul mitico AL Bano !!!! ciao!
Cara Lorella,
io non sono un grande poeta. Magari lo fossi…
Ti ringrazio però molto di voler leggere la mia poesia di questo mese.
Pietro
Ma che ALBANO!!!!!!!!…………
Anche Michele Placido ha figli da altre donne!!!
E’vero, cara Jokwe, Michele Placido ha cinque figli, in totale…ed è stato sposato tre volte.
Grazie per la tempestività con cui ci comunichi queste notizie, cara Cristina.
Evviva Al Bano alla riscossa!
Pietro
Cara Lorella,
generalmente su facebook cliccano “mi piace”; poi una signora ha scritto che ha avuto la stessa esperienza che hai avuto tu.
Caro Pietro,
In effetti certe notizie servono per far riflettere; anche dietro al gossip ci sono tanti elementi importanti da considerare….
complimenti per il articolo .e proprio una ingiustizia ,senza parole .quall e il prossimo passo ?
viviamo in un mondo libero ,almeno cosi vogliamo credere ma la politica , l’invidia e il potere fanno tutto .la presa va come ”canta ” certe persone ,purtroppo .
questa proibizione mi ha lasciato senza parole ,non mi sono aspetatta .non ha potuto cantarla ma davanti al Papa ha avuto il permesso .e triste !speriamo che questa sara l;utima ingiustizia fatta a Al Bano .
Alla fine Al Bano ha cantato lo stesso, andando contro questo divieto.
Comunque se era un divieto religioso allora dovrebbero vietare ben altre cose, non un Ave Maria cantata al matrimonio di un amico.
Grazie anche a te Mirela per il tuo intervento.
Esatto , cara Cristina ! mi sento in dovere di dire ciò che ho visto durante una messa poco tempo fa …. bimbi che addirittura corrono , toccano le statue , urlano e nessuno dei loro genitori gli dice niente !!!!!!! è una vergogna , non voglio dire con ciò che i bimbi non devono frequentare la chiesa , ci mancherebbe , ma il parroco in questo caso dovè ? vanno a preoccuparsi del canto se è o non è religioso mentre non vedono questa maleducazione ? quel giorno sembrava di essere al mercato ! un’ indecenza che non vorrei più vedere , tutto questo non ci porta da nessuna parte .
Ho preso il giornale stamattina , in prima pagina le nozze di Placido , come al solito il titolo non dice la verità , AL non ruba la scena proprio a nessuno !!!
Che delusione certi giornali …..Una nota stonata c’è ….. ma è meglio che non lo dica …..una tipa vestita di rosso che io personalmente in chiesa non l’avrei fatta entrare , una scollatura che con la chiesa centra poco …. PAZIENZA !
P.S. con questo non volevo dire che la sig. in rosso è indecente , effettivamente mi sono espressa male , era riferito al discorso del divieto di suonare l’ave maria , nel senso che se ci sono altre cose tipo il vestiario e la compostezza , il senso del pudore , un pò di serietà insomma , almeno in chiesa , ecco , in questo dovrebbero ragionare di più certi parroci !E’ anche vero che l’abito non fa il monaco , certe persone anche se osano di più di altre possono essere alla fine delle brave persone forse molto meglio di chi si crede tanto perbeniste puntando subito il dito ! giusto ? ciò che conta entrando in chiesa è la nostra coscienza !
Hai ragione, Lorella; in chiesa si entra vestiti decentemente. Una volta un prete mi disse di uscire dalla chiesa: faceva caldo, avevo un vestito lungo sino alla caviglia, da educanda… ma senza maniche. E soprattutto avevo una gamba di gesso. Invece di offrirmi una sedia vedendo che camminavo a fatica con le stampelle….