Cari Cofanetti magici, lettori online,
questo editoriale vuole essere, come al solito, uno spunto di riflessione, ma, una volta tanto, anche di divertimento e rilassamento. Viviamo in un clima di tensione debilitante, tremendo: basta pensare agli ultimi avvenimenti che hanno sconvolto il nostro Paese e tanti altre nazioni del mondo. E poi alle guerre, a chi muore di fame, ai drammi familiari, alla disoccupazione, omicidi, terremoti, alluvioni….Non sappiamo nemmeno più ridere. Neanche sorridere.
Allora questo mese lo comincio con una esilarante barzelletta, segnalata su facebook dal nostro Valentino di Persio ( autore dell’ ormai famosa serie del Cofanetto magico “Immortal”)
L’ invito sottinteso nella barzelletta che leggerete è ovvio: mogli, non trascurate i vostri mariti!
Altre volte mi sono rivolta ai mariti…lanciando lo stesso appello! Consigliando una maggiore attenzione per le loro compagne, che non sono un possesso acquisito, quasi “acquistato”. Bensì il perno della vita familiare. Quindi, cari uomini, abbracciateci spesso, dedicateci ogni tanto amorevoli attenzioni, fateci sentire importanti nel faticoso ruolo di madri, mogli, amiche, amanti, “domestiche” e spesso badanti degli anziani genitori (di entrambi). Ce lo meritiamo!
Non pretendete che la sera vi aspettiamo a casa vestite di sole giarrettiere, calze nere, tacchi a spillo….dopo un’ intensa giornata di lavoro in casa con i figli (e magari anche fuori casa). Per questo tipo di intimità ci vuole atmosfera, relax, serenità…. Noi donne abbiamo bisogno di amore e sesso tanto quanto voi, anche se in un altro modo; con l’aggiunta di carezze, parole dolci, attenzioni profonde.
Tuttavia la storiella divertente che troverete qui sotto vuol essere un monito rivolto proprio alle donne. Diciamo la verità: può capitare anche a noi di considerare il nostro uomo, una volta conquistato, quasi come un possesso, un “oggetto”. Questo uomo oggetto deve pagare l’ affitto o il mutuo, lavorare sodo per il sostentamento della famiglia, deve sostenerci ad oltranza; talvolta sopportare le nostre malinconie, i cattivi umori, la mancanza di intimità, i continui rimproveri….per cui il marito delle nostre amiche è sempre migliore di lui!
Sicuramente il sesso è importante, in una coppia. Non certo come quantità ma qualità.
Non si tratta quindi di quante volte sarebbe sano fare l’ amore (una volta alla una settimana o una al mese?…..) in quanto ogni coppia ha i suoi ritmi e le sue “ necessità fisiologiche”. Ma piuttosto della profondità del rapporto; dell’armonia emozionale, della complicità. E anche dell’intensità e soprattutto della fantasia con cui lo si fa…..
Insomma, care amiche, ripeto: non trascurate il vostro uomo! Anche …..in quel senso!
Una donna rientra a casa e trova il marito a letto con una bella e giovane ragazza.
“Porco schifoso!” gli grida la donna, “Come hai potuto farmi questo, una moglie fedele, la madre dei tuoi figli! Ti lascio immediatamente, chiederò il divorzio!”
E il marito: “Ehi un momento, lascia che almeno ti spieghi una cosa…”
“Va bene, – dice la moglie – tanto queste saranno le tue ultime parole che ascolto…”
Lui comincia: “Stavo entrando in macchina per venire a casa quando si è avvicinata questa ragazza e mi ha chiesto un passaggio. Sembrava smarrita, impaurita e indifesa: mi ha fatto compassione, così l’ho fatta salire in auto. Ho notato che era molto magra, mal vestita e assai sporca.
Mi ha detto che non mangiava da tre giorni! Così, preso dalla compassione, l’ho portata a casa e le ho scaldato gli involtini di carne che avevo preparato per te ieri sera, quelli che non hai mangiato per timore di metter su peso. Beh, li ha divorati in un istante!
Visto che era sporca l’ho invitata a farsi una doccia e mentre era in bagno ho visto che i suoi abiti erano lerci e pieni di buchi: li ho buttati via. Dal momento che aveva bisogno di vestirsi, le ho dato i tuoi jeans di Armani di qualche anno fa, che tu non metti più perché ti sono diventati stretti. Le ho dato anche l’intimo che avevo comprato per il tuo compleanno, ma che non indossi perché dici che ho cattivo gusto.
Le ho dato anche quella camicetta sexy che mia sorella ti ha regalato a Natale ma che non metti per farle un dispetto, e anche quegli stivali che avevi preso in quella costosa boutique ma che non portavi perché in ufficio una ne aveva un paio uguali…”
A questo punto l’uomo tira un lungo respiro e continua: “Mi era così grata per la mia comprensione e aiuto che mentre l’accompagnavo alla porta, mi si è rivolta in lacrime e mi ha chiesto:
“Non c’è qualcos’altro che tua moglie non usa più?”
Spero che vi siate divertiti a leggere e quindi vi lascio ai prossimi articoli del mese di novembre, con un sorriso per tutti
Maria Cristina Giongo
CHI SONO
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Alcune foto sono state scaricate da internet. Se ci fossero problemi di diritti ce ne scusiamo e verranno immeditamente rimosse..
Hanno collaborato a questo numero:
Imma Paone
Pietro Pancamo
Marica Caramia
Valentino Di Persio
Roberto Allegri
Cristina Giongo
Hans Linsen (foto)
Tags: amore, barzellette, facebook, maria cristina giongo, sesso, tacchi a spillo, valentino di persio
Buongiorno Cris come va? Oggi e’la festa di Ognissanti preghiamo loro che ci accompagnino sempre nel nostro impervio cammino ! Tornando alla barzelletta che io non considerei tanto barzelletta ma piu che altro un vero avvertimento alle donne .perche’ potrebbe succedere anche questo in una vita di coppia :Io parlo della mia sono 13 anni da quando e’ morto mio marito che non faccio sesso che non ho piu una carezza una parola d’amore, una gentilezza oppure quando mi sentiv poco bene lui mi era sempre accanto e mi teneva le mani mi rassicurava .Ora sono sola e mi manca tutto cio peche amore e sesso vanno di pari passo ! Donne amate i vostro uomini il resto poi viene da se!
Grazie Angela, io sto bene e spero anche tu.
Mi spiace tanto di leggere della tua solitudine e ti ringrazio del tuo bel commento, augurandoti di incontrare presto un altro amore.
Ho detto ” altro” in quanto nessun amore può essere sostitutivo di quello che ti ha dato il tuo amato e compianto marito. Ma l’ amore è importante per tutti. Coraggio e un affettuoso abbraccio,
Cristina
Cara Direttrice, quest’approfondimento sull’universo femminile non fa altro che aumentarne il misterioso, magico, seducente fascino. E’ notorio, e solo chi è tonto o fa finto d’ esserlo, lo ignora, che voi femminucce siete egoiste, invidiose tra di voi ma unite e coese al momento opportuno, avete il costante bisogno della conferma di essere belle, desiderabili ed amate. Noi poveri maschietti dobbiamo farci, a volte, in quattro per accontentarvi anche propinandovi qualche innocente bugiola. Spesso, però, siamo proprio noi ad elemosinarvi un po’ d’amore, un attimo di calore. Fragili uomini, ma chi l’ha messa in giro quella leggenda metropolitana che siamo il sesso forte? -Ma de ché!- dicono a Roma. Forti siete voi che avete il potere di scombussolarci i sensi, di non farci capire più niente, di farci prendere voli imprevisti e treni al volo. Ma a voi non basta! C’è chi tra di voi vuole di più! C’è chi cerca la canaglia, il senza cuore, il bastardo dentro, quello che la fa soffrire, che le tormenta l’anima e la notte non la fa dormire. Ed ecco allora che il povero, bravo, onesto coniuge trascurato -marito o moglie che sia- propiziato dalla sorte e cogliendo l’immancabile attimo fuggente, mette a nudo la sua anima e non solo quella, per lasciarsi apprezzare da chi sa apprezzarlo. Dici bene cara Cristina, ricordiamoci spesso di farci una carezza, un sorriso, una gentilezza, di lasciarci un biglietto con scritto “ti amo” nel taschino o con “ti desidero” insinuato nella borsetta. L’erba del vicino sarà pure sempre più verde ma spesso si trasforma in un boccone di fieno amaro come il fiele. Usatevi, scambiatevi gioia senza egoismo e/o parsimonia e ricordatevi che amare è bello ma che amarsi è meglio.
Con affetto.
Valentino
Che dire, caro sesso debole…..un gran bel commento! Grazie per averlo postato e noi donne, sesso forte, ti promettiamo di rifletterci su…..