Non preoccupatevi, cari, fidati, adulti lettori online, cofanetti magici,
non voglio parlarvi di questo libro e neppure del film, che mi hanno riferito essere piuttosto noioso. Nel senso….niente di nuovo sotto questo cielo. Un po’di sesso malato, un po’ di sesso sfrenato, desideri inconfessabili. C’è chi ha vissuto una storia del genere, chi vorrebbe viverla per curiosità, chi non ci pensa affatto.
A me, se debbo essere sincera, non hanno mai attratto le fantasie a base di schiaffoni! Men che meno l’idea di essere legata ad un letto, incapace di muovermi e di scappare….
Non fa per me. Odio la violenza. Non ci vedo nulla di erotico. E, sinceramente, non capisco come una persona possa godere nel farsi mettere una museruola, un collarino chiodato al collo e poi farsi portare in giro per casa al guinzaglio dalla moglie o dall’amante sadica. Per carità, ognuno ha i suoi gusti!
E magari, diciamo la verità…certe mogli che potrebbero anche farci un pensierino su….Su che cosa? Sull’ utilità di schiavizzare il marito ogni tanto, per fargli fare tutto quello che a lei non piace; pulire la casa, lucidare il pavimento non una ma tre volte, mettere in ordine i cassetti dell’armadio dei vestiti e quello delle posate, ecc. ecc.
Oppure dargli una manica di botte per tutti i torti che le ha fatto; cominciando a RITROSO. Poi A PRESCINDERE. In seguito una scudisciata ogni tanto, per portarsi avanti con il lavoro.
Va bene, va bene….la smetto con questi scherzi che potrebbero ferire chi invece ama veramente questo genere di sesso. Una prostituta ha raccontato che un suo cliente amava a tal punto i suoi piedi e le sue scarpe con il tacco, che a volte si metteva a conversare con LORO. LORO CHI? I piedi! Qualcuno si domanderà come è possibile che una persona dotata di intelletto parli con i piedi. E che cosa mai potrebbe chiedergli? “Come stai, oggi? E’stata una giornata pesante? Il tuo alluce mi pare un po’ vago…..”.
Ovviamente la Nike ha pensato bene di provvedere anche a chi non rinuncia alla scarpe da tennis, ma sempre rigorosamente dal tacco 12……in avanti. Ideale per le 50 sfumature in nero, per non rinunciare ad un tocco di classe. Con suola leccabile.
Durante un programma televisivo una giornalista ha chiesto al proprietario di un locale dove si fanno questo tipo di giochetti erotici a base di piedi e tacco 18….che cosa succede se una donna indossa le scarpe da ginnastica. Voi direte: che domanda scema! Non frequenterebbe di sicuro quel tipo di ritrovi notturni (e spesso pomeridiani, o mattutini per i soliti bugiardoni che dicono alla moglie che si trovano al lavoro in quel momento)!
Errore! L’uomo intervistato, che ha ammesso di guadagnare una barca di soldi con questo tipo di pratiche, ha risposto, piuttosto stupito per la domanda: “leccherebbe anche le scarpe da ginnastica, ovviamente!”
“Anche se sono un po’ schifose e puzzolenti???”, ha incalzato l’inviata….
“Ma certo! Perchè no?!”
Insomma, se ho capito bene, il piacere consisterebbe non solo nella bellezza di una scarpa o di un piede ma proprio nel rapporto che si potrebbe costruire con il medesimo!
“Il medesimo chi?”, chiederete voi: “IL PIEDE! UFFA! Cari lettori adulti, non avete ancora capito niente?! Se uno ci parla, con il piede, è ovvio che non gliene freghi nulla se è ricoperto da scarpe in pelle, di plastica, di vinyl….
Insomma, avevo iniziato questo editoriale affermando che non avrei parlato del libro e del film 50 sfumature di grigio. E invece l’ho fatto, facendomi trascinare da queste fantasie, tanto per cercare di capirle. Considerato che esistono.
Comunque io continuerò a preferire quelle in rosso, o in rosa, azzurro; perchè amo i colori, la tenerezza, l’amore. Insomma, niente nero, percosse, cinghiate, gabbie per cani!
Vuoi mettere….l’intensa tonalità del fuoco di un camino acceso, il giallo ocra di un tramonto d’estate, distesi sulla sabbia? Altro che perdere tempo a leccare scarpe, sandali o quant’altro!
Cari, affettuosi saluti dalla vostra, come sempre vostra affezionatissima
Maria Cristina Giongo
CHI SONO
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Hanno collaborato a questo numero:
Imma Paone
Pietro Pancamo
Elizaveta Chouryguina
Valentino Di Persio
Mauro Almaviva
Alessandro Perrone
Elisa Prato
Cristina Giongo
Hans Linsen (foto)
Traduttrice del Cofanetto dall’italiano all’olandese:
Sonja Vermulst-Stegenga
Direzione:
Cristina Giongo
Assistenza tecnica:
Marica Caramia
Hans Linsen
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Tags: 50 sfumature di grigio, amore, maria cristina giongo, scarpe, sesso
Complimenti Direttrice, questo simpatico editoriale è una ventata di allegria primaverile.
Valentino
Grazie, Vale!!!! Qui di ventate, oggi in Olanda, ne abbiamo avute un sacco!!!!
Ci muoviamo con i pesi ai piedi per non volare via!!! Hai visto nella mia pagina di facebook?
Buona Pasqua e beato te che vivi nel Paese del sole!!!!
Cristina sei un fenomeno !!! Mi son fatta una bella risata per i toni e le parole che hai usato…. Seriamente parlando, aborro ogni tipo di stranezza, tanto meno legata ad un letto….. Adoro le belle, calorose, vecchie coccole, il languido scorrere dei preliminari, le paroline dolci piene d’amore… Non dimentichiamo l’intimo sexy ma di seta, pizzi e colori tenui….Insomma, sarò sorpassata, ma per me amare è tutto questo… Tutto il resto è… che ne sò, mah…!!!
Dì, la verità, Claudia, che alla sera se tuo marito non cucina e sparecchia la tavola ti vesti di 50 sfumature di grigio e… giù botte…….ah ah….
E, ora, seriamente: condivido tutto. Hai ragione: baci, coccole, carezze, intimo elegante, seta, pizzi, guardarsi negli occhi….
Però se proprio qualcuno mi chiedesse di dargli qualche frustrata a pagamento, di pulirmi la casa a pagamento ( nel senso che lui pagherebbe me per farlo invece che io pagare una domestica…) e magari una lavatina ai vetri che a me fa impressione di appendermi fuori per pulire quelli esterni…..E poi mi scongiurasse di permettergli di ripassare cento volte l’aspirapolvere sino a che io constato che non c’è una briciola di polvere sul pavimento, altrimenti deve rifarlo…mentre io mi metto lo smalto sulle unghie e leggo un libro stravaccata sul divano…..tutto sommato, perchè no? Che cosa si potrebbe desiderare di più?
Va bè, avevo promesso di non dire più cavolate….e di fare la seria.
Buon seguito di giornata e…..pensaci bene: una frustatina ogni tanto…. A prescindere.
Hahahahah messa così, potrei pensarci… Tanto per chiarire, mio marito NON cucina, NON apparecchia, né TANTO MENO sparecchia… Per quanto riguarda “una frustata ogni tanto a prescindere”, concordo… fa sempre bene… ihihihih Buon pomeriggio cara.
Allora, Claudia, è proprio il caso che cominci!!!! Una bella frustata se non cucina, due se non apparecchia e sparecchia. E’ ora che impari anche lui! Non importa se non gode….. Buon pomeriggio anche a te, Claudia! Cristina-Admin
Ragazze,che caterva di risate mi fate fare! Già mi pareva abbastanza scemo “Nove settimane e mezza”, figuriamoci se leggo un libro o vado a vedere un film tutto sfumato di grigio, cioe’ delle cavolate che sanno tirare fuori quelli che sfruttano gli angoli di pazzia altrui ! Comunque siete forti! Per me questi o non lo sanno fare o sono stati allevati da un branco di spostati.
E’ vero, Elisa! E…sono contenta di averti fatto ridere!!!! Ciao!!!