Il Cofanetto Magico

Non è un’emozione da poco vederli insieme. Ogni volta che accade, accade qualcosa, qualcosa di imprevedibile, di sorprendentemente piacevole a vedersi. Di chi sto parlando? Parlo di loro, la coppia artistica per antonomasia, quella più amata nel panorama musicale italiano e non solo, ovvero Al Bano Carrisi e Romina Power. Un’emozione non da poco, almeno per me che ebbi la fortuna di rivederli insieme dopo diciotto anni di travagliato distacco, nella reunion al Crocus di Mosca nell’ottobre 2013, dove la tensione era palpabile, e successivamente, nel novembre 2014 al Palatalui di Bucarest, dove l’atmosfera era divenuta decisamente meno tesa.

Penso che in entrambi questi eventi la presenza di Donna Jolanda, la benamata madre di Al Bano, abbia giocato un ruolo chiave per ricreare armonia tra i due. Ora lei non c’é più, ma di certo continua a intercedere su di loro da lassù. Vederli scendere mano nella mano l’altra sera per la lunga scalinata dell’Ariston, devo ammettere che il cuore mi batteva a 1000 e col mio, ne sono certo, quello di migliaia e migliaia di fans.

L’emozione era tangibile anche per loro, tanto che Al Bano, inciampando, volutamente o per davvero, sorretto da Romina, sul finire della gradinata, ha voluto rendere magico quel momento. La sua “Gag” ha dato adito a un’infinità di battutine divertenti e anche a commenti di gusto discutibile, ma poco importa, la coppia continua a destare grande interesse mediatico e il grande pubblico continua ad amarla a prescindere.

Una nota di merito spetta anche a Romina Carrisi Jr. Bella, elegante, spigliata, ha percorso la scalinata da autentica prima donna, sicura di sé, come poche hanno saputo fare. Insomma, una Wanda Osiris dei nostri giorni. Che dire poi della presentazione dei suoi genitori fatta con garbo e professionalità?

L’esibizione di Al Bano e Romina ha contagiato il pubblico dell’Ariston che è scoppiato in un tripudio di cori e applausi da stadio. Il primo brano, Nostalgia Canaglia l’hanno voluto dedicare alla loro figlia Romina non perchè li ha così ben presentati, ma per il fatto che, 33 anni fa, quando il brano venne portato a Sanremo, lei, Romina piccola, come l’ha definita simpaticamente Amadeus, nuotava allegramente nel liquido amniotico nel ventre materno. E’ seguito un medley di successi storici come La Siepe, Ci Sarà, Felicità, prima di concludere con “Raccogli l’Attimo“, un interessante brano di Cristiano Margioglio, dal contagioso ritmo latino-americano, che di fatto, ha rinnovato il repertorio della coppia, proprio quando avrebbe compiuto 50 anni di matrimonio, se il destino avverso non avesse messo lo zampino tra loro.

Valentino Di Persio
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This entry was posted on sabato, febbraio 8th, 2020 at 06:00 and is filed under Cultura. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.