Olanda. Dal sesso a pagamento per i disabili, rimborsato dalla mutua, all’abolizione della prostituzione, richiesta da due partiti della coalizione di governo, CDA e CU.

Una volta l’Olanda era il Paese del sesso libero, delle famose vetrine a luci rosse di Amsterdam e non solo. Dei koffieshop, della tolleranza, della libertà di gestire se stesso, nella vita e nella sofferenza, in vista della morte (con l’eutanasia). Ricordo che tanto tempo fa scrissi un articolo su un uomo diversamente abile, sulla sedia a rotelle, il quale chiese che “l’intervento” di una prostituta gli venisse rimborsato dall’associazione sanitaria. Andò persino in tribunale per ottenere quello che considerava un suo diritto, compreso quello della scelta della ragazza. Il quale diritto gli fu riconosciuto con una sentenza che considerava “il sesso come bene primario”; anche nei confronti di chi poteva ottenerlo solo a pagamento.
Ecco il link all’articolo.

Il deputato olandese Anne Kuik, del CDA, partito di colazione al governo che ha presentato la mozione contro la prostituzione.

Ma adesso molte cose sono mutate; le leggi sulla droga libera sono cambiate, parecchi koffieshop sono stati chiusi a causa dell’infiltramento della criminalità organizzata, la tolleranza nei confronti degli altri è diminuita e non sempre si può scegliere quando e come morire, secondo una legge diventata più “precisa” e a volte severa.

Lo scorso mese il deputato olandese Anne Kuik, del partito di coalizione al governo CDA (cristiano democratico) ha presentato una mozione alla Camera bassa del parlamento, affinchè diventi illegale la prostituzione che rende la donna un prodotto commerciabile, aumentando la disuguaglianza fra gli esseri umani, soprattutto i più fragili ed indifesi. Secondo una statistica riportata dal quotidiano AD attualmente nel famoso quartiere a luci rosse di Amsterdam, “de Wallen”, il 95% delle prostitute viene dai Paesi poveri dell’Est Europa.

E’ solo il denaro che spinge una donna a vendere il proprio corpo?

“Queste ragazze sono costrette a mercificare il loro corpo per denaro. E’incredibile che ancora oggi, in cui tanto si è lottato per l’emancipazione e tanto si lotta contro la violenza nei confronti della donne, si possa accettare che il loro lavoro venga regolarizzato!” ha sottolineato Anne Kuik. La quale, tra l’altro, è giovane (33 anni); infatti spera di poter contare “sul sostegno delle nuove generazioni, anche di politici, per avvalorare la necessità di continuare a lottare per i diritti delle donne e contro una società sempre più egoista, materiale ed indifferente verso certi valori.”

Il primo a chiedere di eliminare la prostituzione è stato il movimento “dei giovani cittadini” Exxpose, che ha proposto di seguire l’esempio della Svezia, per cui il sesso a pagamento è punibile (per il cliente ma non per le ragazze) sin dal 1999. Grazie alle loro leggi la prostituzione, soprattutto di strada, è dimezzata.

Favorevoli CU (cristiani uniti) che pure fanno parte della coalizione di governo, ed il partito riformista SGP. Contrari gli altri due partiti al governo, quello liberale del premier Mark Rutte (VVD) e D66, di centro sinistra. Mentre per il primo “la prostituzione, per quanto ci riguarda, deve rimanere legale,” ha dichiarato il deputato M. Bolkestein, “ a che cosa serve fare una legge, per poi annullarla?”, il secondo, il D66, lo considera un “ mestiere come un altro, da alcune donne svolto con piacere, con cui ci si può guadagnare il proprio pane.”

Uno dei mestieri più vecchi…del mondo

Tuttavia insieme al partito dei lavoratori (PvdA) ha aperto una strada per la continuazione del dialogo proponendo al governo un’approfondita ricerca sui vantaggi e svantaggi della proibizione o legalizzazione della prostituzione in altri Paesi, sull’aumento o diminuzione della criminalità nel suo circuito: allo scopo di cercare un punto di apertura per affrontare il problema nel miglior modo possibile.

In conclusione, dal sesso considerato un bene primario, passato dalla mutua ai cittadini disabili, alla richiesta di eliminare del tutto la prostituzione…. il passo è stato grande; a dimostrazione dei cambiamenti culturali e sociali che sempre più considerano la donna non come uno strumento di piacere ma come una persona con tutti i diritti e la dignità che le debbono essere riconosciuti. Anche nel campo sessuale.

Maria Cristina Giongo
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Questo mio articolo è uscito, in parte, anche sul quotidiano nazionale Avvenire, di cui sono la corrispondente dai Paesi Bassi (l’8 settembre 2020).

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17 Responses to “Olanda. Dal sesso a pagamento per i disabili, rimborsato dalla mutua, all’abolizione della prostituzione, richiesta da due partiti della coalizione di governo, CDA e CU.”

  1. Stefano scrive:

    Vorrei ricordare che la prostituzione è considerato da sempre il mestiere più antico del mondo ed è sopravvissuta fino ad ora senza che nessuna donna si sia mai posta il problema etico. Adesso improvvisamente vi siete svegliate e vi siete accorte della disparità di genere? Io sono favorevole alla prostituzione se regolamentata. Magari senza esercitarla per strada e con le dovute sicurezze igienico-sanitarie. E chi la esercita dovrebbe pagare le tasse come per qualunque lavoro, perchè di questo si tratta, di un lavoro come un altro per le donne. Come tante altre mansioni esclusivamente femminili e non maschili. Esattamente come ci sono anche degli sport esclusivamente maschili dove ultimamente le donne cercano di scimmiottare gli uomini con la scusa della parità di genere, ma non riuscendoci affatto e non facendo proprio una bella figura. Vedi il calcio, sport storicamente maschile, fatto dalle donne mi sembra alquanto ridicolo, sia per come tirano il pallone che per lo scarso interesse che dimostrano e che, mi spiace dirlo ma i fatti lo dimostrano, continueranno a dimostrare.

    • admin scrive:

      Il problema dell’Olanda è che anche le prostitute olandesi pagavano le tasse, erano costrette a controlli e test sanitari ogni tre mesi, ma poi anche lì si è infiltrata la criminalità organizzata; infatti ora di prostitute olandesi ce ne sono poche, sono quasi tutte straniere. Lo stesso è avvenuto per i Koffeschop. Andava tutto bene e il contatto con la droga pesante era diminuito ma poi….. si è infiltrata la mafia e ne hanno chiusi la maggior parte. Questo indipendentemente da chi è pro o contro la prostituzione.

    • Elisa Prato scrive:

      Caro Stefano, purtroppo devo darti ragione sul fatto che le donne si pongono poco il problema etico sulla prostituzione. In genere liquidano l’argomento come una questione di puro sfogo che non toccherebbe la sfera dei sentimenti, senza capire quale danno e distorsioni possa provocare questo tipo di pratica. Ma la paura femminile di presentarsi sole davanti alla società è molto forte, per cui si fa finta di niente…
      Vuoi dare un’occhiata al mio articolo del 18 novembre 2016 “L’abbraccio che non risveglia”, dove esprimo, sia pure sinteticamente, questo concetto? Articolo al quale ha fatto seguito un silenzio assordante.
      Chi ti scrive è una donna attempata che da giovane ha fortemente combattuto contro l’usanza di esortare ( anche da parte dei professori di religione…) i giovani maschi a questa pratica, ” per non rovinare le brave ragazze” !!!. Ne ho ricavato sberleffi, risatine e la nomea di strana. Disgraziatamente il giovane maschio ha l’impulso sessuale precoce, prima ancora di cominciare a ragionare sui sentimenti, e ciò che trova su internet non lo aiuta: per cui, una volta presa questa brutta strada,instaurare rapporti di complicità e scambievolezza con le ragazze non è facile. E come succedeva agli uomini di una volta, si può anche morire senza sapere che cosa vuol dire fare l’amore vero, quello scambievole, attento alle esigenze della partner. Un disastro.
      Non so quanti anni tu abbia, ma mi dispace osservare un certo livoretto verso le donne nelle tue parole e quella brutta battuta sulle mansioni femminili…di servizio verso il maschio. No Stefano, il buon sesso qualitativo è un dovere di ENTRAMBI i sessi e mi auguro che tu riesca a rifletterci sopra.

      • Stefano scrive:

        La criminalità organizzata purtroppo c’è ovunque in ogni ambito lavorativo e va combattuta, non per questo però dobbiamo rinunciare e chiudere le attività commerciali.
        Per tante donne sole e abbandonate, la prostituzione è l’unico sostentamento economico che conoscono. Altre, e non sono poche, lo fanno solo per il piacere di farlo, anche se potrebbero fare altro nella vita perchè hanno studiato. In entrambi i casi, per loro è comunque sempre e solo lavoro, non c’è sentimento e guai se ci fosse. Se rileggete attentamente io NON ho parlato di mansioni femminili a servizio dell’uomo ma di distinzione fra lavori prettamente femminili e prettamente maschili, punto. Non c’è livore ma solamente il guardare in faccia la realtà che, ci piaccia o no, sarà questa.
        P.S. E’ molto bella la deputata olandese nella foto sopra.

        • Alex scrive:

          Perchè non hai visto gli occhi di Cristina Giongo ed il sorriso di Elisa Prato… cerca le loro foto su questo sito e le vedrai che splendore che sono.

  2. Stefano scrive:

    Aggiungo… E’ davvero bellissima la deputata olandese nella foto sopra.

    • Alex scrive:

      Concordo! Ha questo sorriso magnetico e veramente irresistibile. Scommetto che se la vedessi di persona, il suo sorriso mi renderebbe sereno per tutta la giornata.

      • stefano scrive:

        Puoi andare in Olanda e conoscerla.

        • Alex scrive:

          Magari conoscerla! Ci andrei subito. Ho letto che ha 33 anni ma secondo me ne dimostra di meno.

          • stefano scrive:

            Anche per me sembra ne abbia di meno. Io le avrei dato non più di 25 anni.

          • admin scrive:

            Alex, se ti riferisci a me non ho 33 anni ma più del doppio…. e, credimi, ho già dato…. a parte gli scherzi, Elisa ed io vi ringraziamo per i complimenti, sempre graditi se fatti con gentilezza e non volgari.

          • Alex scrive:

            Mi riferivo alla giovane e splendida deputata olandese nella foto dell’articolo. Ma anche tu non sei affatto male, credimi, l’età non conta.

  3. stefano scrive:

    Eh Alex, magari alzarsi la mattina e avere una che ti fa un sorriso così bello. Ma non ha di bello solo il sorriso questa ragazza… è bello tutto il suo viso.

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